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La Soluzione di Killzone 3

Tra gli Helghast senza timore con la soluzione di Killzone 3!

SOLUZIONE di La Redazione   —   28/02/2011

Attenzione

La soluzione di Killzone 3 è basata sulla versione americana del gioco. Potrebbero esserci divergenze dalla versione italiana.

A New Beginning

Il livello consiste in un breve tutorial, avente come obiettivo il guadagno di familiarità con i controlli del gioco. Ascoltate con attenzione l'ufficiale Helghast, mentre vi espone le istruzioni. Dunque, agite seguendo gli ordini che vi verranno assegnati, eliminando dunque i nemici - mentre vi servite della copertura per non essere indebitamente colpiti. Seguite poi il vostro compagno, fino alla stanza dell'esecuzione, ove terminerà il livello.

Evacuation Orders

Dopo una breve scenetta, la storia riprenderà il suo corso subito dopo la conclusione di Killzone 2: parlerete con il sergente Sev, e Rico sarà il vostro assistente. Eseguite gli ordini che vi vengono forniti proprio da Rico, eliminando Helghast con un attacco corpo-a-corpo di tipo stealth. Continuando a procedere lungo l'unica strada disponibile, andrete ad incontrare il resto dei membri dell'ISA, coinvolti in uno scontro a fuoco. Salite le scale sulla destra, usando l'angolo come copertura. Colpite tutti gli Helgast nemici, preferibilmente alla testa, per causare velocemente la loro dipartita - non preoccupatevi troppo dei potenziali colpi subiti, Rico e i suoi compagni vi garantiranno una buona copertura. Procedete lungo il corridoio solo quando la presenza nemica sarà stata completamente (o quasi) annientata. Raggiungerete un secondo nemico solitario, che non noterà inizialmente la vostra presenza. Attaccatelo corpo-a-corpo per assicurare che non riesca a notarvi, dunque procedete fino alla stanza con la fontana al centro. Polverizzate inizialmente gli avversari sulla sinistra, poi collocatevi dietro alla fontana prima di eliminare tutto il resto dei nemici. Nella zona successiva potrete localizzare una valvola, che dovrete girare per causare l'apertura del cancello.
Posizionatevi nella zona all'estrema destra dell'area di gioco, e sparate alla testa dell'Helghast che si parerà davanti a voi. Salite le scale, attenzione al nemico dotato di shotgun, eliminatelo prima che riesca a danneggiarvi seriamente. Recuperate poi la shotgun, più potente dell'arma di cui disponete al momento. Girate la valvola, dunque procedete aldilà del cancello che così si aprirà. Attenzione ora alla torretta, prendetene subito possesso (prima dei nemici) così da sfruttarla a vostro vantaggio, renderà il successivo combattimento una passeggiata. Collocate al suo interno un'arma piuttosto potente (una mitragliatrice), per avere accesso ad una riserva di munizioni infinita. Dopo esservi liberati anche di questi ultimi gruppi di nemici, entrate nel magazzino davanti a voi, ricordandovi di portare la mitragliatrice (smontandola dalla torretta). Dovrete qui agire a supporto di Rico, che si occuperà del "grosso" nella distruzione dei gruppi di nemici che seguiranno. Sarà dunque necessario collocare una bomba, per aprire la porta che conduce alla zona successiva. Fatela esplodere, dunque uccidete i nemici che entreranno dal passaggio così creato, e percorretelo voi stessi per giungere al completamento del livello.

