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Un classico rimasterizzato

Una sorpresa tridimensionale alla Gamescom!

ANTEPRIMA di Antonio Jodice e Fabio Palmisano   —   26/08/2011

Di Halo: Combat Evolved Anniversary si sa praticamente tutto... o quasi. Alla GamesCom di Colonia abbiamo infatti potuto assistere ad una presentazione in forma privata di cui, per motivi di embargo, possiamo rendervi conto solo ora. Il motivo di tale segretezza era la dimostrazione di una feature fino a quel momento sconosciuta del prodotto Microsoft, ovvero una modalità 3D riservata ovviamente ai possessori di apparecchio televisivo adatto e di occhialini di ordinanza. Inforcate le lenti messe a disposizione dagli addetti in sala, abbiamo potuto osservare una manciata di minuti di gameplay in tempo reale che ci hanno dato un'idea di quella che potrà essere l'esperienza finale: l'impressione è stata decisamente buona e - pur non essendo chi scrive un grande fan della terza dimensione applicata a cinema e videogiochi - lo stacco con la visualizzazione standard immediatamente apprezzabile. Il senso di profondità è applicato non solo a nemici ed elementi dello scenario, ma anche all'interfaccia su schermo, che sembra quasi uscire dai confini del televisore: l'unica nota al momento negativa riguarda le scritte che indicano la raccolta di un oggetto, le quali risultavano piuttosto sgranate, ma per il resto la modalità 3D sembra in grado di dare quel pizzico di fascino in più al corposo remake grafico operato dagli sviluppatori.

Un classico rimasterizzato

La presentazione si è concentrata in una porzione del celebre livello 343 Guilty Spark, e le differenze fra l'impianto visivo dell'originale Halo e quello attuale sono lampanti, evidenziate peraltro dalla già nota possibilità di passare in tempo reale dal look classico a quello rinnovato: ecco dunque che una palude grigia, nebbiosa e obiettivamente non bellissima da vedere (d'altronde 10 anni in ambito videoludico sono un'eternità) si trasformava con la semplice pressione di un tasto in un tripudio di effetti di luce, texture ad alta risoluzione, poligoni complessi e chi più ne ha più ne metta. Il tutto senza però inficiare il feeling degli stage, destinato a rimanere immutato - così come il gameplay - per una precisa scelta di rispetto della fonte da parte di 343 Industries. Qualcosa di inedito però attende comunque i giocatori che decideranno di rimettersi nei panni di Master Chief nella sua prima avventura: sparsi nei livelli ci saranno infatti dei terminali che daranno accesso ad alcuni video che illustreranno gli aspetti più oscuri della trama e che probabilmente riserveranno anche qualche piccola anticipazione su ciò che accadrà nell'attesissimo Halo 4. Prima di congedarci abbiamo osservato uno dei filmati previsti, e senza voler spoilerare nulla, possiamo comunque affermare come si tratti di un'integrazione curata ed interessante, che non mancherà di dare soddisfazione ai fan più accaniti della serie.

E3 2011

Se ne parlava da tanto, tantissimo tempo, ma Microsoft era davvero restia a dare una qualsiasi forma di conferma (o smentita). Ancora a Marzo, quando siamo andati a San Francisco per l'evento primaverile organizzato per presentare alcune delle novità legate a Xbox 360 e Kinect, Frank Connor, ex Bungie e ora a responsabile del brand Halo per i 343 Industries, ci aveva risposto che se i fan avessero voluto giocare a Halo in HD potevano comprare dal Market Place la versione che gira in emulazione su Xbox 360.

Un classico rimasterizzato

Ora, finalmente, dopo la conferenza dell'E3 2011, Halo: Combat Evolved Anniversary non è più un segreto, ma è una buona notizia per tutti i fan che, magari, hanno iniziato a seguire le vicende di Master Chief a partire dai capitoli sulla seconda console Microsoft, o anche per quelli della prim'ora che vogliono godere di quello che molti ritengono il capitolo più bello della saga nel lusso dell'alta risoluzione, con grafica rifatta e il multiplayer aggiornato di Halo: Reach.. Abbiamo fatto due chiacchiere con i 343 Industries e ci siamo fatti dire quel che ci possiamo aspettare il prossimo 15 Novembre, decimo anniversario della nascita di Halo e giorno di pubblicazione di questa nuova versione.

