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I migliori JRPG del 2023

Ripercorriamo l'anno che sta per concludersi e scopriamo quali sono stati i giochi di ruolo giapponesi che più ci hanno colpito.

SPECIALE di Christian Colli   —   07/12/2023
I migliori JRPG del 2023

Il 2024 si preannuncia un anno straordinario per gli appassionati di giochi di ruolo nipponici, ma anche il 2023 è stato davvero appagante: sono usciti tantissimi titoli di alto livello negli scorsi mesi, e questa retrospettiva sui migliori JRPG del 2023 potrebbe aiutarvi a fare il punto della situazione, recuperare i titoli che vi siete persi per strada o, molto semplicemente, ripassare un'annata tra le più riuscite degli ultimi anni.

Tenete presente che questa non è una classifica in senso assoluto, e che elencheremo i JRPG che secondo noi si sono distinti durante l'anno in ordine cronologico di uscita, ma sentitevi liberi di raccontarci nei commenti quali sono stati quelli che vi sono piaciuti di più o quelli che hanno deluso maggiormente le vostre aspettative.

Fire Emblem Engage

Fire Emblem Engage è uno strategico coi fiocchi
Fire Emblem Engage è uno strategico coi fiocchi

Pensato per festeggiare un importante anniversario della serie Nintendo, Fire Emblem Engage non spicca certo come storia, ma è probabilmente uno degli strategici più spettacolari e riusciti nel curriculum dello sviluppatore Intelligent Systems. Il meccanismo degli Emblemi, che permette di unire ogni personaggio a un eroe iconico di Fire Emblem, attingendo ai suoi poteri speciali, spalanca le porte a una varietà di soluzioni strategiche senza precedenti per la serie, che si riflette su un titolo longevo e appassionante, specie se si gioca ai livelli di difficoltà più alti con la morte permanente abilitata e il rischio di perdere per sempre le proprie unità a ogni turno. Engage ha alzato l'asticella del gameplay, ora ci aspettiamo una narrativa più solida nel futuro.

One Piece Odyssey

Un combattimento in One Piece Odyssey
Un combattimento in One Piece Odyssey

Grazie al recente adattamento per Netflix e all'ingresso nell'arco finale dell'opera che Eiichiro Oda scrive e disegna da ormai ventisei anni, One Piece sta vivendo un momento di grandissima popolarità che ha influenzato sicuramente il lavoro di ILCA sull'adattamento videoludico uscito all'inizio dell'anno: non si tratta di un titolo perfetto, ma senza dubbio è stato sviluppato con amore e rispetto. Grazie a un espediente narrativo riconducibile alla natura di un filler, One Piece Odyssey racconta una storia nuova che non annoierà i fan sfegatati dell'anime, e al contempo ripercorre i momenti più importanti della ciurma di Luffy sotto forma di JRPG, con un sistema di combattimento a turni molto valido e una progressione ben scandita e coinvolgente che stimola il giocatore a esplorare l'inedita isola di Waford. Insomma, se amate il genere e One Piece, si tratta di un titolo imperdibile.

Octopath Traveler II

Una boss fight di Octopath Traveler II
Una boss fight di Octopath Traveler II

Questo è quello che si può definire un seguito fatto bene, anzi benissimo. Ingiustamente snobbato ai The Game Awards - avrebbe meritato una nomination solo per le musiche incredibili - Octopath Traveler II ha un po' tracciato la rotta dei JRPG contemporanei, che nel gusto del retrò stanno intravedendo come una nuova alba: lo sviluppatore Acquire ha smussato le spigolosità del primo gioco, migliorandolo sotto ogni punto di vista, dalla grafica HD-2D sempre più particolareggiata e rifinita, alla scrittura delle otto storie che questa volta si interconnettono visibilmente, passando per il sistema di combattimento, arricchito da nuove classi e funzionalità. Forse il punto debole di Octopath Traveler 2 sta proprio nell'eccessiva somiglianza al suo predecessore, che sminuisce l'impatto sui giocatori che lo avevano già sviscerato.