Video - Trailer di lancio

Pyrrhus Evac

Incontrerete il resto dei membri della resistenza ISA; lasciate che i mech combattano l'uno contro l'altro, evitando di mettere a repentaglio la vostra incolumità con mosse azzardate. Sfruttate poi il vostro fucile per eliminare i cecchini di supporto, visibili in cima agli edifici. Quando i robot si saranno tra loro distrutti, procedete verso la successiva zona. Rimanete ben coperti dietro l'angolo, e sfruttate la mira ampliata del vostro fucile del colpire l'Helgast, senza entrare nel suo raggio d'azione. Nel caso in cui sia necessario riportare in vita Rico, consigliamo di eliminare precedentemente tutti gli "ostacoli" nemici tra lui e voi, per non rischiare di finire anche voi eliminato dal fuoco avversario. Dopo una breve scenetta, vi troverete a maneggiare la mitragliatrice di un carro armato ISA. Usate la mitragliatrice per eliminare i soldati che giungeranno in scena da ogni lato della zona di gioco: i razzi vanno riservati ai nemici dotati di armatura. Arriveranno infatti diversi Helghast, assistiti da carri armati con armatura. Data l'enorme quantità di avversari, consigliamo di concentrare il vostro fuoco sui nemici che vi stanno colpendo direttamente, lasciando il resto nelle mani di Rico. La mitragliatrice potrà periodicamente essere utilizzata, per consentire il raffreddamento dei razzi. Ritornati a piedi, verrete separati da Rico e il resto della squadra. Comincerete a percorrere i tetti degli edifici, fungendo da supporto agli altri membri del team, che si occuperanno del "grosso". Attenzione particolare va riservata all'Helgast che uscirà dalla vicina torretta - cominciate a bombardarlo prima che riesca a danneggiare i vostri compagni, vi vedrà solo dopo che lo avrete colpito, dunque non correrete grossi pericoli.
Vi troverete dunque a fronteggiare alcuni cecchini nemici; non siate timorosi: sono notoriamente lenti, dunque potrete eliminarli velocemente prima che riescano a contrattaccarvi. Recuperate poi i fucili che lasceranno a terra. Percorrete la zona di gioco fino a raggiungere il successivo tetto, e localizzate i cecchini sparsi lungo i tetti degli edifici che vi circondano: minacciano seriamente la sopravvivenza di Rico, dunque annientarli è indispensabile per portare a termine la vostra missione di "protezione". Dopo una breve scenetta, salirete su un esoscheletro, assieme a Rico. Il robot è dotato di un'ottima resistenza ai colpi avversari, nonché di armi estremamente potenti, che risulteranno necessarie per l'edificio, come da obiettivo - concentratevi sulla costruzione, Rico si occuperà dei nemici che tenteranno di proteggere il loro quartier generale. Quando vi sentirete pronti, procedete verso l'interno della strada a sinistra, facendo a pezzi gli aerei nemici (le truppe di terra saranno eliminate da Rico, come ormai usuale).
Uscirete poi dagli esoscheletri, gli unici compagni a vostra disposizione rimarranno le truppe ISA standard; contrariamente a Rico, possono effettivamente essere uccise, dunque non esponetele a pericoli eccessivi, potreste perdere per sempre la loro assistenza. Consigliamo di sfruttare la pila di detriti al centro della zona di gioco come nascondiglio e/o zona di copertura. Non sprecate eccessive munizioni sulle prime "ondate" di nemici: le truppe tenderanno ad aumentare in numero e capacità di combattimento, dunque le ultime fasi dello scontro saranno più dure delle prime, e richiederanno una potenza di fuoco maggiore. Nel caso in cui un gruppo di nemici si avvicini a voi in maniera eccessiva, ricorrete al fuoco della Shotgun per farli desistere.

