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Mattoncini giurassici

Con l'arrivo di Jurassic World poteva mancare la trasposizione videoludica in versione LEGO?

PROVATO di Lorenzo Fantoni   —   23/04/2015

Tra gloriosi fumetti che conquistano il cinema e Star Wars che mira a rialzarsi dopo lo scempio della nuova trilogia, è decisamente un bel momento per ogni trenta-qualcosa cresciuto a pane e intrattenimento di massa. Nel panorama delle numerose operazioni nostalgia che stanno facendo bella mostra di sé in questo periodo c'è anche Jurassic World, quarto esagerato capitolo di una saga che, con buona pace degli amanti dei dinosauri che sono in noi, forse avrebbe potuto anche fermarsi al primo. Considerazioni personali a parte, ormai ci siamo, manca poco al film e non c'è dubbio che ci ritroveremo tutti a combattere per la prima fila, armati di popcorn. Dunque quale migliore occasione per mettere le mani sull'immancabile spin-off videoludico a mattoncini LEGO?

LEGO Jurassic World: un tirannosauro di mattoncini non fa meno paura!

Un mondo (perduto) da esplorare

Il gioco si articola in quattro sezioni, che ripercorrono le scene più importanti dei film, a loro volta suddivise in cinque missioni. Il tutto è collocato in un ampio spazio composto dalle due isole che abbiamo già ammirato nei film: Isla Nublar e Isla Sorna, con tanto di ciclo giorno/notte e meteo dinamico.

Mattoncini giurassici

LEGO Jurassic World è infatti basato su un'architettura open world, piena di sfide e missioni, che potremo esplorare liberamente, a patto di avere il personaggio giusto. Essendo un gioco LEGO ci saranno dunque oltre cento personaggi del mondo di Jurassic Park, ciascuno con abilità specifiche, che potremo sbloccare giocando oppure acquistare con la valuta del gioco. Durante il piovoso pomeriggio milanese dell'evento stampa abbiamo potuto testare quattro missioni: "Triceratops Recovery", "T-Rex Enclosure", "T-Rex Chase" e "Rooftop escape". La prima riprende la famigerata scena del triceratopo ammalato, con conseguente "analisi" delle sue deiezioni. Nel film, se ricordate, la dottoressa Ellie Sattler infilava un braccio nella montagna di feci dell'animale; nella versione LEGO sembrava troppo poco e così la scena è stata rivista e lei ci si tuffa direttamente di testa, per uscirne poi trionfante con un oggetto che curerà il povero dinosauro ferito. Essendo una paleobotanica, la Sattler può inoltre annaffiare le piante per creare piattaforme con cui raggiungere zone elevate. Nella versione che abbiamo provato, ad accompagnarla c'era anche la minifig di Robert Muldoon che, oltre a poter sparare dardi tranquillanti, aveva l'abilità di poter fiutare le tracce e scovare oggetti nascosti sotto terra.

Create il vostro dinosauro!

Dopo aver risolto qualche puzzle molto semplice finalmente cureremo il dinosauro e scopriremo una delle novità più interessanti di Jurassic World: ci sono venti specie di dinosauri che potremo non solo collezionare, ma anche usare nel gioco. Ogni creatura ha una sua abilità speciale e ci sarà data la possibilità di mescolare tra loro le differenti parti di ogni razza. Beh se state pensando a un tirannosauro con le ali e la coda chiodata, sappiate che arrivate tardi, l'abbiamo già brevettato!

