101

Verso l'infinito...e Uncharted!

La GamesCom 2011 è stata teatro di una nuova demo di Uncharted 3: L'inganno di Drake

ANTEPRIMA di Antonio Fucito   —   17/08/2011

Avete presente quando all'interno di una squadra di basket è presente una stella, un giocatore che ti fa la differenza e che è in grado di decidere le sorti di un'intera partita? Bene, nel panorama dei titoli dei titoli futuri per PlayStation 3 quella stella è Uncharted 3: L'inganno di Drake, capitolo finale di una trilogia che nella sua seconda iterazione ha spiccato il volo in termini di direzione artistica, cinematografica, narrativa e puramente tecnica, con un gameplay dinamico e calibrato alla perfezione.

Verso l'infinito...e Uncharted!

La GamesCom di Colonia è stata teatro di una nuova demo giocabile mostrata direttamente in conferenza Sony, assolutamente spettacolare e di gran lunga superiore a quella presente poche settimane fa all'E3 di Los Angeles, demo che è riuscita a scatenare applausi convinti al suo termine e a rubare la scena a tutto il resto. Questo nuovo stralcio di single player vede Drake ed Elena giungere ad un aeroporto costruito nel deserto (lo stesso della mappa presente all'interno della beta multiplayer, ovviamente potenziato prepotentemente dal punto di vista tecnico) nel tentativo di raggiungere un aereo cargo con chissà quale reliquia o cattivone al suo interno. La prima parte quindi si dipana attraverso l'inseguimento dell'aereo in fase di decollo, la seconda in uno scontro corpo a corpo piuttosto duro e la terza estremamente spettacolare dove Drake rischia di essere scaraventato fuori dall'aereo e deve arrampicarsi sui container che stanno per fare un bel salto dal portellone principale. Al di là della descrizione della demo, che potete apprezzare nella sua interezza grazie al filmato presente in questo articolo, è bene scrivere qualche impressione aggiuntiva rispetto a quanto visto, Uncharted 3 ha il pesante fardello di entusiasmare ancora dopo il grandioso secondo capitolo, ma i Naughty Dog hanno trovato davvero il bandolo della matassa nella realizzazione di questo action adventure. Anche in questo caso è possibile apprezzare infatti l'uso sapiente della telecamera, con scorci bellissimi quali la cittadina in lontananza nel deserto anche quando Drake discende delle semplici scale, la perfetta integrazione -quasi invisibile- tra gameplay e scene di intermezzo, il sorprendere il giocatore in continuazione grazie a colpi di scena e mutazioni continue dello scenario di gioco, come accade proprio nella scena conclusiva della demo, che ricorda concettualmente e come taglio spettacolare quella del treno deragliato sulla neve del secondo capitolo. 


Verso l'infinito...e Uncharted!

Da un punto di vista prettamente tecnico l'impatto non può essere lo stesso devastante del prequel, vuoi perché aveva già raggiunto vette incredibili, vuoi perché in questi due anni la barra qualitativa si è alzata non poco, detto questo Uncharted 3 sembra ancora una volta posizionarsi a livelli altissimi per questa generazione di console, con i miglioramento maggiori per quanto riguarda le luci e le animazioni; speriamo che i micro rallentamenti che abbiamo scorto in un paio di situazioni vengano risolti nella versione finale, per avere un prodotto solido al 100% come lo era Il Covo dei Ladri. Per adesso ci fermiamo qui ma restate con noi, a breve aggiorneremo questo articolo con una prova diretta del gioco e col resoconto della presentazione a porte chiuse alla quale abbiamo assistito!