0

La Soluzione di Universe at War: Earth Assault

SOLUZIONE di La Redazione   —   28/02/2008

PreludioMissione 1

L'obiettivo della missione è la liberazione del presidente, tenuto in ostaggio da degli invasori alieni. Il vostro eroe per le prime missioni dispone di una sola abilità speciale, MedPack, che consente una veloce rigenerazione degli HP. Il resto delle vostre unità saranno lanciafiamme e marines. Fate procedere lo squadrone verso est, mantenendo il colonello nella parte frontale del plotone così da consentire una buona rigenerazione degli HP dei suoi soldati. Dopo un po' vi verrà indicato di utilizzare la nuova abilità "Granata" del colonnello per distuggere la tanica di benzina, si tratta di un compito semplice. Eliminate i grunt con l'aiuto di tutti i vostri compagni di squadra. Arriverete dunque ad un checkpoint, il vostro obiettivo sarà la sua difesa. Eliminate i Grunt con una bella granata del colonnello, quindi usate tutte le rimanenti forze per combattere contro il resto delle unità Hierarchy. Procedete verso nord, eliminando anche la torretta a nord-est. Vi verranno forniti dei rinforzi dopo che avrete superato i Reaper Drones. Dovrete proseguire verso sud-est per raggiungere il vostro obiettivo, una deviazione è richiesta per la presenza di un campo radioattivo, non facilmente attraversabile. Eliminati i mostri, continuate verso est, quindi girate verso nord-est, verso la vostra destinazione finale; nella via vi saranno un bel po' di unità Hierarchy da neutralizzare. L'entrata all'edificio vostro obiettivo è ben segnalata da una evidente freccia di colore giallo.

Missione 2

Il vostro primo obiettivo consiste nello scortare il Presidente verso Forte McNair. Nella prima sezione di gioco la vostra attività si limiterà al cercare di evitare che l'ambulanza venga attaccata, non dovreste avere problemi anche grazie alla presenza del lanciarazzi all'interno del vostro nuovo squadrone. Cercate di rimanere sempre ai bordi della strada, usando il colonello per uccidere i Grunt. Sempre procedendo verso sud-ovest, dovrete prestare attenzione alle truppe Hierarchy che usciranno fuori alle giunzioni. Non appena vi avvicinerete al forte, perderete il controlle dell'ambulanza, e dovrete scortare Woolard al forte. Prima però fate un po' di ordine tra le vostre file, poichè la missione non vi verrà assegnata in via immediata. Il sergente apparirà a Nord e verrà immediatamente attaccato dalle truppe Hierarchy. Voi vi dovrete limitare a spostare i tank verso sud per farli arrivare velocemente verso la base, e vi verrà subito fornito il terzo obiettivo, che è cerecare di proteggere il forte. Dovrete eliminare tutte le unità Hierarchy minori come prima cosa. Quindi procedere verso est, cercando di proteggervi dai Bruti e dai Grunt. Tenete gli aerei di guardia sul passaggio più in basso, dato che comunque il nemico non può danneggiarli in alcun modo. Evitando di attaccare il Walker della Hierarchy, e facendolo procedere fino alla vicinanze di uno dei forti della base, potrete facilmente prendere il controllo di Novus. Il quarto obiettivo consiste proprio nella sua distruzione. La prima cosa da fare è eliminare le torrette al plasma, nei pressi delle gambe del Walker. Quindi continuando ad attaccare sempre le gambe, vi verrà fornito poco dopo uno squadrone di unità aeree. Attivate la loro abilità speciale, Death Bloom. Prestando sempre attenzione ai consigli di Mirabel, mirate alla parte superiore della corazza del Walker. Fate attaccare alle vostre unità i nodi del liquido di raffreddamento. Da qui in poi sarà un gioco da ragazzi distruggere il Walker.

