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La soluzione di Kingdoms of Amalur: Reckoning

Quando l'eroe ha bisogno di una mano per sconfiggere il suo destino, entra in campo Multiplayer.it!

SOLUZIONE di Claudio Magistrelli   —   20/02/2012

Attenzione

La soluzione è basata sulla versione americana per PlayStation 3 del gioco. Potrebbero esserci divergenze dalla versione italiana e/o per altre piattaforme.

Into the Light

Dopo aver distribuito i punti esperienza appena guadagnati, saltate in acqua e dedicate qualche istante alla ricerca di oggetti nelle vicinanze. Nuotate ad est entrando nello spazio nascosto alle spalle delle cascate per affrontare un gruppo di Giant Rat, custodi di un tesoro. Esplorate anche l'altro lato dello specchio d'acqua prima di tornare sulla terraferma e parlare con gli gnomi che si aggirano nei paraggi. Come potete notare, nei prati è possibile raccogliere anche dei fiori e delle erbe che potrete poi utilizzare in seguito. Non è difficile capire quali fiori o erbe possano essere raccolti, basta fare attenzione a quelli avvolti da un alone luminoso.
Mentre vi muovete sull'erba, non fatevi sfuggire il carretto rovesciato e gli oggetti che trovate al suo interno. Nei paraggi notate anche lo Shrine of Mitharu che vi farà guadagnare un bonus. Tendete inoltre le orecchie per udire il richiamo di aiuto di uno gnomo sotto attacco da parte di orso. Dopo averlo salvato, iniziate a dirigervi verso sud. Lungo la strada vi imbattete in Guran, da cui potete ottenere 100 gold attraverso un Persuasion Check. Liberatevi quindi dei lupi che infestano la strada e raggiungete le Stonecandle Mine. All'interno delle miniere, trovate una cassa ad est, protetta però da un trappola per orsi, mentre ad ovest dovrete affrontare alcuni Kobold Rogue. Il percorso è ad ogni modo circolare: avanzando nelle profondità della roccia, incontrate altri Kobold - fate attenzione, se non avete passato i primi momenti di gioco a livellare, potreste incontrare qualche difficoltà - mentre dal cadavere di uno gnomo potete raccogliere uno Stonecandle Log. Poiché la zona a sud contiene solo una cassa chiusa, uscite dalla caverna ed incamminatevi sull'altro sentiero per avviare una cut-scene, durante la quale potete provare un Persuasion Check con cui ottenere un Greater Health Regen Potion e un Greater Mana Regen Potion.
Dopo un altro scontro con dei soldati, durante il quale vi viene insegnato il funzionamento del Reckoning, avranno luogo altre conversazioni ed infine vi verrà chiesto di scegliere il vostro Destiny. Ora che disponete di un nuovo obiettivo, dirigetevi ad est, verso la città di Gorhart, raccogliendo tutto ciò che trovate sul sentiero. Lungo la strada vi viene assegnata una quest, Special Delivery, che risolverete in breve appena giunti in città.