Xenoblade Chronicles 3 DLC

Una scena di Xenoblade Chronicles 3: Un futuro riconquistato
Una scena di Xenoblade Chronicles 3: Un futuro riconquistato

Il DLC conclusivo di Xenoblade Chronicles 3, che si intitola Un futuro riconquistato, è stato probabilmente una delle migliori esperienze JRPG dell'anno: al prezzo del Pass stagionale, Monolith Soft ha confezionato un'espansione che è praticamente un gioco a sé stante e si basa sul gameplay del titolo originale per offrire qualcosa di nuovo, e forse addirittura migliore, nel corso di un'avventura contenuta ma avvincente che ci racconta il passato, il presente e forse anche il futuro della pluripremiata trilogia in esclusiva su Nintendo Switch. Per gli appassionati di Xenoblade Chronicles - e per tutti quelli che hanno seguito lo sviluppatore nipponico da Xenogears in poi - Un futuro riconquistato è un appuntamento imprescindibile che risponde a tante domande cervellotiche in un finale soddisfacente e compiuto.

Final Fantasy XVI

Final Fantasy XVI è uno spettacolo da vedere... ma anche da giocare?
Final Fantasy XVI è uno spettacolo da vedere... ma anche da giocare?

Qualcuno si indignerà a vedere Final Fantasy 16 in questa lista perché, ammettiamolo, l'ultima fatica targata Square Enix di ruolistico ha pochino: l'attesissimo Final Fantasy (tutto in italiano) del pluripremiato produttore Naoki Yoshida ha spaccato il pubblico in due sotto praticamente ogni aspetto, ma è indubbio che si tratti di uno dei capitoli più ardimentosi nella lunga storia della serie.

Contraddistinto da una regia matura, personaggi memorabili e musiche sensazionali - il compositore Masayoshi Soken è sempre una garanzia - il sedicesimo Final Fantasy si appoggia forse troppo a un gameplay action pensato per essere alla portata di tutti: qualcuno potrebbe trovarlo troppo facile o ripetitivo, sebbene sia estremamente spettacolare e coinvolgente, e forse sarebbe stato meglio proseguire la tradizione dei combattimenti a turni. O forse no. Giocatelo e scopritelo da voi.

Sea of Stars

La pixelart di Sea of Stars è di qualità indiscutibile
La pixelart di Sea of Stars è di qualità indiscutibile

L'attesissimo indie di Sabotage Studio omaggia i grandi JRPG degli anni '90 e Chrono Trigger prima di tutti gli altri con una pixelart tra le migliori in circolazione e un sistema di combattimento solido, peccando un po' nella caratterizzazione dei personaggi e dell'intreccio, che peraltro si ricollega a un altro titolo dello stesso sviluppatore, cioè The Messenger. Per molti giocatori Seas of Stars è un tuffo nel passato, grazie ai dungeon pieni di rompicapi logici e ambientali, ai dialoghi vivaci e a un gameplay senza troppe pretese, ma il pubblico si è diviso sulla qualità di un JRPG che forse era un po' troppo atteso per le sue effettive qualità. Resta comunque uno sforzo monumentale da parte di Sabotage e un promettente inizio perché, aggiustato il tiro sulle criticità, il loro prossimo JRPG potrebbe essere davvero sensazionale.