NovusMissione 1

Dovrete costruire una torre in grado di fornire l'energia alla vostra base. Usate tutte le unità costruttrici per arrivare a questo obiettivo. Selezionate la torre di energia, e potrete scegliere tra due varianti, Radiation Shielding e Coolant Boost, la prima in grado di resistere dalle radiazioni, la seconda dotata di una migliore protezione contro il calore. Dovrete dunque costruire un po' di centri di riciclaggio. Simile all'obiettivo precedente, non richiede alcuna strategia particolare o particolareggiata. Il terzo obiettivo consiste nella costruzione di fabbriche per assemblaggio di Robot, in qualsiasi locazione che sia all'interno del raggio in cui riesce ad arrivare l'energia elettrica. Fate subito iniziare la produzione di robot. Dunque arriverete finalmente al momento del combattimento, che vi vedrà impegnati contro tre diverse tipologie di unità nemiche. Gli Hierarchy saranno molto facili da eliminare, dato che attaccheranno i vostri droni adibiti alla raccolta di risorse. Il primo gruppo di unità apparirà a nord-ovest rispetto alla vostra base, zoomate e vedrete una torre di energia, che potrete usare. Il vostro primo obiettivo dovranno essere i Grunt, solo dopo vi dovrete focalizzare sul resto delle unità. Potrete anche utilizzare l'abilità "Swarm" per sacrificare uno dei vostri robot per far finire la battaglia più velocemente. Il terzo gruppo sarà ancora a sud, e l'ordine di battaglia dovrà sempre dare la priorità ai Grunt. Una volta distrutta l'ultima ondata, fate tornare tutto il vostro squadrone verso la base. Infatti l'ultima parte della missione vi vedrà difendere la vostra base dall'attacco nemico. Sarete attaccati da un po' di salsicce volanti, che vi distruggeranno un po' di edifici della vostra base (non preoccupatevi, è inevitabile). Infatti il sesto obiettivo è proprio la ricostruzione del generatore di flusso. Fortunatamente non sarete attaccati da nessuno. Non mandate nessuno ad attaccare i due Walker in arrivo: una volta ultimato il generatore di buchi neri, potrete facilmente distruggerli creando appunto uno di questi proprio sotto i loro piedi.

Missione 2

Il primo obiettivo vi vedrà alle prese con un'investigazione a riguardo della natura del glifo che potrete vedere ad ovest. La missione può essere presa con calma, ricordando che vi verranno sempre forniti rinforzi quando perderete delle unità, dunque non vi dovrete preoccupare in maniera eccessiva. Gli Hacker vi serviranno per l'obiettivo finale, dunque anche se appaiono a prima vista inutili, teneteli buoni. Procedendo verso ovest, prestate attezione alle vostre stesse unità tramutate in zombie. Usate come appoggio i marines che vi vengono forniti appositamente per questo. Usate degli attacchi missilistici sui Defiler per distuggerli velocemente, evitando che gli Hacker siano vittime dei loro colpi. Il secondo obiettivo vi vedrà impegnati nella distruzione di alcune gabbie. Ricordate che ogni volta che vi verrà regalata un'ondata di alleati, vi verrà contemporaneamente fatto dono di una simmetrica ondata di nemici, dunque evitate di adagiarvi sugli allori. La seconda delle gabbie è localizzabile a nord-ovest, dovrete eliminare un bel po' di unità nemiche lungo la via, ma nulla comunque di impossibile, solamente nel caso degli zombie dovrete prestare addizionale attenzione. Per arrivare all'ultima gabbia il percorso sarà del tutto lineare, l'unica vostra preoccupazione dovrà essere il mantenere in vita i soldati hacker. Uno di essi sarà infatti protagonista del terzo obiettivo. Ignorate qualsiasi cosa faccia il generale Moore dato che va incontro a morte sicura. Procedete verso sud non appena incrocerete una strada. Scortate gli hacker verso il Drone, evitando di entrare nel range delle torrette ovest. Il completamento di questo obiettivo segna la fine della missione.