La soluzione di Kingdoms of Amalur: Reckoning


Entrati a Gorhart, parlate con Herc Adwold e Father Dynwel ricevendo così due nuove quest. Per prima cosa, però chiedete la quest Special Delivery cercando la cassa vicino alla locanda. Fatto ciò potete ambientarvi un po' nella cittadina, vendere gli oggetti in eccesso o fare visita al fabbro. Assicuratevi di parlare con Nanne nell'Alchemy Store per avviare un'altra quest: nel negozio potete inoltre rubare un libro dagli scaffali. Quando vi sarete stancati della cittadina, proseguite verso l'obiettivo della main quest. La strada verso est vi permette di incontrare prima Ainmhi, poi Penri Kell e da entrambi potete ricevere delle quest. Dopo la conversazione col secondo, dirigetevi a sud e resistete agli attacchi degli animali selvatici fino alla cut-scene. Visitate quindi il villaggio di Canneroc poi procedete a est: se decidete di saccheggiare i resti del Silkfarmer vi verrà assegnata una nuova quest. Dopo la curva sulla strada per Hornstead verrete assaliti da alcuni Giant Rat accompagnati da Venomspitter. Come avrete notato, i nemici sono potenti in quest'area ed è meglio non uscire dal sentiero per non dover affrontare altri pericolosi scontri non necessari. Aiutate infine Agarth contro lo Shaman ed entrate quindi a Dellach.
Muovetevi ora lungo il corridoio di stanza in stanza. In questo frangente affrontate sostanzialmente una serie di scontri a cui non potete sottrarvi: Wolf, Kobold Rogue ed Ettin Brute. Al termine di una serie di battaglie vi ritrovate faccia a faccia con un Ettin Warpriest che dovete affrontare usando la stessa strategia usata con il Rock Troll [si veda il paragrafo precedente]. Dopo il filmato avanzate a ovest, poi svoltate a sud dopo lo scontro coi Kobold ed entrate nel Theatre of Fate. Liberatevi dei Bloodhunter ricorrendo a parate e counter, quindi raccogliete la Band of the Duelist dalla cassa e il Codex of Destiny dalla Destiny Stone. Dopo il filmato vi ritrovate immersi in un altro scontro da cui potete facilmente uscire vincitori ricorrendo a degli attacchi i cui effetti si disperdono sull'intera area intorno a voi.

Old Friends, New Foes

Aprite la cassa, poi saltate di sotto ed affrontate i due Ettin Brute. Quando avete finito, dirigetevi a nord verso la House of Ballad, oltre Gorguath. Arrivati a destinazione entrate nella House of Accolades e date il Codex a Glianal. Dopo la conversazione che ne segue, preparatevi ad affrontare un lungo viaggio a sud-est, alla ricerca di King. Giunti nei pressi di Murghan, svoltate ad est ed imboccate il ponte su cui venite attaccati da alcuni Murghan. Quindi superate la biblioteca e un altro ponte, pattugliato da altri Murghan. Da quel punto potete scorgere Declan Malus: se parlate con lui, attiverete una nuova quest. Più in là si trova un Mountain Troll, ma a questo punto del gioco è meglio aggirarlo ed evitare lo scontro. Prima di svoltare ad est, incontrate anche Grim Onwig, altro personaggio da cui ricevete una quest.
Poco oltre sorge il villaggio di Vorm Lodge, dove potete fare una pausa e livellare attraverso altre quest. A sud di questa locanda vi attendono alcuni nemici che popolano la strada che porta a Caer Nyralim. Lì il sentiero sale e in cima trovate Nyralim. In breve scoprirete di dovervi occupare di un Troll, Matriarch Gnarsh, perciò teletrasportatevi quanto prima alla Ballads Library e muovetevi verso sud. Lungo il cammino affronterete un altro Rock Troll che vi impedisce l'accesso a Haxhi Dam, ma a questo punto dovreste essere sufficientemente potenti da poterlo tenere a bada senza particolari grattacapi. Oltre la soglia incontrate nuovamente Alyn Shir la quale vi accompagnerà lungo il dungeon. Uccidete un altro Rock Troll ed attendetevi l'attacco dei Tuatha a nord. Oltre, un altro gruppo di Tuatha ignora il vostro arrivo: approfittate di questo vantaggio e massacrateli prima che si accorgano della vostra presenza. Oltre il ponte a est si trova un altro Rock Troll, seguito da Tuatha Raider. Quindi, mentre vi avvicinate ad altri Tuatha ignari del vostro arrivo, un Rock Troll irromperà dalla parete di roccia. Dopo altri, numerosi, scontri con questi nemici, potrete infine salire la scalinata ed affrontare Gnarsh. Questa variante del Rock Troll dispone di una barra di energia parecchio più estesa rispetto alla sua controparte di base. Inoltre, un'altra variazione nello stile di attacco vi costringe ad evitare i suoi colpi rotolando all'indietro, senza poter più ricorrere alla scansata laterale. Lo Storm Bolt in questo frangente ha molte probabilità di infliggere colpi a Gnarsh.
Al termine della dura lotta parlate con Alyn, poi tornate di corsa a Nyralim per comunicare la vostra vittoria. Dopodichè dirigetevi a Sidhe, uccidendo gli Sprite lungo la strada. Oltre il ponte, entrate nei Gardens of Ysa, dove potete chiudere la quest parlando con il Chancellor Erawan.