Six Months Later

Il vostro compagno di team sarà qui Kowalski. Vi troverete inizialmente in una giungla, attenzione va riservata alle piante, poiché possono prendere vita ed attaccarvi - e sicuramente tenteranno di farlo. Dovrete sfruttare le caverne, disseminate lungo tutta la zona di gioco, per evitare di essere visti dalle pattuglie di Helghast che percorrono periodicamente tutte le zone di gioco: affrontarle significherebbe morte certa. Il metodo migliore per superare indenni l'intero livello consiste nel cercare di uccidere gli avversari con colpi ravvicinati, magari causando l'esplosione di una pianta, che andrà ad aumentare i danni causati dall'impatto. Un approccio meno cautelare richiede il recupero del lanciafiamme dal cadavere di uno dei nemici: quest'arma vi consentirà di colpire un Helghast, causando dei danni "continuativi": è dunque possibile eliminarne un bel gruppetto senza dover ricorrere a colpi alla testa, dato che il fuoco tenderà a contagiare anche tutti gli Helghast vicini al primo da voi colpito.
Esaurite le caverne, dovrete sfruttare i boschetti, anch'essi saranno più che sufficienti a proteggervi dallo sguardo degli avversari. Raggiungerete un campo di Helghast, caratterizzato anche dalla presenza di diversi esoscheletri. Cercate di ripristinare i vostri livelli di munizioni, e recuperare una mitragliatrice. Entrate nel passaggio ricurvo, sulla destra. Uccidete prima i soldati "minori" che vi circondano, dunque mirate ai boss in esoscheletro - cambiate periodicamente posizione (uscendo ed entrando dalla zona di copertura) per non essere colpiti dalle granate in arrivo. Sfruttate i razzi, le altre armi non riescono a provocare danni significativi. Dovrete dunque fare ritorno alla base ISA, procedendo lungo il Kanzan. Purtroppo, data la confusione da voi necessariamente creata all'interno della base nemica, tutti conosceranno la vostra posizione - dunque, non sarà possibile utilizzare un approccio "silenzioso". Consigliamo dunque di: 1) sfruttare il lanciarazzi rintracciabile all'inizio di questo nuovo frangente del percorso; 2) recuperare i lanciafiamme che saranno periodicamente lasciati a terra dai nemici.
Durante l'ultima sezione del livello, vi occuperete della protezione dell'accampamento ISA. L'obiettivo è la distruzione degli esoscheletri, sia in versione cecchino, che in versione lanciamissili. Sconsigliamo l'utilizzo degli edifici e delle torrette come copertura "naturale", dato che saranno le prime zone che gli avversari andranno a colpire, sapendo che solitamente lì si posizionano i nemici. Dovrete proteggere a tutti i costi Narville, dato che: 1) è in grado di riportare in vita i personaggi; 2) è vulnerabile, dunque può morire definitivamente, causando seri problemi anche alle missioni successive. Nel caso in cui siate sopraffatti dall'alta numerosità degli avversari, consigliamo di nascondervi nel buco sulla parte sinistra della mappa, sicché possiate affrontare solo qualche nemico alla volta. Riuscendo a resistere all'assalto per qualche minuto, completerete il livello senza problemi.

Icy Incursion

Cominciando il capitolo, tornerete a fare squadra con Rico. La prima parte della battaglia vi vedrà utilizzare unicamente le vostre armi, non è possibile cambiare direzione. Concentrate i vostri colpi sulle minacce più serie, cioè le torrette nemiche e le truppe anti-aeree. Dopo aver percorso l'edificio alcune volte, sarete forzati all'atterraggio. Raggiungerete un carro armato congelato. Dovrete qui occuparvi voi del grosso dei nemici, Rico fungerà unicamente da supporto. Compariranno qui gli Helghast dotati di jetpack: non fatevi spaventare dalla loro capacità di volare, non sono né più potenti nè più resistenti dei nemici "standard", cercate di colpirli mentre si posizionano nella parte inferiore della loro traiettoria di volo.

