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Il futuro di Intel tra processori e schede grafiche

Intel ha finalmente svelato i suoi piani per un futuro prossimo che include CPU sempre più potenti, GPU discrete e chip impilati di nuova generazione.

RUBRICA di Mattia Armani   —   15/12/2018

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

Come temuto l'Architecture Day di Intel non ha svelato dettagli specifici sulla prossima famiglia di processori Intel, ma ha rivelato un sacco di contenuti interessanti, a partire dalle prime informazioni sulle famiglie di processori Cove per arrivare a tecnologie tutte nuove che promettono grandi cose. D'altronde, benché i ben noti problemi legati al processo a 10 nanometri abbiano causato non pochi fastidi alla compagnia, che sarà forse costretta a lanciare ancora un'altra famiglia di CPU consumer a 14 nanometri, il prolifico reparto di ricerca e sviluppo del colosso dei processori ha continuato a lavorare senza sosta. Ed eccoci quindi di fronte al futuro di una Intel che ha intenzione, oltre a concentrarsi come tutto il settore sull'intelligenza artificiale e le relative applicazioni pratiche, di spingere l'acceleratore in ogni campo del mercato dei PC consumer. Per prima cosa ci sono i nuovi processori Cove, che non è un modo snob per pronunciare la parola core, il cui destino è quello di chiudere, e possiamo dire finalmente, la lunga parentesi Lake. La prima famiglia legata alla nuova microarchitettura x86 Intel si chiama Sunny Cove, arriverà nel corso del 2019 e punta sia sulla scalabilità che sulle prestazioni single core, migliorando l'IPC grazie ai miglioramenti nella gestione della pipeline e del calcolo parallelo. Aumentano quindi le execution unit, passando da 8 a 10, e aumenta anche la cache di L1, da 32 a 42kb, mentre ci si prospetta una sensibile riduzione della latenza che dovrebbe aiutare ulteriormente le nuove CPU dal punto di vista delle istruzioni per clock. E queste saranno decisive nello scontro di una AMD che promette di compiere un balzo netto con la terza famiglia Ryzen e può contare su un'architettura dalla scalabilità eccellente. Ma ci aspettiamo un bel salto dalla nuova microarchitettura Intel dalla quale dipenderanno anche le prestazioni della famiglia Willow Cove, prevista per il 2020, che subirà un redesign della cache e sarà seguita, nel 2021, dalla serie di CPU Golden Cove punterà su un ulteriore incremento delle prestazioni single-thread oltre che sull'ottimizzazione dei calcoli legati all'intelligenza artificiale.

Intel Roadmap

Nel frattempo Intel continuerà a lavorare sulle soluzioni integrate, sui SoC e sulle GPU, cercando di colmare lacune e mettere piede in nuovi mercati. Ed è su questo che si è concentrata buona parte della presentazione dell'Architecture Day di Intel, un evento che ha visto tra i suoi protagonisti, non a caso, Raja Koduri. L'ex boss della grafica AMD sta infatti lavorando alle nuove GPU Intel che sul fronte di quelle integrate dovranno vedersela proprio con le Radeon Vega, le prime capaci di garantire prestazioni in gioco molto simili a quelle di una GPU discreta, seppur modesta. Ed è un qualcosa che Intel non può permettersi di trascurare in un mercato in cui soluzioni compatte e ultra-portatili hanno preso sempre più piede. E non lo ha fatto, puntando su un incremento prestazionale netto con l'architettura integrata Gen 11, presumibilmente destinata a finire nelle famiglie di processori Cove, che pur legata a un design già visto garantisce, grazie all'aumento drastico di execution unit e cache L3, prestazioni decisamente più elevate, abbastanza da far girare Tekken 7 con una buona fluidità. Ma ci aspettiamo senza dubbio di più dalle future soluzioni basate sulla nuova architettura grafica Xe che grazie alla scalabilità sarà alla base di tutte le GPU della compagnia, da quelle professionali da svariati petaflops fino a quelle da gioco, sia in versione laptop che desktop, passando per le future soluzioni integrate e per quelle basate sulla tecnologia Foveros con cui Intel punta a risparmiare spazio e consumi, recuperando il gap nei confronti di una AMD che nel campo di SoC e grafica integrata ha tirato fuori prodotti mirabili. La tecnologia di interconnessione in questione, derivata in parte da quella EMIB e già mostrata in forma completamente funzionante, prende la strada dei chip impilati l'uno sull'altro, consentendo di creare soluzioni scalabili, da personalizzare in base alle esigenze del mercato o del cliente specifico, che promettono prestazioni vicine a quelle di un processore monolitico. Davvero niente male, anche se prima di festeggiare è bene aspettare commercializzazione e prezzi definitivi, ad ora il punto più debole di Intel nei confronti di AMD. E quest'ultima potrebbe spingere su questa carta anche per vendere le nuove GPU Navi, offrendo prestazioni di fascia alta a 249 dollari di prezzo. Questo è quanto si dice della scheda di punta delle nuove Radeon RX, basata per l'appunto sulla nuova architettura che AMD ha sviluppato insieme a Sony. Il rumor in questione, simile a uno già apparso in rete qualche mese fa, parla addirittura di prestazioni da GeForce RTX 2080, ma siamo poco inclini a ritenere che questo sia possibile, anche se confidiamo nell'arrivo GPU potenti vendute a un prezzo più abbordabile, forse anche per compensare la probabile assenza di hardware dedicato al ray-tracing. D'altronde AMD non ha intenzione di supportare le DXR fino a quando non avrà un'intera gamma di schede, da quelle economiche a quelle di punta, capaci di supportare l'illuminazione di nuova generazione che, come sappiamo, ha un peso non indifferente sulle prestazioni di una GPU. Ma visto che parliamo di schede in arrivo per la seconda metà del 2019, tutto è possibile.