The Hunters Hunted

Il vostro prossimo passo deve essere l'incontro con Agarth, che si trova alla Three Lamps Inn a Didenhil. Dopo aver ricevuto un anello, incamminatevi verso Hunter's Pit. L'ingresso principale è ovviamente pattugliato da un nutrito gruppo di nemici. Il ricorso al Reckoning è vivamente consigliato. Dopo aver sgombrato l'area iniziale, passate al campo a nord, quindi proseguite ad est, oltre il ponte. Lì si trova una porta nascosta, ma solo se avrete sviluppato l'abilità Detect Hidden potrete notarla.
Nel terreno ad est sarete attaccati da un gruppo di nemici ancora più numeroso dei precedenti: in questa occasione tuttavia lo scontro si svolgerà quasi interamente a distanza. Percorrete la passerella che vi porta verso altri Tuatha fino a che Agarth non si unirà a voi. Dopo la cut-scene, esplorate completamente l'area, poi uscite.

The Coming Storm

A questo punto potete andare a colloquio con High King. Entrate dunque nei Gardens of Ysa e procedete oltre la fontana ad est, nella Court of Summer: lì posizionate il Codex of Destiny per avviare una cut-scene. Al termine vi viene consegnato il Twist Of Fate - The Unwritten. Terminata anche questa quest, parlate con Agarth e Alyn Shir.

An Old Friend

Dirigetevi a Detyre, cittadina che si trova ad est, e una volta lì cercate Frama Aedic, una donna da cui potete ricevere una side-quest. Proseguite oltre, attraversando anche Alserund per raggiungere le Hollowland. Se vi mantenete sul sentiero, i solo avversari che incontrerete saranno dei deboli Boggart, mentre le cose potrebbero complicarsi qualora decidiate di accorciare la strada tagliando attraverso la boscaglia. Dopo la Eagonn's Tomb svoltate a sud, superate il Motus Mining Outpost e continuate verso l'Overlook Camp, dove incontrate Templar Octienne. Cercate poi Fomorous Hugues a sud ed entrate nelle Saltwell Caverns.

La soluzione di Kingdoms of Amalur: Reckoning


All'ingresso venite subito affrontati da un Faer Gorta; subito dopo lo scontro esaminate l'area in cui vi trovate, razziate le due casse e raccogliete le Saltwell Lab Notes, DAY 21 da uno dei tavoli. Cercate quindi nelle tasche degli gnomi morti nella sala adiacente le chiavi che vi consentono di accedere al laboratorio. Prima di poterle usare, però dovrete liberarvi del gruppo di Sons of Laz che vi attaccano: queste creature per vostra fortuna si muovono lente e impacciate, come zombie. Anche nel laboratorio si trovano altre di queste creature: dopo averle massacrate aprite la cassa, poi cercate un'altra annotazione sul tavolo (Saltwell lab Notes, DAY 142) e frugate ancora nelle tasche degli gnomi morti per trovare le Emergency Supply Key. Queste chiavi aprono una delle casse nella prima sala di questo dungeon.
Il corridoio che dovete imboccare è pieno di trappole. Fate attenzione al filo che le attiva, ma anche alle frecce che partono dal muro. Raggiungete poi la stanza successiva e uccidete la Faer Gorta di guardia, quindi raccogliete un'altra annotazione (Saltwell Lab Notes, DAY 233). Proseguendo ad est potete utilizzare l'inceneritore che scorgete a sud per liberarvi in un colpo solo del gruppo di Son of Laz. Dopo aver scansato un'altra trappola, dovrete vedervela con altri Son of Laz prima di raccogliere un'altra Emergency Supply Key dai corpi degli gnomi. Uccidete altri Faer Gorta, quindi scendete a sud per incontrare Hugues, che dovrete difendere da un White Plam al termine di una cut-scene. Eliminato il pericolo parlate con lui, poi raccogliete il contenuto di ogni cassa nei dintorni prima di lasciare questa ambientazione.

