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Portality!

Provata negli uffici di Warner Bros la versione Playstation Vita dell'ultimo Mortal Kombat

PROVATO di Andrea Porta   —   10/02/2012

Il rilascio di Playstation Vita nei territori PAL è ormai dietro l'angolo, e la tiepida accoglienza riservatale in Giappone non sembra al momento impensierire Sony, convinta che il marketing e soprattutto una line up vincente saranno abbastanza per garantire un buon successo commerciale. Una recente visita presso gli studi milanesi di Warner Bros ci è valsa una prova diretta di Mortal Kombat, ennesimo porting di una famosa saga ad approdare sulla nuova portatile.

It has begun!

Trasporre un picchiaduro su una console portatile senza snaturarlo o semplificarlo eccessivamente non è certo un compito facile, ma le generose dimensioni di PS Vita hanno indubbiamente semplificato il processo di porting. I tasti frontali ben accessibili non danno problemi nelle esecuzioni di colpi singoli e combo, il D-Pad si rivela preciso nel gestire gli spostamenti (è possibile utilizzare anche l'analogico, ma le combinazioni più complicate risulterebbero indubbiamente molto scomode), mentre i due dorsali sinistro e destro sono deputati rispettivamente all'esecuzione delle prese e della parata, o alle X-Ray se premuti contemporaneamente e a barra carica.

Portality!

Touch screen frontale e accelerometro sono stati naturalmente implementati, ma non in maniera massiccia, onde evitare di snaturare il gameplay. Come già noto da diverso tempo invece, la superficie tattile sul retro della console è rimasta inutilizzata: dopo diverse sperimentazioni, gli sviluppatori hanno deciso che si sarebbe trattato più di una forzatura che di un'implementazione positiva per la gestione degli scontri. Se dunque dal punto di vista dei controlli il lavoro svolto è risultato essere molto accurato, i contenuti certo non deludono: abituati a porting "sacrificati", i fan saranno infatti entusiasti nello scoprire che i ragazzi di NetherRealm non si sono solo limitati a mantenere intatta l'offerta ludica vista sulle sorelle maggiori, ma anche ad arricchirla con tutti i DLC sino ad oggi rilasciati (la nostra demo si è svolta nei panni di Freddie Kruger, ad esempio), ben quindici costumi inediti e soprattutto una modalità Challenge Tower completamente rivista. Più di metà delle 150 nuove sfide sono state infatti studiate appositamente per sfruttare le potenzialità della console, implementando il touch screen frontale in maniera spesso fantasiosa (durante le prove ci siamo trovati a dover "pulire" lo schermo dal sangue virtuale prodotto dallo scontro, pena la totale perdita di vista della situazione) e l'accelerometro (un'altra challenge permetteva di far ruotare lo scenario semplicemente inclinando la console).

Portality!

Se questo non fosse abbastanza, anche la modalità Test Your Might è stata arricchita con una nuova folle alternativa, chiamata Balance: sfruttando solo l'accelerometro, sarà necessario sopravvivere a 10 livelli di difficoltà crescente in cui il nostro personaggio si troverà sospeso su un baratro e costantemente bersagliato con arti umani, naturalmente controbilanciando l'inclinazione esplicitata da un ampio cursore a mezzaluna posto nella parte bassa dello schermo. Tornando invece al touch screen frontale, anche in questo caso gli sviluppatori hanno deciso di rendere il suo utilizzo facoltativo, così da non scontentare i giocatori più hardcore: abbiamo comunque apprezzato la possibilità di mettere a segno le Fatality "mimando" i controlli con il tocco delle dita, oppure di sferrare gli attacchi X-Ray semplicemente passando il dito sulla barra di caricamento.

Tutto il bello del Torneo

Se ormai dovrebbe esservi chiaro che il porting di Mortal Kombat è il frutto di un lavoro di primo piano da parte dei ragazzi di NetherRealm, il comparto tecnico non potrà che esaltare quest'impressione. I 60 frame per secondo dell'originale sono stati mantenuti e la fluidità non ha presentato alcun segno di cedimento durante le nostre prove. Dal punto di vista poligonale e del comparto texture qualche lieve rinuncia è stata necessaria, ma il luminoso e definito schermo OLED di PS Vita ospita uno spettacolo di tutto rispetto, con differenze quasi impercettibili rispetto alla controparte per console HD.

Portality!

Per quanto le funzionalità relative a Near non abbiano suscitato l'interesse degli sviluppatori, l'online non è stato certo dimenticato: non ci è stato possibile effettuare una prova diretta, ma la connessione Wi-Fi integrata permetterà a due giocatori di giocare in Versus (contro i quattro delle versioni HD). I giocatori più amanti degli sbloccabili saranno inoltre soddisfatti dei nuovi Trofei introdotti appositamente, sebbene ancora coperti dal segreto. Nel complesso la prova diretta ci ha pienamente soddisfatto: l'esperienza Mortal Kombat è stata portata senza rinunce sulla capace portatile di Sony, sfruttandone le peculiarità in maniera simpatica e intelligente, senza tuttavia calcare troppo la mano sul fattore touch, tutto a beneficio della conservazione del gameplay originale. Le nuove modalità garantiranno qualche ora di divertimento in più con le challenge inedite e, soprattutto, i contenuti della versione originale sono stati riproposti senza tagli di sorta.

CERTEZZE

  • Tecnicamente ottimo
  • Offerta ludica riproposta senza tagli
  • Modalità inedite

DUBBI

  • Nessuna implementazione per Near