Missione 3

La missione vi richiederà un gioco aggressivo, dato il poco tempo lasciatovi a disposizione dal nemico prima che egli proceda ad attaccarvi senza pietà. Immediatamente focalizzate la vostra azione sulla costruzione di un centro di riciclaggio. Potrete poi costruire dei Robot Ohm tramite una linea di assemblaggio di robot; essi vi saranno sufficienti (in quanto a potenza) per poter procedere lungo il resto della missione. Focalizzatevi sull'ottenimento di risorse, evitando di farvi distrarre dal portale, e cercando magari di mandare Mirabel ad esplorare il lato est della mappa. Dopo aver ammassato una buona quantità di risorse, dovrete procedere al ritrovamento dei pezzi di portale, che si trovano dissiminati lungo la mappa. Il primo, proprio nei paraggi della vostra base. Dovrete prima selezionare Vertigo, e ordinargli di andare a prenderlo. Attenzione alle salsicce volanti; attaccatele da una certa distanza, così da avere la certezza di non dover subire il loro contrattacco. Portate il frammento alla base, nell'angolo in basso a destra della mappa. I successivi due pezzi saranno analogamente agevoli da recuperare e riportare alla loro base d'origine. Diverso invece il trattamento che dovrete riservare ai seguenti. Prima di procedere al loro ottenimento, però, dovrete difendere la vostra base da un improvviso attacco nemico. Liberate le vostre unità aeree contro i Grunt, ed attendete i Walker al varco della vostra base, per poi polverizzarli tramite utilizzo sinergico delle vostre forze. Dunque tornate al vostro business cristallifero. Utilizzate le abilità missilistiche di Viktor per liberare la zona a nord del vostro campo base, dove si trova appunto il cristallo. Andate dunque a recuperarlo. Il quinto frammento si trova a nord-ovest, nei pressi di un Walker nemico. Circumnavigate il Walker, avvicinandovi all'oggetto dei vostri desideri dal lato opposto, evitando dunque lo scontro diretto. Portate il tutto alla base. Il sesto frammento a nord, il percorso per il suo raggiungimento sarà del tutto lineare. Eliminate i Grunt che tenteranno di ostacolarvi. Fate torare Vertigo alla base, quindi focalizzatevi per un po' sull'espansione delle vostre forze armate. Subirete infatti un attacco da tutti i possibili lati, suddiviso in due ondate, la seconda delle quali di intensità superiore. In entrambe dovrete fronteggiare il nemico che proviene in contemporanea da sud e nord. Fate lavorare a pieno regime le fabbriche per rimpiazzare tutte le perdite, che potrebbero essere ingenti. La carneficina non sarà comunque ultimata neppure dopo questo attacco. Il frammento finale di portale si trova infatti all'interno di una base nemica ben sorvegliata, che dovrete assaltare in massa per poter defeudalizzare. Fate sempre rimanere qualcuno a difesa della vostra base, per precauzione. Nel percorso, rimanete sempre lungo il bordo ovest della mappa, evitando così di subire l'assalto del walker. Non abbiate pietà per i Glyph Carver: il loro innocuo aspetto esteriore nasconde un'unità in grado di produrre molti avversari in poco tempo, rendendo così la battaglia infinita. Mandate il Vertigo verso Nord, quindi ordinate alle altre unità di procedere veso ovest. Finalmente, dopo l'abbattimento dei nemici, fate vostro l'ultimo agognato pezzo di portale, per poi riportarlo al quartier generale.

Missione 4

Dovrete subito costruire un portale entro un tempo massimo che viene stabilito essere pari a sei minuti, il che significa che dovrete essere molto veloci. Costruite due centri di riciclaggio e tutto ciò che vi viene richiesto on-screen. Potrete anche prendere controllo delle pompe idrauliche ora presenti lungo tutta l'area di gioco, aggiunta peculiare di questa mappa. Diffondete i vostri robot cosicchè ognuno di essi si occupi di una specifica pompa. Le risorse verranno estratte automaticamente. Tenete sempre presente che le nuove torri-condotto che costruirete dovranno essere connesse alle preesisteti per poter far passare la corrente elettrica necessaria al loro proprio funzionamento. Costruite una fabbrica di assemblaggio veicoli con le vostre unità costruttrici. Quindi create qualche tank antimateria. Riunite un po' di unità a nord della base. Proteggete sempre gli abitanti del villaggio (si tratta del secondo obiettivo, ma praticamente coinvolge l'intera missione). Il terzo obiettivo è la protezione (ad ogni costo) del portale. Cercate di creare un'armata adatta a questo scopo, in parole povere un'armata di dimensioni enormi. Dunque ordinate l'attacco a Mirabel. Proteggete i centri di riciclaggio, prontamente attaccati da Bruti e Grunt. Un buon metodo è la costruzione di campi di forza. Fatto ciò, passarete al quarto obiettivo, la distruzione di un Assembly Walker. Andrà attaccato (utilizzando le forze che si spera abbiate assemblato in cospicuo numero) non appena si avvincerà ad una delle vostre pompe idrauliche. Anche qui, è valida l'usuale strategia per la distuzione dei Walker. Il vostro prossimo (e per la missione ultimo) obiettivo sarà la base degli Hierarchy. Attaccate da sud, così da poter distruggere immediatamente le torrette e non essere soggetti al loro fuoco. Procedete verso nord est, quindi nord ovest, quindi verso l'edificio principale della base, quindi il detection drone. L'ultimo obiettivo sarà un ennesimo walker, anche questo da eliminare secondo la solita collaudata strategia.