Enemies in High Places

Incamminatevi verso est, superate Menetyre (dove si trova una porta nascosta dietro la quale potete trovare alcuni preziosi oggetti) e procedete oltre le due Stone of the Hollowland e la Stone of Spring. Più in là, al bivio che conduce ad Apotyre, trovate anche la Apotyre Stone. Continuate ad est dunque e affrontate i Darkwari Outlaw, assicurandovi di raccogliere il Motus Mining Document dai loro corpi al suolo: leggete quindi l'annotazione per avviare una nuova quest.
Arrivati ad Adessa trovate una Stone of Summer: prima dell'ingresso in città, ad ogni modo, dovrete sostenere una sorta di interrogatorio al cui termine vi viene concessa la chiave per un'abitazione. La vostra destinazione ad ogni modo è a sud, nella Domus Politica dove si trova Templar Jorielle. Dopo la conversazione con lei, uscite e vi sarà immediatamente assegnato un nuovo compito. Cercate dunque Octienne nel Livrarium ed inseguitelo dopo che questi sarà fuggito. Per poter uccidere Octienne dovrete lasciare che egli raggiunga il luogo conclusivo della sua rocambolesca fuga. Durante l'inseguimento dovrete comunque concentrarvi sui Whitepalm e sconfiggerli per far proseguire la caccia ad Octienne. Il fatto che non possiate ucciderlo non significa tuttavia che il nemico si limiterà semplicemente a fuggire senza cercare di attaccarvi, anzi sarete frequentemente bersaglio delle sue Fire/Ice Ball che dovrete scansare. Fasi di corsa dunque si alterneranno a pause durante le quali avranno luogo i combattimenti: ricordate che in caso di difficoltà potete sempre ricorrere al Reckoning. Arrivati al termine della corsa, affrontate Octienne, evitando i suoi attacchi e cercando di infliggergli "stun" per poter avere facilmente la meglio.
Dopo aver infranto il vetro, saltate di sotto per prendere Octienne, poi parlate con Jorielle e Hugues. Come premio per la conclusione della quest ricevete il Twist of Fate - Unraveller.

The Great General

Iniziate il viaggio per rispondere alla convocazione di Alyn Shir. Usate dunque il Fast Travel per raggiungere le vicinanze delle Plains of Erathell, dove trovate una Stone of the Wolds, e da lì proseguite attraverso il villaggio di Ayten verso Forsake Plain, dove si trova un'altra Stone of Wolds. Fate attenzione lungo la strada perché potreste imbattervi in alcuni Freeman Assassins i quali sono soliti tendere imboscate silenziose.
La strada che sale verso nord vi posta ad Emaiere: entrate ora nella Blue Bear Tavern dove trovate Alyr Shirl. Dopo la conversazione la vostra destinazione è Urul-Tusk, nella Cradle of Summer a nord-ovest dove trovate ben tre Cradle of Summer Stone.
Arrivati a destinazione incontrate il Generale Tilera che vi consegna un Erathi Windchime: usatelo subito sulla Ancient Windstone ad ovest, ma siate preparati all'improvvisa comparsa di un Niskaru Bloodhunter. Fatto ciò non vi resta che mettervi alla ricerca delle altre quattro Ancient Windstone da attivare che si trovano a Tala-Rane (nella zona centrale, la sua attivazione evoca due Niskaru), a sud di Caer Tosai, nella zona nord-est di Acatha (la sua attivazione evoca quattro Niskaru Bloodhunter) ed infine l'ultima nelle Forsaken Plain (evoca un Niskaru Tyrant).
Mentre fate ritorno ad Urul-Tusk, venite teletrasportati a Deep Slumber, dove potete svolgere alcune sub-quest prima di ripristinare la barriera e rimettervi in viaggio verso Urul-Tusk.
Giunti a destinazione liberatevi dei Niskaru lungo il cammino, scendete la scalinata e continuate a farvi largo in mezzo ai nemici - principalmente Giant Rat in questa zona - fino a un'ultima scalinata che vi conduce presso Azaghaal.
Dopo un filmato venite attaccati da due Niskaru Hunter. Quando li avrete uccisi, altri tre prenderanno il loro posto. Alla loro morte dovrete vedervela finalmente con Azaghaal. I suoi attacchi sono in grado di colpirvi sia sulla breve che sulla lunga distanza. Da vicino la bestia è in grado di eseguire un attacco rotante usando la coda, mentre man mano che vi allontanate ricorrerà ad attacchi magici, come sfere di fuoco o di ghiaccio. Se ciò non fosse abbastanza, Azaghaal può ricorrere anche a una violenta carica che, qualora vi colpisca, finirà per lasciarvi storditi per lunghi istanti; se invece riusciste a evitarla potreste approfittare del fianco scoperto del nemico. Questa è una delle migliori occasioni in cui vi è concesso di attaccare indisturbati: benché infatti la bestia possa essere stordita o paralizzata, in realtà queste evenienze si verificano davvero di rado. Cercate dunque di evitare i suoi colpi e per mettere poi rapidamente a segno delle counter, oltre ad approfittare dei rari momenti in cui, a conclusione di un attacco, Azaghaal si espone ai vostri attacchi.
Consegnate infine la Piercing Light al Generale, poi dirigetevi verso Rathir per incontrare Elund Carth.

