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Ritorno nel Far West

Abbiamo analizzato a fondo la locandina e il trailer del titolo Rockstar: sequel o prequel?

ANTEPRIMA di La Redazione   —   20/10/2016

Ridendo e scherzando sono passati sei anni e mezzo dall'uscita di Red Dead Redemption. Se fino ad oggi se ne è parlato in maniera così insistente, significa che ha fatto breccia nel cuore di parecchi giocatori, al di là delle sue qualità reali, pur altissime, contrastate dal partito delle critiche, dirette soprattutto alla noia che poteva sopraggiungere da un certo punto in poi. Il titolo Rockstar San Diego si rifaceva maggiormente al genere Western Americano, più serioso e schematizzato come impostazione rispetto al nostrano Spaghetti Western, anche se talvolta vi erano chiari riferimenti quando si parlava degli ideali dei protagonisti principali; l'ambientazione era posizionata agli inizi del 1900, nel confine tra il New Austin e il Messico. Tra speculazioni, speranze, indizi più o meno velati, alla fine ce l'abbiamo fatta: Red Dead Redemption 2 arriverà il prossimo autunno su PlayStation 4 e Xbox One. Come da tradizione il primo trailer di annuncio di un gioco Rockstar è piuttosto risicato in termini di durata e informazioni che è possibile carpire, ma ci siamo scervellati comunque per elaborare diverse teorie. Mettetevi comodi, e considerate che nel prossimo paragrafo ci sono alcuni spoiler provenienti dal primo capitolo.

Abbiamo analizzato a fondo la locandina e il trailer di Red Dead Redemption 2: sequel o prequel?

Sette pistoleri

Partiamo però dalla locandina di annuncio, che mostra sette personaggi armati di fucili e pistole che sono stati a più riprese analizzati da stampa e appassionati, trovandoci concordi nelle somiglianze con sette dei personaggi presenti in Red Dead Redemption. Nell'ordine, da sinistra verso destra: John Marston (il protagonista), Jack Swift, Dutch van der Linde, Red Harlow, Bill Williamson, Landon Ricketts e Shadow Wolf. Senza dubbio i più interessanti sono John Marston e Bill Williamson: vederli insieme in copertina, come se fossero in una banda, ci ha subito fatto pensare ad una storia incentrata sui fatti antecedenti al primo capitolo, quando erano fuorilegge nella stessa gang capeggiata proprio da quel Dutch van der Linde presente in terza posizione nella foto.

Ritorno nel Far West
Ritorno nel Far West

La caccia a Williamson da parte di Marston, in seguito allo sfaldamento della gang, è stata grande protagonista di Red Dead Redemption, nel primo atto e in parte del secondo, fino ad arrivare all'uccisione di quest'ultimo e alla morte anche dell'amato protagonista, con l'ultima parte dedicata al figlio Jack intenzionato a vendicare l'uccisione del padre. L'epilogo del titolo originale ha di fatto esaurito quasi completamente le vicende narrabili, oltre ad aver spostato l'asticella temporale pericolosamente verso la fine del periodo narrato dai Western, facendo quindi propendere per un prequel anziché un sequel del titolo originale. Noi possiamo anche essere d'accordo, ma nulla vieta che possano esserci salti temporali, sezioni di gioco che raccontano cosa è successo tra la morte di John e la vendetta di Jack o quello che è successo subito dopo; insomma c'è tanto spazio per non trovarci dinnanzi ad un prequel classico, bensì ad un secondo capitolo che si va a intersecare perfettamente col retaggio di John e dei propri figli. Siamo giunti finalmente al trailer, che se da un lato rafforza queste ipotesi, dall'altro alimenta alcuni dubbi, parte dei quali cercheremo di elencare nelle prossime righe. Partiamo dalle cose "facili": di sicuro ha messo in luce un comparto grafico meraviglioso anche dal punto di vista artistico, soprattutto grazie ad un sistema di illuminazione in grado di esaltare i diversi momenti della giornata e condizioni meteorologiche più o meno avverse. Nella scena durante la quale si vedono immagini di personaggi fermi e gli avvoltoi su una carcassa, il dettaglio dei primi e la mole poligonale nel suo insieme sono meno impressionanti, ma complessivamente Read Dead Redemption 2 è un bel vedere e lascia presagire grandi cose per quando uscirà l'autunno del prossimo anno. Grazie ad un post apparso sul PlayStation Blog abbiamo appreso che il trailer è stato catturato in tempo reale su PlayStation 4, noi aggiungiamo la Pro vista la definizione e la pulizia dell'immagine. L'ambientazione secondo alcune indiscrezioni dovrebbe essere simile a quella del primo capitolo, ma le sequenze mostrate nel trailer, ricche di fiumi, laghi e paludi, ci fanno propendere anche per la Louisiana. Su PlayStation 4 ci saranno alcuni contenuti temporali esclusivi legati all'online, il resto sarà identico su Xbox One. Ci sarà ovviamente una "modalità grafica" PlayStation 4 Pro al lancio mentre per quanto riguarda Scorpio tutto dipenderà dall'uscita della console Microsoft e se Rockstar riuscirà a sviluppare in contemporanea una versione su una console molto più potente; in alternativa potrebbe aspetterà qualche mese, magari insieme alla versione PC.