Missione 5

L'inizio della missione vi vedrà impegnati nella costruzione di alcuni edifici di importanza strategica, così da ottenere delle unità di livello superiore. L'ottima notizia a riguardo di questo livello è che non verrete mai attaccati da unità nemiche, dunque la velocità di completamento sarà unicamente a vostra discrezione, potrete dunque preparare la vostra armata con calma prima di attaccare. Muovete subito le vostre unità verso ovest, facendole posizionare nei pressi del ponte. Costruite un po' di Tank antimateria, posizionandoli vicini al ponte ovest. Fate vostro anche un centro di riciclaggio. Costruite un centro di assemblaggio ed un centro di ricerca. Il secondo obiettivo vi vedrà aiutare il Generale Moore a recuperare l'aereo. Dovrete subito costruire un nuovo edificio, una torretta di redirezionamento, e posizionarlo lungo tutta la mappa. Dato che il nemico impiegherà quasi esclusivamenete unità volanti per attaccarvi, le torrette vi renderanno sufficientemente immuni da esse. Eliminate le torrette gravitazionali. Procedete verso l'obiettivo a sud. Neutralizzate le unità nemiche qui presenti. Costruite un po' di torri in gradi di aumentare il flusso, così da raggiungere successive sezioni della mappa più velocemente. Anche un nuovo centro di riciclaggio. Ordinate all'armata di andare verso nord. Neutralizzate i Grunt e le torrette gravitazionali. Difendete la vostra base dalle unità volanti in arrivo. Riparate le torrette e gli edifici danneggiati con unità di costruzione. Il terzo obiettivo consisterà nella distruzione dei Walker. Distruggete le torrette nei pressi dei ponti che conducono alle isole ad ovest, così da avere accesso a queste ultime. Distruggete il Walker, mirando subito alla camera di auto-riparazione così da non allungare il combattimento. Ora verso sud, dove dovrete vedervela con un secondo Walker. Il quarto obiettivo consiste nello scortare Mirabel. Zoomate verso l'edificio Material uplink, selezionate Mirabel, quindi attendete che si avvicini nei pressi dell'edificio, per finire la missione.

Missione 6

Il primo obiettivo vi vedrà scortare Mirabel verso il terminale di comunicazione. Distruggete il primo campo di forza per entrare in contatto con le unità da esso imprigionate, e quindi procedere, così da incontrarne un secondo dopo poco. Da qui, verso est, creando un nuovo Constructor così da accertarvi di rimpiazzare tutte le unità che fossero state distrutte. Incontrato il Walker, dovrete porre qualche unità ad attaccarlo così da fungere da distrazione mentre le altre si occupano di liberare gli imprigionati dal campo di forza, per poi fuggire tutti assieme. Velocemente ora verso il terminale di comunicazioni, guardate la cutscene una volta arrivati. Dovrete ora riparare il motore della nave spaziale usando i constructor. Distruggete prima le truppe nemiche, parallelamente facendo distruggere le creature aliene al vostro personaggio principale. Riparate le unità danneggiate. Proseguite verso la sezione est della nave. Fate avvicinare i Constructor alla parte principale del motore. Nel mentre, occupatevi anche di rigenerare il secondo generatore. Il passaggio verso il terzo è purtroppo ostruito da un Walker nemico. Utilizzate alcune unità come esca atta alla sua distrazione mentre procedete alla riparazione. Dovrete ora, come terzo obiettivo scortare Mirabel verso l'uscita. Fortunatamente sarà sufficiente indicarle di andare proprio verso questa locazione: i danni che subirà nel percorso non saranno comunque sufficienti ad ucciderla.