La Soluzione di Killzone 3


Agganciatevi ad uno dei jetpack rubati, e procedete verso il vicino impianto. Dovrete servirvi dei motori del jetpack per superare le parti rotte dell'impianto; il jetpack possiede una quantità illimitata di munizioni per la mitragliatrice (nonché dei missili, che però si raffreddano periodicamente): eliminare gli avversari non sarà complicato, grazie a questa poderosa dotazione di armi. Muovetevi verso la parte destra dell'edificio, fate a pezzi il gruppetto di soldati. Dunque, entrate nella baracca e distruggete gli Helghast rimanenti. Muovetevi verso il corridoio sospeso che percorre l'impianto, tuffandovi verso il ghiaccio sottostante. Sfruttate il jetpack per superare i cumuli di neve, facendo al contempo a pezzettini le pattuglie di Helghast visibili davanti a voi. Entrate nel secondo impianto. Dovrete qui saltare lungo le varie passerelle sparse per la zona di gioco; nei pressi di ognuna di esse, ci saranno diversi nemici (la loro numerosità tenderà ad aumentare, al vostro procedere lungo le passerelle), da eliminare facendo ricorso principalmente alla mitragliatrice, più efficiente. Posizionate dunque le bombe, ricorrendo al segnalatore di obiettivi per capire dove precisamente collocarle. Dopo aver attivato le bombe, avrete quattro minuti per fuggire dall'impianto. Eliminate l'Helgast dotato di jetpack che uscirà dai cancelli, dunque volate lungo la rampa di scale distrutta, che potete vedere davanti a voi. Cercate di salire velocemente: i nemici incalzeranno da dietro. Giunti in cima, spostatevi velocemente verso il segnale-obiettivo, uscendo dall'impianto. Dopo l'ennesima scena d'intermezzo, sarete di nuovo all'interno del nascondiglio di Rico. Correte velocemente in avanti, evitando di essere coinvolti dai colpi dei cannoni nemici. Giungerete ad una rampa di scale, ove potrete prelevare un fucile. Rico vi coprirà, mentre voi dovrete pensare a colpire le truppe nemiche nella zona sottostante (mirate alla testa, per velocizzare il processo).
Muovetevi dunque lungo i tetti, prendendo il controllo del cannone. Come tutti gli analoghi, è dotato di munizioni infinite, dunque sfruttatelo per distruggere tutte le navi nemiche che appariranno in scena. Correte dunque lungo la distesa di neve, verso il lato opposto della zona di gioco. Conservate - per ora - le vostre munizioni del lanciarazzi, ricorrendo alla mitragliatrice per l'eliminazione dell'Helghast. Salite fino alla cima dell'edificio, dunque fate esplodere il carro armato, visibile all'estremo del vostro campo visivo. Procedete verso la sezione successiva, sfruttando le munizioni "pesanti" che vi rimangono per uccidere le guardie rimanenti. Dopo l'incontro con Jammer, e la conseguente scenetta, potrete ricominciare ad accumulare munizioni extra. Prendete un fucile da cecchino ed un lanciarazzi. Cominciate a scalare la facciata della montagna, lentamente, in maniera tale da poter eliminare singolarmente ogni nemico particolarmente minaccioso che giungerà nella vostra direzione. Arrivati finalmente in cima, entrate nella capanna sulla destra, contenente un distributore di munizioni. Uccidete l'Helgast all'interno, cercando di essere veloci. Prendete il fucile d'assalto, e fiondatevi verso la più vicina zona che vi consenta di ottenere una buona copertura. Uscite periodicamente allo scoperto, mirando alle guardie che popolano l'edificio opposto. Rico si posizionerà sulla sinistra, dunque eliminerà automaticamente tutti i nemici fuori dal vostro campo visivo. Spostatevi dunque verso il tram, che vi condurrà alla prigione di Narville.

Stahl Arms Infiltration

Tornerete all'area di gioco che caratterizza la parte iniziale di Killzone 3. Il primo problema che vi troverete ad affrontare è: come distrarre le guardie. Localizzate la valvola sulla sinistra, giratela per diminuire la pressione. Avrete così sufficiente tempo per procedere verso la zona successiva. Vi verrà donata un'arma Helghast sperimentale - l'Arc Cannon. Può eliminare qualsiasi nemico "standard" in due soli colpi. Purtroppo, le munizioni accumulabili sono solo 10, dunque dovrete servirvene con parsimonia.
Entrate nella prima stanza, procedendo all'interno dell'ultimo corridoio a sinistra. Anche se Rico e Narville dovessero incontrare grossi problemi, sconsigliamo di rischiare la vita per rianimarli: troppo oneroso, sia in termini di tempo, che in termini di aumentate probabilità di essere colpiti dai nemici. Narville procederà dunque autonomamente, alla ricerca di altri prigionieri: rimarrete in scena solo voi e Rico. Passate immediatamente al fucile Helghast, con l'obiettivo di conservare munizioni. Sminuzzate i nemici sotto di voi, dunque sfruttate i vicini terminali come copertura dai colpi incombenti. Altri nemici giungeranno dalle porte dalle quali siete entrati; consigliamo di sfruttare il distributore di armi accanto a voi per ricaricare l'Arc Cannon, che vi permetterà di azzerarli molto velocemente. Nella stanza successiva, verrete attaccati da soldati dotati di jetpack. Supponendo che abbiate ricaricato l'Arc Cannon, dovreste ancora disporre di una quantità di munizioni sufficiente ad azzerare la loro capacità di reazione. Salite dunque le scale sulla destra, e mirate all'ascensore, dal quale uscirà un flusso di soldati. Subito dopo, vi troverete di fronte all'ennesimo lungo corridoio: sfruttate le alcove attorno ad esso come copertura, periodicamente uscendo per fare fuoco con il vostro Arc Cannon. Alla fine di questo corridoio, vi riunirete con Narville e i prigionieri da lui (e da voi) liberati. Recuperate un po' di munizioni, dunque uscite ed hackerate un jetpack degli Helghast, vi consentirà di proseguire senza problemi. Dovrete periodicamente saltare per evitare il fuoco nemico, che progressivamente si concentrerà nei pressi della zona ove stazionate; potrete anche sfruttare l'edificio al centro della zona di gioco come copertura.
Il nemico finale sarà un velivolo da guerra, capace di lanciare enormi quantità di razzi. Consigliamo una strategia massimamente basata sulla prudenza: sfruttate tutte le alcove come copertura, ed uscite allo scoperto solo per sparare i missili. Dopo averlo centrato con una dozzina di colpi, l'aereo cadrà a terra, distruggendosi. L'ultima parte del capitolo vi vedrà controllare le armi della rompighiaccio (mitragliatrice e razzi, piuttosto tradizionali). Distruggete in velocità gli Helghan che popolano la zona di gioco, evitando le bombe che appariranno a terra (eliminare gli Helghan sarà semplice, più complicato risulterà invece schivare tutte le bombe, data la loro notevole numerosità). Il capitolo finirà automaticamente una volta raggiunta la zona identificata come terminale, dunque l'eliminazione dei nemici è unicamente finalizzata alla vostra sopravvivenza.

