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Turbo Pizza

Avete mai pensato a come possa essere difficile gestire da soli una pizzeria da asporto di successo? Dare il benvenuto ai clienti, raccogliere le loro ordinazioni, preparare le pizze, le bibite, i caffè e quant'altro in tempi brevi per poi consegnarli. Ma non solo: bisogna anche rendere il locale carino e accogliente, circondarsi di attrezzature funzionanti e cambiare i menu di tanto in tanto. Insomma, non è cosa da tutti...

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   19/08/2008

Eppure il vostro obiettivo, in Turbo Pizza, sarà proprio quello di gestire da soli una pizzeria di successo! Nei panni di Rebecca, un'abile commessa tuttofare, vi troverete ad affrontare i clienti uno alla volta o tutti insieme, con l'imperativo di riuscire a gestirne le ordinazioni in tempi brevi e, possibilmente, di servirli in gruppo. Si tratta di un genere di videogame atipico, che affonda le proprie radici probabilmente nel vecchio Tapper, un coin-op del 1983 (convertito per tutti i sistemi da gioco dell'epoca) in cui si controllava il gestore di una birreria, che doveva dissetare i propri clienti a colpi di boccali di birra, destreggiandosi fra vari banconi. Le dinamiche del nuovo prodotto I-play sono molto simili, infatti uno degli elementi protagonisti di Turbo Pizza è il tempo.

La prima cosa da fare è affrontare un breve tutorial, all'interno del quale ci verrà spiegato come funzionano le cose nel locale che gestiremo: qual è la macchina del caffè, qual è il distributore di bibite, come si preparano le pizze e i gelati, e via dicendo. Il sistema di controllo si rifà all'universo dei party game, in quanto non controlleremo Rebecca in maniera diretta, con il joystick, bensì sposteremo un indicatore sullo schermo passando da una zona all'altra, agendo sul tasto 5 per indicare dove vogliamo che la commessa si diriga. Per preparare un cono gelato, ad esempio, dovremo prima "cliccare" sulla zona dei coni, quindi su quella del gelato; infine, dovremo "cliccare" sulla parte di bancone occupata dal cliente che ha fatto l'ordinazione per consegnarla e ricevere in cambio il denaro. Il concetto fondamentale non è tanto la realizzazione di un certo numero di pietanze, quanto la capacità di gestire un alto numero di clienti in contemporanea, dividendosi fra le cose che vanno cotte e quelle già pronte, con un occhio agli indicatori della "pazienza" di chi sta di fronte al bancone e un altro alla quantità di denaro guadagnato. Quest'ultimo pone di fatto il traguardo da superare per completare lo stage, e per fare più soldi è consigliabile effettuare la raccolta e le consegne in "combo", ovvero in rapida successione con due o più clienti. Tra un livello e l'altro potremo impiegare la somma guadagnata per investirla in corsi di formazione (per rendere Rebecca più veloce e/o più brava), accessori per il locale (nuovo tavolo, nuova pavimentazione, nuovo bancone, ecc.) o attrezzatura di nuova generazione, che ci permetta di preparare i piatti più rapidamente.

La grafica del gioco presenta una serie di sprite ben disegnati, dotati di un'animazione discreta, che si alternano al bancone mentre la protagonista si divide fra le varie attrezzature. L'ottimo uso dei colori e la possibilità di modificare il locale aggiungono varietà alla componente estetica di Turbo Pizza, che per forza di cose non si può presentare come un titolo spettacolare ma che svolge in modo più che dignitoso il proprio lavoro. Non aspettatevi molto dal sonoro, però: come spesso accade, l'unica musica MIDI di contorno risulta ampiamente disattivabile. Il sistema di controllo si rivela sorprendentemente preciso e semplice, del resto si tratta solo di selezionare una zona e premere il tasto 5 perché la nostra commessa la raggiunga, facendo il resto in automatico. Di sicuro un'impostazione del genere avrebbe funzionato meglio su di un dispositivo con touch screen oppure utilizzando un mouse, ma non ci si può lamentare più di tanto.

Conclusioni

Multiplayer.it
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Lettori
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Il tuo voto

Turbo Pizza è un gioco davvero simpatico, per molti versi originale, capace di offrire un intrattenimento duraturo grazie ai suoi quaranta stage. La possibilità di spendere il denaro guadagnato per rendere la protagonista più veloce e abile, oppure per potenziare il locale sotto diversi punti di vista (anche apparentemente frivoli, quando si tratta di arredamento) aggiunge un grande spessore all'azione, altrimenti regolata dal solo aumento della difficoltà. All'inizio ci si trova un po' in difficoltà a gestire l'indicatore con il joystick, ma basta un po' di pratica per mettere da parte i disagi e concentrarsi sulle ordinazioni. Tecnicamente ben realizzato, semplice e immediato, Turbo Pizza si pone come un titolo davvero interessante: il classico videogame per cellulare con cui fare una partita durante una pausa, ma che si presta anche a una fruizione più impegnata.

PRO

CONTRO

PRO

  • Originale e divertente
  • Grafica ben fatta
  • Sistema di controllo immediato...

CONTRO

  • ...ma all'inizio disorienta un po'
  • Sonoro mediocre
  • Una sola modalità di gioco