Missione 7

Distruggete la sezione superiore del Walker con metodi forza bruta, cioè continuando a sparare in quella direzione, evitando di avvicinare le vostre unità alle zampe del Walker stesso: sarebbero facilmente schiacciate. Quindi cercate di rendere inattivi gli scudi, così da rendere vulnerabile il cuore del Walker. Spostate le vostre unità cosicchè non vengano coinvolte nell'esplosione, e date il colpo di grazia al nemico. Procedete dunque verso il secondo Walker; la battaglia contro di lui sarà del tutto analoga a quella contro il primo walker. Il secondo obiettivo vi vedrà alle prese con degli Habitat Walker. Potrete espandere la vostra base; il che significa sia incrementata capacità produttiva, sia maggiore estensione dell'area che dovrete difendere. Il cuore degli Habitat Walker può essere esposto semplicemente distruggendo i loro pannelli laterali; per il resto la strategia è analoga a tutti gli altri Walker. Dunque muovete verso sud tutta la vostra armata, in massa. Sono in arrivo degli Science Walker, che dovrete per l'appunto eliminare. Sono i tre, e dovranno essere distrutti a turno (o almeno questa è la strategia che si consiglia). Dovrete prestare estrema attezione al loro attacco principale - e mortale - cioè un'onda radioattiva. Dunque l'utilizzo di Vertigo è consigliato, dato che è molto agile e dunque probabilmente in grado di evitare la grande onda senza troppi patemi d'animo. Mirate subito alla sezione superiore delle braccia dei Walker per distruggere i reattori a cascata. Eliminate subito la prima unità Hierarchy, quindi procedete verso nord-ovest dove vedrete il secondo mech su una collina. L'approccio a questo nemico dovrà essere esattamente identico a quello riservato per il suo gemellino. Cercate di rimanere sempre in una posizione di superiorità in termini di altezza nei confronti del Walker. A questo punto tornate velocemente alla base, perchè di solito lo Science Walker sarà nelle sue vicinanze. Dato che potrete concentrare tutta la vostra potenza di fuoco, distuggerlo non sarà complicato (anche grazie all'esperienza acquisita con i suoi ormai sepolti gemelli).

Missione 8

Il primo obiettivo della missione è costruire la vostra base di arrivo. Ordinate la ritirata alle unità alleate, e costruite velocemente tutto il costruibile. Evitate di perdere tempo con il Walker, dato che sarà sicuramente distrutto. Posizionate la vostra armata in basso a sinistra, proprio lì è la posizione migliore per costruire la base. Nonostante vi venga fornito subito un nuovo obiettivo, cioè lo scortare Orlok verso il trasmettitore, dovrete prima focalizzarvi sulla creazione di nuove unità e risorse. Prima cosa, tre Reaper Drone. Quindi, un Glyph Carver. Anche un Detection Drone per tenere d'occhio il retro. Mandate una unità Monolito verso nord, dove potrete localizzare altre risorse. Le navi Masari vi saranno principalmente di aiuto. Evocate due torrette spirito, così come un Habitat Walker, davvero necessario, posizionando il glifo ad ovest della base. Subito dopo subirete alcuni attacchi in sequenza. Attenzione al passaggio a nord, dato che verso nord troverete una base nemica. Fornite l'Habitat Walker di un nuovo pod così da poter evocare dei Bruti più potenti. Cercate di accumulare abbastanza capitale per creare un nuovo Walker, uno Science Walker potrebbe essere la scelta più indicata. Costruite dunque molte unità Bruto, ed un po' di Defilers, così come alcune salsicce volanti. Altra unità importante è la Gravitic Turret, in grado di fungere da deterrente per l'arrivo di salsicce volanti nemiche che vorrebbero devastare la vostra base. Prima di procedere all'assalto dovrete aver accumulato una buona quantità di risorse. Fate procedere i Reaper Drone verso la base principale, quindi fate lo stesso con Orlok. Muovete la vostra intera armata verso est, quindi fate unire a voi Orlok. Uno degli obiettivi priorità sarà la distruzione dei Walker nemici. Il primo sulla destra rispetto al trasmettitore, quindi gli altri in senso orario. Ricordate sempre di colpire prima le torrette sulle game, poi lo scudo, quindi la parte centrale. Il terzo obiettivo vi vede fronteggiare Orlok nei paraggi del trasmettitore per ben due minuti. Usate l'Endure Mode su Orlok così da consentire una maggior tolleranza agli attacchi da parte degli avversari. Dopo la distruzione del secondo Walker, vi potrete rilassare un po' ed eliminare anche nemici meno insidiosi. Usate la deadly wave nel caso in cui ci sia uno Science Walker da distruggere. Passerete quindi all'obiettivo finale, cioè lo sconfiggere Kamal Re'x. Dopo aver ripreso controllo delle vostre truppe, fate tornare indietro Orlok. Ordinate al resto delle truppe di attaccare Kamal Re'x. Sarà sufficiente infliggere un po' di danni per essere vittoriosi.