Scrapyard Shortcut

Dalla vostra postazione iniziale, al centro di una discarica, seguite le istruzioni di Rico: sparate ai barili esplosivi per liberarvi il sentiero verso Narville, vicino a lui potrete trovare anche i rimanenti membri dell'ISA. Rico proseguirà per la sua strada, a vostra assistenza rimarranno solo i soldati ISA. Prendete uno dei fucili da cecchino, e sparate ai nemici più distanti - dando la priorità a tutti quelli dotati di fucile da cecchino e/o lanciarazzi. Un grande gruppo di carri armati ISA giungerà in scena, distruggendo gli Helghast rimanenti.
Tornerete in contatto con Rico, e dovrete posizionarvi come guardie della torre di controllo, sul lato opposto della zona di gioco. Sfruttate il vostro fucile per azzerare la prima ondata di guardie, poi passate ad un'arma capace di colpire con efficacia a distanza più ravvicinate (come una Shotgun). I droni cominceranno a giungere in scena, ma se vi siete preparati come abbiamo prima esplicitato (recuperando dunque un'arma da "corta distanza") li respingerete senza troppi problemi. Un buon metodo per riuscire ad azzerarli senza problemi consiste nell'attendere che procedano lungo la scaletta che conduce alla vostra posizione, sparando senza che possano reagire. Dopo aver respinto tre ondate di avversari, Rico riuscirà finalmente a far partire il meccanismo che controlla la gru. La sposterà verso un ammasso di detriti, che dovrete poi far esplodere, così da procedere tranquillamente attraverso il seguente cancello. Dovrete poi vedervela con un nemico dotato di mitragliatrice, assistito da alcuni avversari "standard", non particolarmente potenti, ma dotati di forti capacità di rigenerazione. Consigliamo di eliminare con la massima priorità proprio gli "assistenti", dato che inizialmente Rico si occuperà del boss. Periodicamente, l'avversario principale rimarrà bloccato nel fango: questi istanti saranno la vostra opportunità migliore per riuscire a colpirlo con forza. Ad un certo punto, l'avversario si abbasserà, esponendo il reattore sulla sua schiena, che dovrete colpire per terminare la battaglia.
Entrate dunque nel successivo edificio, prestando attenzione al nemico che tenterà di colpirvi dal piano superiore. La copertura a vostra disposizione non vi consente di sfuggire ai suoi colpi, a causa della differenza di elevazione: cercate di terminarlo il più velocemente possibile, utilizzando una strategia puramente aggressiva. Correte lungo il corridoio sulla destra, ignorando gli Helghast che cercheranno di bloccarvi. Superate la porta, procedendo in senso antiorario, eliminate i nemici, e riunitevi con Rico. Attenzione al nemico solitario sul tetto: fatelo fuori prima di procedere.
Vi riunirete con i soldati ISA, che cercano di attaccare un ponte. Procedete verso destra, supportando i vostri alleati contro i nemici in arrivo. Consigliamo di diminuire la numerosità delle file nemiche, prima di tentare di prendere il controllo della armi fisse. Sfruttandole, potrete eliminare i nemici provenienti dalla parte bassa della rampa di scale, quasi esclusivamente minacciosi Helghast. Spostatevi dunque verso il ponte, ed attivate la bomba. Le truppe ISA dovranno occuparsi di respingere gli avversari che tenteranno di fermarvi, dunque potrete agire con relativa calma.