Breaking the Siege

Una volta arrivati a Rathir, dirigetevi nella zona della Upper City dove incontrate Elund Cath. Parlate con lui e convincetelo ad assegnarvi delle truppe per andate a Mel Senshir: se avete successo col Peruasion Check potreste addirittura convincerlo a consegnarvi anche il suo anello (Elund's Ring). Scendete dunque nella parte bassa della città e recatevi al porto. All'arrivo incontrate il Commander Owaiglyn il quale vi illustra il piano che ha elaborato per piegare i Tuatha. Dopo averlo ascoltato, interagite nuovamente con lui per avviare una nuova conversazione ed esplorate ogni opzione di dialogo.
Incamminatevi successivamente verso nord e massacrate i Tuatha lungo il cammino fino alla scalinata: lì rompete le scale che i Tuatha usano per assediarvi. Nell'area successiva prendete una qualunque direzione al bivio nel tentativo di salvare il vostro compagno. Distruggete ancora le scale dei Tuatha sulla balconata successiva, quindi dirigetevi verso i Rampart e proseguite la discesa per affrontare il Witch Knight Malwyn.

La soluzione di Kingdoms of Amalur: Reckoning


Questo boss utilizza abilità provenienti sia da Mage che dai Fighter: non potrete rompere le sue combo, ma potrete in compenso infliggergli stun o paralyze. I suoi incantesimi invece, quando evitati, vi offrono la possibilità di approfittare di alcuni istanti in cui potrete affondare indisturbati i vostri colpi. Di quando in quando, Malwyn si rifugierà nella distante torre lasciandovi ad affrontare Balor. Non cercate di strafare e affrontate con pazienza questo combattimento, poiché il vostro avversario dispone di una gran quantità di punti salute. Dopo aver sconfitto Malwyn, entrate nei Battlements. Avanzate a nord, liberandovi dei Tuatha, fino al cancello a dove vi attende un Prismere Troll. All'esterno evitate il laser, che il Balor emette dagli occhi muovendosi circolarmente. Affrontate quindi Tuatha Zealot, Tuatha Priest e Niskaru Tyrant. Concentratevi inizialmente sul Priest mentre cercate di immobilizzare il Tyrant con lo stun. Uscite infine per affrontare Balor.
Lo scontro si svolge prevalentemente dalla distanza, perciò arco e frecce sono sostanzialmente indispensabili. Approfittate del momento in cui picchia il suo arto al suolo per infliggergli dei danni: colpendolo a sufficienza riuscirete a fargli abbassare anche la testa, che diventerà ovviamente il vostro nuovo bersaglio. Alternate attacchi da lontano a rapidi "melee" quando ne intravedete l'occasione e riuscirete ad avere la meglio.
Al termine della battaglia parlate con il Commander per ricevere il Twist of Fate - Siegebraker.

