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Urthpaw's First Impressions of NWN

RECENSIONE di La Redazione   —   21/03/2002

Traduzione

Prime impressioni su Neverwinter Nights

Di: Urthpaw
Traduzione libera di: Pibaro

Come membro anziano della comunità di Neverwinter Nights, ero emozionato per la possibilità di testare l’attuale versione di uno dei CRPG maggiormente attesi degli ultimi tempi. In realtà questa non è stata la mia prima esperienza con NWN, perché tempo fa ho potuto vedere all’opera qualche versione pseudo-funzionante del gioco e qualche tool. Però questa è stata la prima volta che ho potuto provarlo in una versione giocabile.

La prima cosa che mi ha colpito, appena iniziato il gioco, è stato l’elegante sistema dei menu che la Bioware ha creato. I vari sistemi del menu, hanno come sfondo alcune belle immagini tratte da NWN e dalla 3° edizione di D&D. I suggerimenti e il file di aiuto rendono la Creazione del Personaggio, e la ‘navigazione’ attraverso il gioco, facile come respirare, anche per giocatori del tutto nuovi al mondo di D&D o ai giochi di ruolo in genere. Non posso dare dettagli, ma la selezioni di ‘abilità’ e ‘talenti’ è davvero impressionante, come la scelta di personaggi già pronti, fatti per coloro ai quali non interessi personalizzare il personaggio. Delle opzioni “Raccomandate” fanno scegliere al gioco le abilità, attributi, caratteristiche o qualunque altra cosa di cui ci sia bisogno che siano adatte al tuo personaggio. Ovviamente si è liberi di scegliere se usare i personaggi già pronti o le opzioni “raccomandate”.

Un altro aspetto della creazione del Personaggio che mi ha lasciato davvero impressionato, è stata la schermata di “customizzazione” (personalizzazione). I modelli di personaggio sono disegnati in base alla razza, ma non alla classe, permettendo al giocatore di scegliere il perfetto tipo di volto, di capigliatura di pelle, anche i tatuaggi si combinano estremamente bene con la varietà di cose che puoi far fare al tuo personaggio (n.d.t. se ho capito bene si possono scegliere tatuaggi adatti anche al tipo di professioni che il personaggio ha scelto. Insomma un marinaio avrà l’ancora alla braccio di ferro, un maniscalco un incudine, uno spadaccino una spada e il mio paladino Pibaro avrà tatuato il nome della mamma J ). Al posto delle RGB proposte, i colori della pelle e dei capelli potranno essere scelti fra una varietà di toni predefiniti. Questo è stato molto utile per il mio personaggio prototipo, un monaco nano, con pelle color bronzo e capelli rosso fuoco in uno stile alla Bart Simpson… I colori che ho scelto hanno aggiunto automaticamente delle sfumature ai capelli, grinze ed imperfezioni delle corrette tonalità. Anche i ritratti sono estremamente ben fatti, con una definizione decisamente migliore della saga del figlio di Bhaal (n.d.t. la saga di Baldur’s Gate).

Anche il gameplay è in un certo modo più semplice che in Baldur’s Gate, ma più complesso che in Diablo. Il menu radiale funziona bene nella pratica. Anche se per diventare efficiente richiede un po’ di pratica. Alcuni ragazzi della Bioware, usando i tasti numerici come shortcuts, sembra che si riescano a muovere velocemente tra i comandi. Ci sono vari tipi di telecamere per vari tipi di inquadrature, che si adattano ai vari modi di giocare. Ho scelto un’inquadratura ‘libera’ che mi permetteva una bella visione nei combattimenti, in stile John Woo. L’inquadratura ‘inseguimento’ (che segue il personaggio da dietro) e un ‘modo controllato’ (permette di controllarla attraverso i tasti di movimento della tastiera) promettono molto bene.

Gli effetti dei particolari sono davvero, davvero ben fatti. Le torce bruciano in modo realistico, in combinazione dagli effetti creati dalle ombre. L’acqua, anche se perfetta nei bordi, comunque sembra molto carina. Gli effetti degli incantesimi, ovviamente, mi hanno davvero fatto diventare pazzo. Alcuni incantesimi protettivi involvono sfere di rune che circondano il Personaggio, mentre altre sono composte da raggi di luce ad arco che girano attorno. Molti incantesimi hanno giochi di luce dinamici… Un dardo incantato che viaggia per un corridoio lo illuminerà con un esplosione di luce (creando le corrispondenti ombre).