HierarchyMissione 1

L'inizio del gioco è fissato a sud della prima base Novus. Fate attaccare ai vostri compagni di team il primo gruppo di robot. Uccidete tutti i robot che incontrerete mentre procedete verso nord. Distruggete il generatore di flusso all'interno della base, quindi occupatevi dei restanti edifici. Provate ad utilizzare la modalità "Endure" a disposizione di Orlok, in grado di renderlo più resistente ai colpi nemici. La seconda base si trova ad ovest rispetto alla vostra locazione corrente. Focalizzate qui la vostra attenzione sul generatore di flusso. Dovrete ora andare all'assalto della terza base Novus, proteggendo al contempo l'Habitat Walker. Potrete dunque finalmente utilizzarne uno. Potrete anche migliorare il suo equipaggiamento effettuando degli acquisti specifici. Iniziate completando gli slot disponibili nelle sezioni inferiori del Walker, nonchè acquistando una torretta al plasma aggiuntiva. Quindi muovete tutte le vostre unità verso nord-ovest, dove verrete a contatto finalmente con la base Novus; qui dovrete utilizzare il vostro Walker per terminare i nemici presenti, probabilmente con facile successo, data la natura introduttiva della missione.

Missione 2

Dovrete subito utilizzare un Glyph Carver per evocare un drone. E' la prima volta che potrete usare i Glyph Carver, ma noterete che la loro natura è analoga a quella dei Costructor, con l'eccezione che essi si occupano di evocare le creature piuttosto che creare degli edifici. Fate procedere il drone verso nord, locazione dove probabilmente sarete in grado di reperire una buona quantità di risorse. Teletrasportate le unità monolite verso la sezione nord della mappa per ottenere delle risorse aggiuntive. Procedete ora all'evocazione di un Detection Drone, per poi spostarlo verso la collinetta ad ovest, così da renderlo immune ai combattimenti a cui sarà soggetto di lì a breve. Dovrete quindi evocare un Habitat Walker, ed utilizzare vari upgrade per rendere il suo combattimento agevole. Attenzione: cercate di evitare di coinvolgerlo negli scontri che dovrete eseguire contro dei nemici provenienti da ovest. Infatti ora non è ancora pronto a prove di questo tipo. Quindi procedendo con le evocazioni, sarà il turno di una Spitter Turret, le quali andranno posizionate in via principale ad ovest della vostra base primaria. Mandate il primo dei vostri Walker verso sud, facendogli sparare alle truppe nemiche da una buona distanza. Evocate un Grunt. Infatti l'obiettivo successivo vi coinvolgerà forzatamente in combattimenti, poichè dovrete distruggere una struttura crea-missili. Cercate di rimpinzare di unità il vostro corrente esercito evitando di andare completamente allo sbaraglio. Fate rimanere sempre tutte le unità nelle vicinanze del Walker, cosicchè quest'ultimo sia sempre in grado di proteggerle dai colpi inferti dal nemico. Neutralizzate tutte le strutture nemiche non appena vi entrerete in contatto: sono in grado di produrre continuamente nuovi avversari che renderebbero la vostra permanenza nella missione pressochè infinita, cosa che ovviamente volete evitare come la peste. Distruggete in sequenza tutte le strutture missilistiche. Rircodate sempre che non c'è alcuna fretta, dunque potrete a piacimento fermarvi per creare nuove unità così da ottenere un maggior livello di certezza nella riuscita dell'assalto. L'ultima delle strutture missilistiche è localizzabile a nord-est, meno evidente delle precedenti. Potrebbe dunque richiedere dei movimenti "alla cieca", ricerca che comunque non durerà all'infinito.