Mattoncini giurassici

Successivamente, ogni creatura potrà essere collocata su una delle due isole dove scorrazzerà liberamente, pronta per essere utilizzata al momento giusto. I dinosauri si riveleranno infatti fondamentali per superare determinati ostacoli della mappa grazie alle loro abilità, come per esempio la carica del triceratopo, perfetta per buttare giù gli alberi o distruggere le barricate. Finita la sezione col triceratopo è stata la volta dell'attacco del T-Rex alla jeep, con tanto di scena del bicchier d'acqua che vibra, urla e pioggia. Un'ottima occasione per ammirare i miglioramenti apportati al motore grafico del gioco, che mostra con dovizia di particolari i riflessi delle pozze, il fango e le gocce d'acqua. Anche in questo livello dovremo sfruttare bene le varie caratteristiche dei personaggi, liberare i due bambini e sfuggire alle grinfie del carnivoro più famoso del mondo, trattandolo come fosse un cane gigantesco che vuole solo sgranocchiarsi un osso. Non dimentichiamoci infatti che siamo in un gioco LEGO e quindi, nonostante la fedeltà di fondo alle scene citate, l'atmosfera sarà comunque leggera e scherzosa, persino quando il tirannosauro sarà impegnato a mangiare il tizio nel bagno. Eccoci dunque a costruire una scatola, con dentro un osso gigante da sgranocchiare, per distrarre il bestione dall'intento di fare a pezzi la nostra macchina. Per quanto riguarda la sequenza dell'uomo mangiato vivo invece, il tutto sarà sdrammatizzato da lui che, con uno spazzolone del water, pulisce dall'interno i denti del dinosauro. Insomma, ci troviamo di fronte al gioco più violento della storia LEGO? Probabilmente sì, ma tranquilli, vostro figlio non avrà gli incubi, a meno che non abbia paura dei dinosauri!

LEGO, per quanto ancora?

Superata questa sezione dovremo fuggire con la jeep dal T-Rex che non ha particolarmente gradito il fatto di vedersi sottratta la cena. A questo punto la telecamera si sposta e inquadra frontalmente l'auto, mentre il bestione corre veloce alle sue spalle.

Mattoncini giurassici
Mattoncini giurassici

Nella modalità cooperativa un giocatore guida l'auto e raccoglie tutto ciò che trova, mentre l'altro spara fumogeni tra le fauci zannute dell'inseguitore. Così non solo si guadagnano punti bonus, ma lo si rallenta e si evita che prenda a testate il mezzo, con conseguente perdita di punti preziosi. E se tutto ciò non fosse ancora abbastanza, sappiate che, una volta finito il gioco, potremo rigiocare questa sezione dall'unico punto di vista che conta davvero, cioè attraverso gli occhi del Tirannosauro. Speriamo ci diano anche la possibilità di divorare i fuggitivi! Infine, ci siamo cimentati nella sezione Rooftop Escape, presa da Jurassic Park 2 - Il Mondo Perduto, che presentava più o meno tutti gli schemi classici di un gioco LEGO: fare a pezzi i mattoncini, costruire qualcosa col personaggio giusto e andare avanti. In generale ci è parso che questo Jurassic World non si discosti più di tanto dallo schema che da anni senza troppo sforzo ha consentito a Lego di creare videogiochi ispirati ai principali film del settore. C'è l'open world già visto in LEGO Batman e LEGO Marvel Super Heroes, ci sono alcune idee prese in prestito dai titoli dedicati a Il Signore degli Anelli e Indiana Jones, ma per lo più il gioco sembra avviato su binari che già conosciamo. La cosa però non è necessariamente negativa, visto che gran parte del divertimento legato ai titoli Lego sta proprio nella sua tipica vena umoristica, nelle situazioni paradossali che si possono creare e nei tanti oggetti collezionabili sparsi in giro per la mappa. La vera novità saranno ovviamente i dinosauri che, grazie alla possibilità di essere rimescolati fra loro, saranno ancora più divertenti da giocare e faranno la gioia dei giocatori più piccoli (ma anche di quelli più grandi che però non lo ammetteranno mai). Non ci resta che aspettare l'11 giugno, per poterci godere in contemporanea col film una scorpacciata a tema Jurassic Park. Tuttavia, al di là del fascino del franchise, non vi nascondiamo che ci sarebbe piaciuto uno sforzo ulteriore da parte di Traveller's Tales. Dopotutto, per quanto tempo ancora potranno sfruttare le stesse, benché collaudate, meccaniche di gioco?

CERTEZZE

  • Si possono usare i dinosauri...
  • ...e si possono mescolare tra di loro
  • Architettura open world

DUBBI

  • Alla fine è sempre il solito gioco LEGO