Video - Trailer del Gameplay

The Reckoning

L'inizio della missione vi vedrà in possesso di una mitragliatrice. Purtroppo, i vostri avversari saranno principalmente cecchini, il che rende l'utilizzo della mitragliatrice più o meno inutile. Muovetevi dunque verso destra, recuperando il fucile lasciato a terra dalle truppe ISA, molto più utile contro cecchini e simili. Continuate a procedere avanti, incontrando Narville. Dopo una breve scenetta, verrete associati a due commilitoni ISA. Recuperate sia un fucile d'assalto, sia uno da combattimento, ed eventualmente anche una shotgun.
Lasciate che i vostri alleati agiscano come esca, facendo avvicinare a voi i gruppi di nemici. Eliminate gli avversari dotati di lanciafiamme con la massima priorità, ricorrendo al vostro fucile (purtroppo non sarà possibile prelevare i lanciarazzi da loro rilasciati, dato che rimarranno sulle trincee rispetto a voi sopraelevate). Per massimizzare le vostre chances di sopravvivere al frangente successivo, consigliamo l'utilizzo di un'arma a corto raggio, come una shotgun. Voltato l'angolo, vi troverete improvvisamente davanti ad un Helghast, tutt'altro che amichevole. Ve la dovrete vedere con il Mawler, la macchina enorme che avete già incontrato al terzo capitolo. Raggiungete l'interno della capanna, recuperando il mortaio. Anzitutto, colpite l'Helghast posizionato sul ginocchio di Mawler. Dunque, rifugiatevi dietro le enormi batterie. Lasciate che Mawler utilizzi la sua mitragliatrice principale, dopo qualche minuto dovrà fermarsi, per lasciarla raffreddare. Sarà il momento perfetto per uscire nuovamente allo scoperto e colpirlo ripetutamente, azzerando la maggior parte della sua capacità difensiva.
Quando si sarà ricaricato, tornerà all'assalto: rifugiatevi nuovamente nei pressi delle batterie, spostandosi solo quando i colpi di Mawler causano un certo rilascio di energia elettrica da parte dei caricatori. Diverse navi Helghast appariranno in scena, scaricando truppe agguerrite. La potenza di fuoco (e difesa) degli ISA non sarà sufficiente a fronteggiarle con successo: uccidete i nemici che procedono nella vostra direzione, e recuperate altri razzi - senza avere l'ambizione di distruggere tutti i nemici in zona: fate a pezzi solo le minacce dirette alla vostra incolumità. Quando il Mawler interromperà nuovamente il suo fuoco, per raffreddare le sue armi, focalizzate nuovamente i vostri sforzi sulla sua distruzione - mirando direttamente al suo punto debole.
Guardate l'ennesima scena d'intermezzo, dunque il Mawler ricomincerà ad attaccare. Vi posizionerete, per il momento, esattamente sotto al grande robot. Consigliamo di focalizzarvi sull'eliminazione degli Helghast, preferibilmente tramite headshot, per aiutare i poveri soldati ISA messi in forte difficoltà dall'elevata numerosità e potenza delle truppe avversarie. Salite dunque le scale, e fate a pezzi gli Helghast rimanenti. Verrete prelevati da un velivolo dei Raiders, e come al solito assegnati alla postazione d'assalto. Mirate esclusivamente alle armi anti-aeree di cui è dotato il Mawler - la zona di gioco non è caratterizzata da ampi spazi atti alla copertura, dunque dovrete dare il meglio di voi nell'offensiva, sicché questo frangente termini il più presto possibile. Quando avrete eliminato anche l'ultimo baluardo difensivo del Mawler, potrete mortalmente colpire il suo nucleo, causando un'esplosione che coinciderà con la fine del livello.