Amd Rx 590

Configurazione Budget

La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è necessariamente detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.

Le soluzioni integrate AMD sono senza dubbio ottime nell'ottica del risparmio, capaci di combinare una CPU eccellente con soluzioni grafiche decisamente più prestanti di quelle della concorrenza, ma puntando a una GPU discreta la scelta più ovvia diventa il Ryzen 5 1400, un processore che pur frenato da frequenze inferiori rispetto al Ryzen 5 2400G, può essere overclockato e offre comunque 4 core e 8 thread.

Inoltre il prezzo della CPU AMD continua a scendere e, combinato con il prezzo in diminuzione delle Radeon RX, ci consente di mettere su una configurazione dall'eccellente rapporto tra prezzo e prestazioni. Possiamo infatti permetterci una Radeon RX 570 da 4GB, upgradabile con una decina di euro in più alla versione da 8GB, che garantisce prestazioni decisamente superiori a quelle delle paradossalmente più costose GeForce GTX 1050 Ti.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 115.00
AMD Ryzen 5 1400 3.2-3.4GHz
SCHEDA MADRE € 75.00
ASRock AB350M Pro4
SCHEDA VIDEO € 170.00
SAPPHIRE PULSE Radeon RX 570 4GB
RAM € 70.00
Corsair Vengeance LPX 1x8GB DDR4 3000MHz CL16
ALIMENTATORE € 50.00
EVGA BT 450W 80+ Bronze
HARD DISK € 55.00
Seagate Barracuda 1TB
CASE € 35.00
Thermaltake Versa H15 Mini Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 00.00
-
TOTALE: € 570.00

Configurazione Gaming

Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.

Torniamo a risparmiare qualcosa con il Ryzen 5 2600, senza alcun dubbio il processore di fascia media più appetibile in circolazione per rapporto tra prezzo e prestazioni. I margini di overclock con il dissipatore stock non sono di certo estremi, ma in caso di necessità è sempre possibile sostituirlo in futuro e puntare a frequenze più elevate.

Sul versante della grafica celebriamo una GPU tutta nuova che, già disponibile a meno di 300 euro nella versione SAPPHIRE NITRO +, è senza dubbio la nuova regina della fascia media. L'incremento prestazionale non è perfettamente commisurato all'aumento di prezzo, ovviamente valutato prendendo in considerazione il medesimo modello di RX 580, ma il margine di guadagno c'è e lo agguantiamo sfruttando i soldi risparmiati con il processore.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 170.00
AMD Ryzen 5 2600 3.4-3.9GHz
SCHEDA MADRE € 90.00
ASRock B450 Pro4
SCHEDA VIDEO € 295.00
SAPPHIRE NITRO+ Radeon RX 590 Special Edition 8GB
RAM € 165.00
G.Skill Sniper X 2x8GB DDR4 3200MHz CL16
ALIMENTATORE € 70.00
Corsair CX550M 80+ Bronze
HARD DISK € 75.00
Samsung 860 Evo 500GB SATA III
CASE € 80.00
NZXT H500 Mid Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 00.00
-
TOTALE: € 945.00

Configurazione Extra

La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?

Intel ha finalmente parlato del futuro delle sue CPU, ma il presente è ancora fatto della stessa architettura spinta a limite e venduta a caro prezzo. Ma la spesa garantisce un processore consumer in grado di imporsi sulla concorrenza e di garantire prestazioni in gioco innegabilmente superiori, persino in 4K seppur di un'inezia.

Purtroppo, lo sappiamo, le GeForce RTX costano un patrimonio e più sale il prezzo, più i rivenditori sembrano ricaricarci su. Le GeForce RTX 2080 Ti custom costano infatti più della versione Founders, già venduta a caro prezzo, ad esclusione, escludendo le numerose truffe, della versione ZOTAC GAMING AMP.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 770.00
Intel Core i9-9900K 3.6-5.0GHz / NZXT Kraken X62 Rev 2
SCHEDA MADRE € 300.00
ASUS ROG MAXIMUS XI HERO
SCHEDA VIDEO € 1270.00
ZOTAC GAMING GeForce RTX 2080 Ti AMP
RAM € 230.00
G.Skill Trident Z RGB 16GB DDR4 3600MHz CL17
ALIMENTATORE € 125.00
EVGA SuperNOVA 850 G3 80+ Gold
HARD DISK € 250.00
Samsung 970 EVO 1TB M.2
CASE € 190.00
Corsair Crystal 570X Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 00.00
-
TOTALE: € 3135.00