Silence Fall

All'uscita del castello mettetevi alla ricerca di Cydan. Incamminatevi attraverso il Cursewood fino ad essere fermati da Bisarane, il quale vi chiederà di unirvi alla House of Sorrows. Nel caso accettiate, attiverete automaticamente la sub-quest collegata (The Sorrows Call). Procedete oltre fino a Foe's Heart per trovare infine Cydan e parlare con lui, apprendendo così le sue strategie per colpire a Gadflow e distruggere le Prismere Chantries che si trovano in giro per Klurikon.
Iniziate da quella che si trova a nord-ovest della Drowned Forest. Nei paraggi trovate alcuni Tuatha Raider, ma la resistenza non si sarà particolarmente agguerrita. In quel luogo parlate con Gadflow, rompete il cristallo e dirigetevi a Chantry verso sud-est. La situazione in quell'ambientazione è sostanzialmente identica a quanto visto in precedenza: distruggete il cristallo e risalite a nord-est verso The Keening. Infine, tornate a parlare con Cydan per parlare con lui e chiudere così la quest, ottenendo come ricompensa Cydan's Faeblades e parecchio oro.

Echoes of the Past

Dalla caverna, andate per prima cosa a sud, verso Caeled Coast. Lungo la strada, prima di giungere da Alyn, trovate la Caeled Coast Stone. Dopo la conversazione proseguite verso la Dannerstar Isle, dove vi attendono alcuni Son of Laz che cercano di impedirvi di accedere alla torre. Salite dunque la scalinata, facendo attenzione alle trappole che - con ogni probabilità - saranno già state attivate da Alyn che vi precede. Affrontate Faer Gorta prima di aprire la cassa, quindi tirate la leva per rilasciare un altro Faer Gorta da massacrare. Ad est, su per le scale, vi attende un altro gruppetto di Son of Laz. Prima di uscire da questa stanza, raccogliete i Laz Remains dal tavolo, quindi fate attenzione alle pietre in caduta. Uccidete altri Son of Laz e guardate poi all'interno della casse nei paraggi fino a trovare An Investment sulla strada verso ovest. Oltre l'ennesimo gruppo di Son of Laz, incontrate alcuni Faer Gorta, naturalmente supportati dagli onnipresenti Son of Laz. Aprite ora la cassa nell'angolo, poi dirigetevi a sud in modo da salire una rampa di scale che vi conduce tra le braccia di alcuni Ancient Leanashe. Quando vi sarete liberati di loro - senza eccessiva difficoltà per altro - cercate la scala ad ovest: in cima trovate quattro casse e un'annotazione, The New Assistant. Avvicinatevi al pozzo ad est ed incontrate Ventrinio, mentre alcuni Son of Laz non perdono occasione per assalirvi. Verso la fine dello scontro, Faer Gorta ed Ancient Leanashe arriveranno a dar manforte agli zombie. Sopravvivete all'assalto e parlate con Ventrinio per completare la quest e ricevere il Soul Lens.

Pride Before a Fall

Superate la Caeled Coast Stone mentre vi dirigete a sud, mantenendovi sul sentiero principale al bivio, così da incontrare presto una seconda Caeled Coast Stone. Dirigetevi quindi ad est, sbarazzandovi dei Borgan Brute che cercando di bloccarvi la strada e mettetevi alla ricerca di un'altra Caeled Coast Stone che si trova sul lato ovest del declivio. Fatto ciò, potete dirigervi verso la House of Pride dove fate conoscenza di Dren: al di là del risultato del Persuasion Check, durante il dialogo finirete in ogni caso coinvolti in una battaglia.
Dren adotta uno stile di combattimento prettamente fisico, ma per vostra fortuna le sue combo non sono particolarmente forti e possono essere evitate senza molta difficoltà. Mantenete dunque le distanze ed affondate al momento opportuno. L'attacco più potente del nemico è il Comet Strike, ma deve essere caricato così a lungo da darvi il tempo di ridurre Dren in stun prima che possa eseguirlo.
Concluso lo scontro, cercate la Stone of Winter e parlate con Agarth. Entrate quindi nella House of Pride ed aiutate gli Allies contro i Tuatha Priest e gli altri nemici che affollano le stanze di questa ambientazione. I Tuatha Overlord possono rivelarsi particolarmente ostici, non sottovalutateli e concentratevi su di loro per primi, nel caso arrivino insieme ad altri minion.
Raggiungete infine la vetta e parlate con il Knave of Pride prima dello scontro con Witch Knight Myrna. Nonostante la battaglia si svolga nelle fasi finali del gioco, la difficoltà è praticamente nulla a causa dei ridotti punti energia di cui dispone l'avversario. Ignorate i Faer Norta che Myrna evocherà ed impegnatevi piuttosto a colpirla con ripetuti melee, inanellando lunghe ed efficaci combo. Proseguite successivamente ad est, oltre i due Tuatha Soldier e distruggete il cristallo per avviare un dialogo con Gadlow, quindi rivolgetevi al Knave of Pride per ricevere la vostra ricompensa.