Missione 3

In questa missione vi sono stati messi a disposizione i Defiler, un nuovo tipo di unità. Attenzione: l'armatura che vi viene fornita in dotazione di serie non è particolarmente potente, dunque evitate di rendere i Defiler vittime di eccessivo fuoco nemico pena la loro veloce eliminazione dal campo di gioco. Mandate Orlok verso il trasmettitore a nord, unendo a lui una parte delle vostre truppe per evitare che sia troppo scoperto. Ci sono alcuni Masari di guardia ma non saranno un problema. Procedete ora verso sud, dove si trovano i successivi obiettivi, rappresentati dal secondo e terzo trasmettitore. Girate a destra arrivati all'estremità sud della mappa, procedendo dunque verso ovest. Arriveranno in vostro aiuto degli alleati, che a breve saranno vittime di un attacco, attacco che comunque non richiederà particolari sforzi per essere respinto con successo. Prima di procedere al secondo trasmettitore, vi verrà indicato un nuovo obiettivo, cioè la distruzione della macchina Masari. Ordinate alle truppe di distruggere tutti gli edifici nei paraggi. Attivate la modalità "siege" di Orlok. Dovrete infatti difendervi da un attacco nemico di grandi dimensioni che è in arrivo. Procedete verso il quarto trasmettitore, viaggiando verso a nord-est. Dovrete sconfiggere con Orlok una nuova unità, il "Conqueror". Sparate poi al trasmettitore. Procedete ancora verso ovest, superando i frammenti della nave madre, ridotta a pezzi. Distrutto il trasmettitore, dovrete muovere Orlok verso la nave di trasporto. Fate procedere Orlok e le vostre truppe verso sud, così da raggiungere una locazione sicura. Utilizzate i rinforzi per liberare la strada ad Orlok in via definitiva. Quindi raggiungete il punto di estrazione, completando il livello.

Missione 4

Dividete subito le truppe in gruppi; non preoccupatevi del limite di tempo: in questa missione, è assente. Mandate Orlok verso sud-est; dovrà occuparsi di alcuni Robot. Prendete il controllo delle pompe idrauliche con l'aiuto di un Grunt, così da avere una fonte di reddito. Quindi procedete con l'avanscoperta di Orlok, il quale dovrà dirigersi verso nord; nonostante la presenza di buone quantità di nemici, vi sono delle risorse che vale la pena catturare, dunque il rischio è ben remunerato. Mandate una unità verso il ponte (come da obiettivo); ciò renderà visibile una base nemica. Distruggete i Robot Ohm a sud. Ordinate all'unità stazionante sul ponte di procedere verso sud. Quindi muovetevi verso est. Attivate l'abilità "Phase Self" così da divenire invisibili alle unità Novus per 25 secondi. Utilizzate la plasma bomb nei pressi della cassa, distruggendo anche tutte le torrette nei paraggi. Selezionando una nuova unità della medesima tipologia, ripetete il procedimento ottenendo una seconda devastante esplosione. Vi rimangono altre due casse di armi da far esplodere, come da obiettivo. Dovrete eseguire esattamente le stesse azioni per raggiungerlo, dunque non serve dettagliare ulteriormente cosa dovrete fare. Dunque, fate incetta di risorse utilizzando il Reaper Drone. Distruggete le unità aeree nemiche che tenteranno di eliminare il vostro Walker. Fate riparare il Purifier dalle salsicce volanti. Procedete verso sud-est, utilizzando il reaper drone per collezionare le risorse che compariranno lungo la via. I nuovi obiettivi compariranno non appena avvicinerete in maniera sufficiente il Purifier alla base nemica. Evocate un po' di grun, e costruite qualche altra salsiccia volante, le quali dovranno occuparsi delle riparazioni al walker. Mandate i vostri mech verso ovest. Quindi iniziate a procedere verso sud-ovest. Fermate i Walker non appena si saranno avvicinati a sufficienza alla base nemica. Attenzione alle torrette a sua guardia: sono in grado di respingere verso di voi i colpi che tenterete di infliggere loro, dunque evitate attacchi massicci da parte delle unità più forti, dato che vi trovereste ad essere danneggiati da fuoco amico. Muovete l'esercito verso ovest, distruggendo i tank lungo il percorso, per poi focalizzarvi sugli edifici nemici. Distruggete il generatore di flusso, nonchè tutte le altre strutture Novus, dunque procedete.