Classic Mode e multiplayer

Halo ha cambiato il modo in cui i giocatori pensavano agli FPS, dimostrando che, facendosi venire in mente come fare, era possibile giocarli anche su console con un pad, persino in multiplayer, in modalità cooperativa e competitiva. Halo CE è diventata una pietra miliare della storia dei videogiochi, soprattutto negli Stati Uniti dove, quando ancora non ne esisteva nessuna versione che supportasse il multiplayer online, centinaia di studenti nei campus universitari si trovavano per LAN party da giocare negli scantinati delle congreghe per ore e ore. Alla base di Halo: Combat Evolved Anniversary c'è proprio la volontà dei 343 Industries di far provare quel tipo di gameplay 10 anni dopo, sia per chi l'ha vissuta in prima persona, sia per chi non ha potuto farlo perché ancora non aveva scoperto il mondo di Master Chief. Ovviamente, però, una mera riproposizione di quei contenuti non aveva bisogno di un gioco pacchettizzato a sé stante, visto che la versione Xbox che gira in emulazione su 360 è più che sufficiente allo scopo. Ecco che quello stesso codice, niente è stato toccato del gameplay nella campagna single player, è stato estratto dall'originale e posto alla base di un impianto grafico completamente ridisegnato con l'engine di Halo 3 (allo stadio evolutivo raggiunto con Halo: Reach). Strutture poligonali più ricche, texture più definite e tutti quegli effetti di luce e HDR che sono diventati un marchio di fabbrica della serie in questa generazione di console. Sull'onda di altre operazioni similari, però, è stata inserito un Classic Mode, previsto dapprima come un'opzione da menu, che permette ora di passare, in qualsiasi momento e con la pressione di un pulsante, alla grafica di 10 anni fa. Una vera e propria operazione nostalgia con gli appassionati che andranno a scovare gli scorci più emozionanti di quella storia per vedere com'è passato il tempo su Halo. La magnum, arma iconica del primo capitolo, torna in tutta la sua esplosiva importanza, così come un bilanciamento generale che negli anni è stato cambiato e aggiustato mille volte. Sull'onda del successo ottenuto in Halo 3, sono stati inseriti i terminali, da trovare perché accuratamente nascosti nelle mappe, che racconteranno la storia di Halo.

Un classico rimasterizzato

A differenza di quando accade in Halo 3, però, in Halo: Combat Evolved Anniversary la narrazione non avverrà attraverso testi scritti, che non tutti i giocatori riescono a mandare giù, ma attraverso una serie di filmati inediti in computer grafica. La campagna sarà giocabile in cooperativa da due giocatori, finalmente, anche online, mentre molto diverso è il discorso che è stato fatto per il multiplayer. Qui l'idea è quella di riadattare graficamente le mappe, ma anche di aggiornarle alle meccaniche e alle novità di Halo: Reach, opera realizzata anche grazie all'aiuto di Bungie. Quindi si potrà volare con i jetpack anche nelle mappe di Halo CE e incontrare i giocatori di Reach che vorranno, a quanto pare, comprare le mappe di Halo: Combat Evolved Anniversary quando saranno disponibili per il download su Xbox Live (anche se questo profilo è ancora in fase di definizione). Come detto in apertura, il gioco sarà disponibile in tutto il mondo il 15 Novembre di quest'anno, al prezzo di 39.99 dollari (che dovrebbero tradursi nei nostri 39.99€) e godrà del pieno supporto di Halo Waypoint.

CERTEZZE

  • Un gameplay indimenticabile
  • Cosmesi al passo coi tempi
  • Coop via Xbox Live

DUBBI

  • Il multiplayer di Reach andrà bene con le vecchie mappe?