Interception

Capitolo finale, sia Rico che Narville si uniranno a voi. Partite distruggendo gli Helghast-insetto che procedono in vostra direzione: un solo colpo è sufficiente a causare la loro esplosione. Appariranno poi delle guardie Helghast standard, lasciate che Rico e Narville le indeboliscano, per dare voi il colpo di grazia. Vi troverete dunque lungo un corridoio leggermente ricurvo, che non dispone di buone possibilità di copertura. Lasciate che Rico (o Narville) recuperino l'elmo, agendo come esca per i nemici in arrivo. Voi dovrete sfruttare il fucile da cecchino, eliminando uno ad uno gli Helghast, senza che loro si possano avvicinare a voi. Nel caso in cui Rico o Narville vengano messi KO, sarà bene riportarli in vita alla massima velocità.

La Soluzione di Killzone 3


Procedete verso la successiva riserva di armi, consigliamo di prelevare un fucile a fuoco rapido (una mitragliatrice, anche). La seguente ondata di Haghast sarà numerosa, ma tutt'altro che minacciosa. Raggiungerete una zona caratterizzata dall'assenza di gravità. Evitate di saltare: perdereste il controllo del vostro personaggio. Tenete d'occhio la fine del corridoio, distruggendo immediatamente qualsiasi drone in arrivo: lasciandoli avvicinare troppo, le schegge dell'esplosione potrebbero colpirvi, diminuendo il vostro livello di HP. Morti gli Helghast, fate ripartire la gravità, ed equipaggiate le nuove armi. Leggermente più avanti, raggiungerete un gruppo di ascensori, dai quali scenderanno diversi nemici - alcuni di loro, dotati di mitragliatrice: sparate alla testa, attendendo che espongano la centralina sulla loro schiena, che - una volta distrutta - causerà la loro dipartita.
Dopo l'ennesima breve scenetta, raggiungerete un ascensore spaziale semi-distrutto. I vostri due compagni salteranno immediatamente verso la zona sottostante, voi dovrete fungere da copertura per la loro azione, riportandoli in vita in caso di KO. Nel corridoio ancora successivo, i compagni vorranno purtroppo sfruttare la copertura sulla sinistra - dovrete necessariamente eseguire il lavoro sporco di prima persona, mentre loro si occuperanno della copertura. Vi troverete dunque all'interno di un esoscheletro Helghast, controllando l'armamentario. Sfruttate un'alternanza di missili e laser per azzerare i nemici in arrivo. Proteggete Rico, evitate però di sprecare munizioni per evitare la morte del resto degli ISA, nulla cambierà ai fini del completamento della missione. Vi troverete davanti all'incrociatore Stahl - distruggete subito i due Helghast che, cercando di sorprendervi, si sposteranno velocemente nella vostra direzione. Lasciate che Rico proceda verso la parte inferiore dell'incrociatore, fungendo da fuoco di copertura. Quando Rico tornerà a muoversi verso l'alto, eliminate i nemici che convergeranno verso la sua direzione, da entrambi i lati. Raggiungerete dunque il nucleo dell'incrociatore: mirate ai generatori, distruggendone uno alla volta. Avendone fatti esplodere metà, Rico ripeterà il suo volo attorno alla nave, e voi dovrete interrompere la procedura per evitare che venga distrutto dagli Helghast. Passerete dunque al secondo nucleo, che dovrete distruggere in maniera del tutto analoga a quanto visto per il primo. Dopo una breve scenetta, partirà lo scontro finale. Ignorate la struttura della nave di Stahl, focalizzandovi invece sui missili da essa lanciati - sfruttate il laser per farli esplodere (i vostri missili sono troppo lenti per riuscire ad intercettarli). Quando Rico si sarà avvicinato a sufficienza alla nave, partirà un filmato interattivo: ripetete la sequenza di tasti a schermo per terminare Killzone 3!

Soluzione Video - Playlist

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Soluzione Video - Introduzione

Soluzione Video - Battaglia Finale