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Pirati, tantissimi pirati

Le ultime sul terzo musou ispirato alla serie di Eiichirō Oda

PROVATO di Umberto Moioli   —   16/04/2015

La natura dei fan service è così. Si fanno degli aggiustamenti, si cambia qualcosa da un capitolo a quello successivo e soprattutto si ascolta la voce dei fan. Quelle centinaia di migliaia di persone, nel caso di One Piece: Pirate Warriors, che oramai da qualche anno stanno accordando fiducia a Bandai Namco e Koei Tecmo, acquistando i capitoli di una serie che non punta certo sul fattore originalità - in fondo si tratta di un rimaneggiamento del solito Dynasty Warriors - ma che cerca di fare il possibile per ricreare le battaglie e i momenti epici di uno dei manga di maggior successo degli ultimi decenni, probabilmente il più popolare dalla conclusione di Dragon Ball ad oggi. Del terzo capitolo di questa serie parlammo approfonditamente in seguito a un press tour tenutosi in Giappone lo scorso dicembre e possiamo tornare a farlo oggi, dopo averlo nuovamente provato durante il Level Up che il publisher giapponese ha organizzato a Milano la passata settimana. Le nuove notizie sono in numero limitato, ma faranno la gioia degli appassionati.

One Piece: Pirate Warriors 3 torna sulla rotta dell'originale ampliando una formula ultra consolidata

Tre fratelli

Dicevamo, pochi aggiustamenti mirati e volti a sfruttare i punti salienti della saga. Nel caso di One Piece: Pirate Warriors 3, va segnalata la presenza per la prima volta assieme di Luffy, Ace e anche Sabo che darà l'opportunità ai fan di comandare i tre fratelli e condurli attraverso le storie originali del manga. Rispetto al precedente capitolo, infatti, Koei Tecmo ha abbandonato l'idea di scrivere una storia completamente nuova in favore di quella che milioni di lettori hanno imparato ad apprezzare. Da Fuschia Village a Dressrosa, ci saranno i principali ambienti e nemici riprodotti attraverso una formula ludica ultra consolidata.

Pirati, tantissimi pirati
Pirati, tantissimi pirati

Interessante come la modalità Dream-Log permetterà di navigare le pericolose acque di One Piece, scegliendo la propria rotta e quindi (almeno parzialmente) l'ordine in cui affrontare le varie sfide. Progredendo si guadagneranno anche dei punti utilizzabili per potenziare il proprio eroe, aggiungendo un senso di avanzamento all'avventura. Abbiamo osservato gli sviluppatori testare la demo portata all'evento ed eliminare qualcosa come mille e cinquecento nemici in cinque minuti, in ossequio al classico gameplay della serie. Ci si muove attraverso livelli stracolmi di nemici, insomma, carne da macello da eliminare sfruttando i due colpi principali e le mosse speciali. A proposito di queste ultime, l'introduzione dei così detti Kizuna Docking e Kizuna Rush, il cui utilizzo è sottoposto al caricamento di un'apposita barra, permette di cooperare con con gli alleati del party per eseguire devastanti attacchi combinati, ovviamente caratterizzati da animazioni dedicate. In totale dovrebbero essere stati inseriti oltre quaranta personaggi giocabili, un numero elevato che sarà anche un necessario stimolo alla rigiocabilità. I contenuti non sembrano mancare, piuttosto la grande domanda è se il gameplay, di per sé piuttosto ripetitivo, si presenterà rinnovato a sufficienza da invogliare a tornarci sopra ancora una volta. Tecnicamente il salto generazionale su PlayStation 4, versione testata, si traduce in una risoluzione a 1080p e una popolazione nemica più numerosa che mai. Purtroppo ci sono ancora fenomeni di comparsa - e scomparsa - di parecchi avversari mentre si gioca, soprattutto nella media-lunga distanza, un effetto non piacevolissimo. In compenso le ambientazioni, in alcuni casi già presenti nell'originale Pirate Warriors, sono state completamente rifatte e ora si presentazioni più grandi e definite. Certo siamo distanti dai prodigi tecnici di ultima generazione, però l'aspetto visivo è gradevole e fedele alla controparte animata. Siamo anche curiosi di vedere come il gioco si comporterà su PC, piattaforma sulla quale debutterà per la prima volta in assoluto in versione digitale, su Steam. L'uscita è prevista per il prossimo agosto e sarà accompagnata dai solito contenuti scaricabili disponibili, almeno inizialmente, per chi deciderà di preordinarlo.

CERTEZZE

  • Roster ampio e variegato
  • Torna la trama originale del fumetto
  • Modalità Dream-Log

DUBBI

  • Gameplay a rischio ripetitività
  • Tecnicamente non è certo miracoloso