Star Ocean: The Second Story R

Star Ocean: The Second Story R è un remake straordinario
Star Ocean: The Second Story R è un remake straordinario

Nonostante il suo recente passato tutt'altro che brillante, tri-Ace ha fatto un vero miracolo col remake di quello che molti considerano lo Star Ocean migliore della serie: una soluzione intelligente e nostalgica al tempo stesso, che miscela gli scenari ridisegnati da zero in 3D con gli sprite originali del gioco uscito nel 1998. Il risultato è un vero gioiellino di JRPG, modernizzato grazie a tantissime migliorie che influenzano la progressione, la narrativa e il gameplay. Star Ocean: The Second Story R potrebbe essere la rinascita in cui speravano i fan, ma anche il punto di partenza perfetto per chi non ha ancora giocato nessun capitolo di questa bistrattata serie di JRPG fantascientifici, che si contraddistingue per le atmosfere à la Star Trek, il sistema di combattimento action e un robusto sistema di artigianato. Sinceramente non credevamo che saremmo arrivati a consigliare uno Star Ocean senza se e senza ma, eppure eccoci qui.

Super Mario RPG

Nintendo ha rifatto il look a Super Mario RPG
Nintendo ha rifatto il look a Super Mario RPG

Nintendo, furbetta, ha spiazzato tutti con un titolo che rifà il look a uno dei JRPG più iconici degli anni '90: dietro lo sviluppo di Super Mario RPG c'è una storia memorabile, anche se la narrativa del gioco lascia abbastanza a desiderare. In fondo è solo un'altra avventura dell'idraulico baffuto, ma sotto forma di gioco di ruolo. Square Enix è riuscito a coniugare due gameplay tanto diversi in un vero e proprio manuale di level design che ancora oggi può dire la sua, ed è proprio per questo che Nintendo ha riprodotto il gioco esattamente com'era, cambiando solo la grafica e aggiungendo alcune piccole funzionalità e miglioramenti alla qualità della vita per svecchiarne gli aspetti più critici. Se non avete mai giocato l'originale, insomma, è un JRPG che vi consigliamo caldamente, anche se magari a un prezzo scontato visto che dura poco e sotto alcuni aspetti sente tutto il peso dei suoi anni.

Persona 5 Tactica

Lo stile di Persona 5 Tactica è delizioso
Lo stile di Persona 5 Tactica è delizioso

Siccome Atlus non aveva ancora spremuto abbastanza il suo Persona più famoso, ecco arrivare un'iterazione in stile strategico che catapulta i Ladri Fantasma in un bizzarro angolo del Metaverso: per trovare l'uscita dovremo completare decine di missioni in cui servirà soprattutto l'astuzia per vincere. Il gameplay ricorda a più riprese quello di Mario Rabbids, con i ripari e tutto il resto, ma Atlus ci ha infilato le dinamiche iconiche della serie, come il sistema Ancora 1, che permette di guadagnare turni extra, e le fusioni di Personae, con cui è possibile personalizzare Joker e i suoi compagni, sbloccando nuovi incantesimi e bonus. Caratterizzato da uno stile visivo squisito e da musiche sempre incalzanti, Persona 5 Tactica è stato una gradevole sorpresa, grazie anche alla storia scritta deliziosamente per i fan della serie.

Dragon Quest Monsters: Il principe oscuro

I combattimenti tra mostri sono il fulcro di Dragon Quest Monsters: Il principe oscuro
I combattimenti tra mostri sono il fulcro di Dragon Quest Monsters: Il principe oscuro

Chiudiamo con un atteso ritorno: la serie Monsters ispirata a Dragon Quest ha uno zoccolo duro di fan che sicuramente apprezzerà Il principe oscuro, la più recente iterazione a raggiungere anche i nostri scaffali dopo che Square Enix aveva impietosamente mancato di localizzare Joker 3. Dragon Quest Monsters: Il principe oscuro è un titolo che ci mette parecchie ore a ingranare davvero, specie perché si appoggia alla storia di Dragon Quest IV e racconta le peripezie di Psaro prima che diventasse un super cattivo, ma una volta sbloccata ogni funzionalità diventa uno dei migliori titoli in circolazione se si ama catturare i mostri, fonderli e creare squadre personalizzate. È pur sempre Dragon Quest: le musiche classiche della serie, le atmosfere spensierate, gli strampalati disegni di Akira Toriyama. Se apprezzate questo sottogenere, insomma, dovreste proprio provare la demo del gioco.