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Assembla che ti Passa #31

AMD mette alla prova le tecnologie Zen e Greenland con una super APU da 32 core

RUBRICA di Mattia Armani   —   06/02/2016

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

AMD torna a far parlare con un paio di novità importanti, la prima delle quali riguarda due dissipatori pensati per sostituire i vecchi stock con alcune soluzioni desktop della compagnia. Il Wraith Cooler è di dimensioni generose ed è destinato a diventare il dissipatore stock dell'AMD FX 8370, con una capacità di dissipazione di 125W. L'AMD 95W Thermal Solution, dalla ventola più piccola ma con un dissipatore passivo importante, sarà invece incluso con i chip A8-7670K, A8-7650K, Athlon X4 870K e X4 860K oltre che con i nuovi AMD A10-7860K e Athlon X4 845. La peculiarità principale dei due è quella di essere più performanti di quelli usati precedentemente e, al contempo, estremamente silenziosi. Sul fronte dei processori a spiccare è l'A10-7860K, nuova APU con supporto freesync che con un prezzo di 116.99 dollari dovrebbe, una volta disponibile, portare a un abbassamento di costo dell'A10-7850K.

Assembla che ti Passa #31

L'altra grossa novità sul fronte AMD non ci riguarda direttamente, visto che concerne i supercomputer, ma si basa su tecnologie di nostro interesse come le GPU Greenland e le CPU Zen, entrambe previste per il 2016, che sono impiegate nell'EHP (Exascale Heterogeneous Processor) Zeppelin. Nella super APU in sviluppo presso AMD, di core Zen ce ne sono ben 32 e possono contare su una banda passante da 100GB per secondo sia verso la GPU, chiamata Vega 10 e basata su architettura Greenland con memoria HBM, sia verso la RAM. La tecnologia dietro a questo enorme balzo rispetto ai 15GB per secondo dello standard PCIe si chiama Coherent Fabric e difficilmente la vedremo impiegata nelle soluzioni desktop per il segmento consumer. Ma i 14 nanometri delle GPU Greenland e il Simultaneous Multithreading delle CPU Zen promettono comunque un bel salto prestazionale, che sarà un elemento chiave per fronteggiare la concorrenza e per tenere testa all'aumento di richieste dovuto alla possibile diffusione di monitor in risoluzione 4K e alla realtà virtuale. La diffusione dei visori tridimensionali potrebbe non essere solo nelle mani degli entusiasti e degli early adopter. A convincere le masse della possibile bontà di una svolta virtuale potrebbero concorrere attori esterni, spinti dalla vendibilità di qualcosa che trascende sistemi di controllo avveniristici. La realtà virtuale ha il potenziale di magnificare il coinvolgimento sensoriale dei media e, cosa ancora più importante, fa parte di un immaginario plausibile e radicato nella cultura fantascientifica.

Assembla che ti Passa #31

Non è un caso che un regista come Steven Spielberg, tra i pionieri della rivoluzione digitale, sia caduto vittima dell'hype tanto da impegnarsi in un progetto pensato esclusivamente per la realtà virtuale. A fare da partner a Spielberg c'è un altro registra, Robert Stromberg, che è il cofondatore di un'azienda il cui nome esplicita chiaramente l'ambito di appartenenza. La Virtual Reality Company ha già fatto pratica con Oculus Rift e HTC Vive per la realizzazione dell'esperienza virtuale The Martian, ed è probabile che anche la collaborazione con Spielberg consista in un'esperienza virtuale ambientata nell'universo cinematografico. Applicazioni di questo tipo, non certo pensate per l'hardcore gamer e per questo comprensibili al grande pubblico, potrebbero risultare importanti nella diffusione della realtà virtuale anche se sono marginali in termini videoludici e non tolgono dall'equazione il grosso problema del prezzo. Presto però le cose potrebbero cambiare vista la possibile discesa in campo di una compagnia esperta di ottimizzazione, che negli ultimi undici anni ha fatto del compromesso tecnologico una filosofia. Parliamo di Nintendo che, stando a un tweet dell'analista Serkan Toto, ha dichiarato di essere interessata alla realtà virtuale durante un briefing dedicato agli azionisti. Per qualcuno la compagnia nipponica potrebbe aver parlato dell'argomento solo per tenere a bada gli investitori ma la realtà virtuale è già nel DNA di Nintendo che secondo Luckey Palmer sarebbe addirittura responsabile del ritardo nello sviluppo dei visori tridimensionali proprio a causa dell'affaire Virtual Boy. Inoltre la compagnia nipponica si è già arresa a trasformazioni inizialmente ritenute non essenziali, come l'online e come l'interazione con dispositivi third party, funzione che sarà probabilmente tra le caratteristiche di Nintendo NX. Proprio per questo non possiamo escludere il possibile supporto di un visore tridimensionale anche solo per non lasciare il campo completamente libero alla concorrenza.