Missione 5

Nella prima sezione della missione dovrete cercare di raggiungere il sito di atterraggio ed eliminare la presenza nemica, così da renderlo a tutti gli effetti un sito di atterraggio e non di assicurata distruzione. Procedete verso il villaggio a nord dei Masari. Fate entrare i Defiler nel villaggio, fermandoli nel suo mezzo, e selezionando la modalità "Bleed" dalla barra inferiore, rendendo quindi i civili delle creature simil-zombie. Selezionate dunque tutte le unità Slave, cliccando su uno dei mostri, per poi mandarle in massa verso sud, così da decimare la resistenza nemica. Nei paraggi troverete anche il generatore di forza che vi viene indicato come obiettivo. Quindi via a cercare il leader dei Masari. Fate procedere il grosso delle vostre unità verso est. Uccidete tutte le unità Masari lungo il percorso. Mandate gli schiavi verso l'area di atterraggio. Utilizzate i Bruti per distruggere le torri Masari. Quindi attendete che Orlok si riunisca a voi prima di procedere con la missione. Dopo di ciò, l'obiettivo rimarrà comunque la cattura del leader Masari, dunque incamminatevi verso sud-ovest. Fate saltare i Bruti verso l'isoletta. Attendete che l'abilità "salto" si sia rigenerata, per far dunque completare ai bruti il percorso, sempre procedendo lungo le isolette in istanza successiva. Le salsicce volanti dovranno rimanere nelle retrovie: la presenza di artiglieria antiaerea potrebbe metterle in pericolo. Distruggete i Masari localizzabili ad ovest. Fate arrivare anche le salsicce. Procedete verso nord. Fate procedere le vostre unità verso ovest: tra poco Zessus teletrasporterà Orlok verso quella direzione (evento inevitabile), ma voi lo fregherete facilmente facendovi trovare già lì. Procedete a combattere contro i nemici ivi presenti. Attivate l'Endure Mode non appena Orlok avrà raggiunto in livello di HP pari al 40-50 percento rispetto al suo massimo. Dunque dovrete vedervela contro Zessus in persona. Dividete la vostra armata in due sezioni, facendo permanere Orlok nella zona centrale, così da evitare che il boss lo attacchi in maniera diretta ponendo in eccessivo pericolo la sua vita.

Missione 6

Nella prima sezione della missione dovrete cercare di raggiungere il sito di atterraggio ed eliminare la presenza nemica, così da renderlo a tutti gli effetti un sito di atterraggio e non di assicurata distruzione. Procedete verso il villaggio a nord dei Masari. Fate entrare i Defiler nel villaggio, fermandoli nel suo mezzo, e selezionando la modalità "Bleed" dalla barra inferiore, rendendo quindi i civili delle creature simil-zombie. Selezionate dunque tutte le unità Slave, cliccando su uno dei mostri, per poi mandarle in massa verso sud, così da decimare la resistenza nemica. Nei paraggi troverete anche il generatore di forza che vi viene indicato come obiettivo. Quindi via a cercare il leader dei Masari. Fate procedere il grosso delle vostre unità verso est. Uccidete tutte le unità Masari lungo il percorso. Mandate gli schiavi verso l'area di atterraggio. Utilizzate i Bruti per distruggere le torri Masari. Quindi attendete che Orlok si riunisca a voi prima di procedere con la missione. Dopo di ciò, l'obiettivo rimarrà comunque la cattura del leader Masari, dunque incamminatevi verso sud-ovest. Fate saltare i Bruti verso l'isoletta. Attendete che l'abilità "salto" si sia rigenerata, per far dunque completare ai bruti il percorso, sempre procedendo lungo le isolette in istanza successiva. Le salsicce volanti dovranno rimanere nelle retrovie: la presenza di artiglieria antiaerea potrebbe metterle in pericolo. Distruggete i Masari localizzabili ad ovest. Fate arrivare anche le salsicce. Procedete verso nord. Fate procedere le vostre unità verso ovest: tra poco Zessus teletrasporterà Orlok verso quella direzione (evento inevitabile), ma voi lo fregherete facilmente facendovi trovare già lì. Procedete a combattere contro i nemici ivi presenti. Attivate l'Endure Mode non appena Orlok avrà raggiunto in livello di HP pari al 40-50 percento rispetto al suo massimo. Dunque dovrete vedervela contro Zessus in persona. Dividete la vostra armata in due sezioni, facendo permanere Orlok nella zona centrale, così da evitare che il boss lo attacchi in maniera diretta ponendo in eccessivo pericolo la sua vita.

Sommario della soluzione

Preludio
Missione 1
Missione 2

Novus
Missione 1
Missione 2
Missione 3
Missione 4
Missione 5
Missione 6
Missione 7
Missione 8

Hierarchy
Missione 1
Missione 2
Missione 3
Missione 4
Missione 5
Missione 6