Taking Vengeance

Parlate nuovamente con Alyn ad Alabastra, dopodichè incamminatevi verso Camp Moondown cercando al contempo la Alabastra Stone che si trova a nord-ovest. Dopo l'incontro con Ventrinio, esaminate la Stone of Winter, quindi proseguite lungo la strada fino a Shadow Pass liberandovi dei Tuatha lungo la strada, senza mancare un'altra Alabastra Stone. Oltre Shadow Pass, affrontate un temibile Prismere Troll: si tratta di una sfida piuttosto ostica, perciò non sottovalutatela.
Continuando a sud, dopo l'incontro con Cydan e oltre una Alabastra Stone, arrivate al Twilight Pass dove alcuni Tuatha vi tendono un'imboscata. Cercate la Alabastra Stone prima di procedere verso Ashmoor, quindi svoltate a nord dove si trova una Stone of Winter. Dopo la curva, parlate con Cydan, quindi fatevi strada insieme ai vostri compagni fino alla cima della collina dove si trova la Stone of Winter, a breve distanza dall'ingresso della House of Vengence. Dopo esservi liberati di alcuni gruppetti di Tuatha, arriverete infine ad affrontare Cur of Vengeance sulla vetta. Lo scontro col Cur si svolge secondo lo stesso canovaccio di quello col Dre, fate solo attenzione ai Niskaru che compare durante le fasi di teletrasporto del Cur.

La soluzione di Kingdoms of Amalur: Reckoning


A fine battaglia continuate a sud, parlate con Salyn a Bhaile ed esaminate la Bhaile Stone, quindi incamminatevi lungo il sentiero per imbattervi in un'altra Bhaile Stone, non prima però di aver massacrato altri Tuatha. Alcuni Niskaru precedono una terza Bhaile Stone che si trova sull'isoletta oltre il ponte: la quarta invece è a breve distanza dal Prismere Troll che blocca il vostro cammino. La quinta ed ultima infine compare poco prima dell'ingresso alla Court of Winter, dove ha luogo il combattimento col boss Gadflow.
La difficoltà principale in questo scontro consiste nel distinguere Gadflow dal suo clone: per andare sul sicuro attaccate quello preso di mira da Alyn. Fate attenzione ai suoi attacchi magici - conosce ogni incantesimo del gioco! -, ma non sottovalutate nemmeno i suoi attacchi ravvicinati: anche in questo caso parata e counter sono vostri preziosi alleati.
Prima di lanciarvi verso la battaglia finale, saccheggiate le quattro casse nei paraggi.

Reckoning

Entrate ad Amethyn ad ovest dove venite presto assaliti da alcuni Spliner of Fate, nemici che assomigliano in modo inquietante a voi. Muovetevi sostanzialmente lungo il percorso, senza tralasciare gli oggetti lungo la strada, fino ad arrivare alla Throne Room dove una cut-scene precede la battaglia finale.
Tirnoch, la vostra avversaria, crea inizialmente alcuni Splinter of Fate modellati sulle vostre fattezze: ricorrete al Reckoning appena possibile. Distruggeteli tutti per far sì che Tirnoch scenda finalmente sul campo di battaglia dandovi modo di colpirla. La battaglia cambia ambientazione ogni volta che Tirnoch perde un quarto della sua energia. Fate attenzione agli attacchi che Tirnoch lancia a tradimento mentre affrontate gli Splinter e non avrete grosse difficoltà ad emergere vincitori. Godetevi infine il filmato finale.
Congratulazioni, avete finito Kingdoms of Amalur: Reckoning!

Video della soluzione - Prima parte