Ritorno nel Far West
Ritorno nel Far West

Si, proprio lei: nessun annuncio da parte di Rockstar, la locandina e il trailer riportano chiaramente le scritte PlayStation 4 e Xbox One, senza accenni ad altri sistemi. Il primo capitolo non ha mai fatto la sua apparizione su Personal Computer ma dopo così tanto tempo, 7 anni e passa quando arriverà nei negozi, sarebbe abbastanza inutile mantenere tale "coerenza" di uscita. Piuttosto si potrebbe pensare ad una versione Remaster che pur potrebbe essere in sviluppo, o semplicemente fregarsene e magari fare un riassuntone di qualche genere in prossimità dell'uscita del secondo capitolo. Un'altra ipotesi vuole uno sviluppo posticipato come successo ad esempio per Grand Theft Auto V, nei primi mesi del 2018 su una piattaforma che al giorno d'oggi non può essere ignorata. GTA Online, infine, continua ad essere un vero e proprio successo proprio su PC, quindi Rockstar può ritenersi tranquilla anche in termini di recupero del suo investimento. Torniamo ai personaggi e alla questione sequel/prequel: al secondo numero 41 potremmo avere a che fare con un John Marston più giovane, oppure col figlio Jack alle prese col ranch dopo la morte del padre, anche analizzando la postura; al secondo 47 ci sono delle piattaforme petrolifere che però, se la memoria non ci inganna, erano tecnologia estremamente nuova nel primo Red Dead Redemption... al secondo 49, invece, si potrebbe trattare di Bill Williamson, uno dei personaggi più cruenti della storia, ma non possiamo esserne sicuri e la frase fuori campo sibillina recita una cosa del tipo: "Quando il tempo arriverà, non guardarti alle spalle". Arrivando infine alla scena finale con i 7 pistoleri, al secondo 54, facciamo fatica a riconoscere il cappello dello stesso Bill, il primo personaggio sulla sinistra ha due pistole ("Dual Wield confirmed!") e l'ultimo personaggio sulla destra, osservando il vestito, potrebbe essere addirittura una donna, rendendo il tutto ancora più confusionario. Rimangono poi aperte altre questioni: il reiterare i sette personaggi si tradurrà in sette storie differenti da seguire e affrontare in prima persona? In una forte componente cooperativa? Sull'online crediamo che sarà un'ulteriore evoluzione di quello visto nel titolo originale e in GTA V, separato come modalità ma integrato nella mappa del single player: si chiamerà Red Dead Online. Con tutti questi dubbi e il cervello a mille lasciamo a voi nei commenti ulteriori speculazioni, rimanendo con l'idea che avremo a che fare con un sequel in termini di nomenclatura, che però permetterà di giocare sequenze sia precedenti al primo, che contemporanee e forse successi!

CERTEZZE

  • Graficamente e artisticamente sembra essere al top
  • Il carisma del primo capitolo sembra essere intatto

DUBBI

  • Che la struttura di gioco sia meno "vuota" e più arrembante rispetto al primo capitolo