Anche i combattimenti sono sembrati ben implementati, anche se, devo ammetterlo, ero davvero imbranato. Come ho detto sopra, è una via di mezzo tra Baldur’s gate e Diablo 2. C’è solo un personaggio da controllare, quindi è un semplice ‘punta e clicca’, rispetto al balduriano ‘seleziona e attacca’. Naturalmente c’è molta più profondità rispetto adl altri giochi. I punteggi di dado del tiro per colpire e dei danni appaiono in una finestra in basso dello schermo, rivelando il regolamento di D&D. Le abilità di combattimento, il “metodo parry” (n.d.t. non ho idea di cosa sia, mi spiace), e certi altri comandi (che sono completamente animati), aggiungono livelli di strategia.

Credo di parlare a nome della maggior parte della comunità di NWN quando dico che il toolset è la caratteristica più ardentemente anticipata del gioco. A riguardo sono stato tremendamente impressionato. Come è stato detto in innumerevoli interviste, usare i tiles è facilissimo. La mancanza di assi-a-zeta (n.d.t. non ho idea di cosa significhi, mi spiace) all’inizio è un po’ noiosa, ma la maggior parte degli incontri (come gli inseguimenti sui tetti) possono essere facilmente simulati con spostamenti di altezza. Altra cosa da dire riguarda i deja- vu di alcuni tiles ripetuti… Non è problema di cui ci si accorga alla prima occhiata. In realtà l’ampia possibilità di customizzazione non è data dai tiles… piuttosto si possono usare gli oggetti e i modelli che si possono inserire. Per capirci, usando solo tiles, un dungeon sarebbe piuttosto sterile. Ma se ci si mette un paio di macchine per la tortura, qualche corpo infiammato e la classica pila di teschi, si trasforma in un labirinto che suscita ovunque le paure di chi ci si addentra. Molti di questi oggetti ‘inseribili’ sono separabili. Per esempio, un carro può essere riempito di cadaveri (impalati, triturati, zombi o normali), e poi gli si può dar fuoco con dei lanciafiamme.

Anche la nebbia e la luce degli ambiente possono essere usati per grandiosi effetti. Mentre la città di Neverwinter sembra perfettamente pulita, grigia e triste, un altro distretto (usando lo stesso tilset) da una sensazione completamente diversa, semplicemente usando della nebbia e differenti oggetti ambientali.

La mia altra principale preoccupazione, oltre ai tiles, era la varietà dei mostri. In questo sono stato davvero molto colpito. Mi aspettavo una ventina di creature base, e un po’ di versioni miste Invece c’è qualcosa come dozzine e dozzine di creature uniche e meravigliosamente curate. Dai classici orc e goblin a golem, demoni e animali selvaggi, c’è una vasta scelta di mostri da cui scegliere.

Nemmeno l’editor per creare tool personalizzati, mi ha deluso. Si possono aggiungere livelli ad una creatura, o semplicemente abilità individuali, come punti ferita, punteggi abilità, e molti altri attributi. Anche la creazione di oggetti è molto approfondita… Ci sono alcune schermate-semplificate per settare automaticamente molte cose (come i dialoghi), ma non ho avuto molto tempo per provarle.

Purtroppo non ho provato molto il client per DM. Quanto ho visto mi è sembrato molto potente, e non vedo l’ora di vedere come sarà la versione finale.

Non posso darvi indicazioni sulla trama, ma quello che ho visto mi ha fatto pensare che ci siano un sacco di eccellenti cose per il proseguio… Non sono andato molto avanti nel primo capitolo, ovviamente, perché il mio personaggio veniva continuamente ucciso da orde di seminudi prigionieri fuggiti. (Suppongo sia quanto si ottenga a girare per una prigione, disturbando la gente a caso).

Insomma, è stata un esperienza davvero interessante per alcune cose, come la varietà di mostri, e il sistema di combattimento, che sono difficili da capire solo attraverso interviste e filmati. Davvero non vedo l’ora che esca la versione finale del gioco, per poter usare fino in fondo tutte le fantastiche cose che ho avuto la fortuna di provare.

Introduzione

Questa che segue è la traduzione ad opera di Pibaro del Topic apparso sul forum ufficiale di NeverWinter Nights che potete trovare a questo indirizzo. Maggiori approfondimenti li potete trovare naturalmente sul nostro Forum.