AMD e Steven Spielberg sono tra i protagonisti del nuovo Assembla che ti Passa

Configurazione Budget

La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è necessariamente detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.

La scorsa settimana abbiamo tenuto duro sull'FX-6350 ma vista la mancanza di offerte degne di nota torniamo all'FX-6300 che è comunque sufficiente per gestire la Sapphire R7 370 Nitro OC 2G, una scheda che ci conquista per la seconda volta grazie al prezzo concorrenziale combinato con l'overclock di fabbrica.

La R7 370 ha un ottimo rapporto tra prezzo e prestazioni ma non brilla dal punto di vista dei consumi. In ogni caso non siamo di fronte a richieste estreme e per questo confermiamo l'EVGA 500B che pur non adatto a esperimenti e overclocking non dovrebbe dare alcun problema con questa configurazione.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 110.00
AMD FX-6300
SCHEDA MADRE € 55.00
ASUS M5A78L-M/USB3
SCHEDA VIDEO € 145.00
Sapphire R7 370 Nitro OC 2G
RAM € 45.00
Crucial Ballistix Sport 8GB DDR3
ALIMENTATORE € 50.00
EVGA 500B 500W 80+ Bronze
HARD DISK € 45.00
Seagate Barracuda 1TB
CASE € 40.00
Zalman T3 Mid Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
Samsung SH-S223Q
TOTALE: € 505.00

Configurazione Gaming

Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di lanciarsi nel gaming PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.

La build gaming mini-ITX ad alte prestazioni non ha riscontrato grande successo e questo ci porta a riproporre una soluzione sicura basata su CPU di fascia media e GTX 970. Il rapporto tra qualità e prezzo di quest'ultima è diminuito a causa di un inatteso rincaro e del calo di prezzo delle soluzioni AMD ma consumi e ottimizzazione garantiscono comunque un posto al sole alla scheda di fascia media NVIDIA.

Anche se i consumi sono ridotti per quanto riguarda l'alimentatore non conviene scendere al di sotto dei 650W, fascia in cui troviamo diverse PSU di qualità a un prezzo decisamente appetibile. E puntiamo sulla qualità anche per quanto riguarda la motherboard mentre ci accontentiamo sul fronte del case con il Carbide Spec-01 che non spicca tra le opzioni più esuberanti ma è funzionale e costa poco.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 200.00
Intel Core i5-4590
SCHEDA MADRE € 90.00
Asus H97-PLUS
SCHEDA VIDEO € 350.00
MSI GeForce GTX 970 4GB
RAM € 45.00
Corsair Vengeance Blue DDR3 8GB 1600MHz
ALIMENTATORE € 80.00
XFX Pro Series 650W PSU 80+ Bronze
HARD DISK € 40.00
Seagate Barracuda 1TB
CASE € 55.00
Corsair Carbide Spec-01
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
Samsung SH-S223Q
TOTALE: € 875.00

Configurazione Extra

La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni estreme, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?

L'abbassamento di prezzo delle schede AMD ci permette di tornare su una configurazione rischiosa ma che, adeguatamente supportata, offre un rapporto tra prezzo e prestazioni estremamente elevato. Al centro della build ci sono due R9 390X Nitro targate di Sapphire che rendono decisamente bene in 4K anche grazie al frame buffer da 8GB.

Uno dei punti deboli di questa configurazione riguarda i consumi che ci portano a optare per un alimentatore decisamente potente e molto affidabile. Nonostante i costi complessivi non certo bassi la ricerca del rapporto tra prestazioni e prezzo che fa da spina dorsale a questa build ci porta a puntare a un compromesso sia per il processore sia per il relativo dissipatore.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 295.00
Intel Core i5-6600K + Cooler Master Hyper 212 EVO
SCHEDA MADRE € 145.00
Asus Z170-A
SCHEDA VIDEO € 830.00
2 x Sapphire R9 390X Nitro 8GB
RAM € 120.00
G.SKill Ripjaws V 16GB Kit DDR4-3000 CL15
ALIMENTATORE € 290.00
EVGA SuperNOVA 1200 P2 80+ Platinum
HARD DISK € 150.00
Samsung 850 EVO 250GB M.2/Hitachi Travelstar 7K1000 SATA III 1TB
CASE € 150.00
Corsair Carbide Air 540
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
Samsung SH-S223Q
TOTALE: € 1995.00