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SELINI, abbiamo provato un metroidvania non lineare pieno di replicanti corrotti

CYMBAN, sviluppatore indipendente greco, dopo una campagna Kickstarter di successo pubblica la demo di SELINI, un metroidvania dalle atmosfere cyberpunk ermetiche.

SELINI, abbiamo provato un metroidvania non lineare pieno di replicanti corrotti
PROVATO di Giulia Martino   —   19/10/2023

Il sogno di sviluppare un videogioco è perseguibile anche per chi non ha un curriculum nel campo. CYMBAN, sviluppatore indipendente greco, ha deciso di abbandonare il suo lavoro di fotografo a tempo pieno per buttarsi in una carriera totalmente diversa e creare SELINI, il suo primo videogioco. Dopo una campagna Kickstarter coronata dal successo, CYMBAN ha pubblicato su Steam la demo della sua creatura in occasione di Steam Next Fest.

Senza alcun filmato introduttivo, ci siamo trovati subito immersi in un'atmosfera cyberpunk a tinte fosche, nei panni di un replicante di piccole dimensioni, accompagnato da un omologo più grande e con maggiori capacità di movimento. Dopo questa fase tutorial, la demo di SELINI si è aperta in tutte le direzioni, risultando a tratti un po' dispersiva, ma non per questo peccando di fascino.

Il potere della luce

SELINI ha momenti molto alti dal punto di vista visivo. CYMBAN si è avvalso di alcuni collaboratori per realizzare il comparto grafico e sonoro, ma svolge in autonomia gran parte del lavoro su quello che è il suo primo videogioco
SELINI ha momenti molto alti dal punto di vista visivo. CYMBAN si è avvalso di alcuni collaboratori per realizzare il comparto grafico e sonoro, ma svolge in autonomia gran parte del lavoro su quello che è il suo primo videogioco

Nei panni del replicante dobbiamo farci strada in quella che sembra una sorta di astronave abbandonata e dimenticata, senza forme di vita al suo interno. I replicanti che la popolano sono muti e sferraglianti, e non è chiaro quale sia il loro grado di intelligenza e comprensione del mondo in cui si trovano. Sembra che molti di loro siano stati colpiti da una sorta di piaga: dai loro corpi meccanici si protrudono delle gemme luminose, e i loro mugolii risuonano in molti dei settori in cui è suddiviso il mondo.

Il sound design di SELINI è minimalista e punta a evidenziare in particolar modo la sofferenza dei replicanti: capita spesso che l'unico suono percepito nelle ambientazioni siano proprio i loro gemiti. Apparentemente condannati alla perdita della ragione, occasionalmente si gettano contro il protagonista in una corsa disperata, un po' come gli umani colonizzati dal fungo Cordyceps in The Last of Us.

Inizialmente, unico potere caratterizzante del nostro replicante (sia in ottica esplorativa, sia in ottica offensiva) è la capacità di emettere un raggio di luce a corto raggio dalla testa. Così facendo, si possono distruggere casse o altri ostacoli che ci impediscono il passaggio, ottenere gemme luminose che ricaricano la nostra salute e sconfiggere droni e replicanti infetti che troviamo sul nostro cammino. La pagina Kickstarter del gioco promette l'acquisizione di molte altre abilità nel corso del gioco, che caratterizzandosi come un metrodvania propone un'esplorazione non lineare e lo sblocco di aree solamente una volta disponibili determinate capacità del protagonista.

Narrazione silenziosa

Il mondo di SELINI e i suoi personaggi sono muti ed enigmatici: CYMBAN promette una narrazione ermetica, basata sulla capacità di osservazione del giocatore
Il mondo di SELINI e i suoi personaggi sono muti ed enigmatici: CYMBAN promette una narrazione ermetica, basata sulla capacità di osservazione del giocatore

SELINI non grida in faccia al giocatore i suoi misteri: nessuno parla, non ci sono testi a schermo, la storia del mondo non viene raccontata in maniera esplicita. Lo sviluppatore promette una narrazione ermetica, basata sulla capacità dell'utente di osservare le situazioni presenti a schermo e di collegare gli indizi raccolti nel corso dell'avventura.

Che CYMBAN voglia svolgere un lavoro di sottrazione a livello anche di game design lo si vede dalla scelta di non inserire indicatori o particolari interfacce: lo stato di salute del replicante - che può deteriorarsi nel corso di scontri con droni, replicanti o animali infetti dal misterioso male - può desumersi soltanto dai glitch che iniziano a invadere insistentemente lo schermo quando si subiscono troppi danni. È una scelta elegante e, per quanto abbiamo potuto testare nel corso della demo, funzionale e ben implementata.

Esplorazione non lineare

L'ambientazione della demo risulta, a tratti, un po' troppo dispersiva: le prime fasi di un metroidvania dovrebbero, forse, prendere un po' più per mano il giocatore, senza aprire immediatamente il mondo in maniera eccessiva
L'ambientazione della demo risulta, a tratti, un po' troppo dispersiva: le prime fasi di un metroidvania dovrebbero, forse, prendere un po' più per mano il giocatore, senza aprire immediatamente il mondo in maniera eccessiva

Rispetto ad altri metroidvania con struttura più canonica e guidata, SELINI sembra essere molto aperto all'iniziativa del giocatore. Il risultato è che ci siamo sentiti a tratti un po' persi: i vari spazi, pur caratterizzati con gusto dal punto di vista visivo - punto di riferimento di CYMBAN sotto questo aspetto è stato INSIDE - risultano spesso un po' troppo simili tra loro.

C'è di buono che i caricamenti sono praticamente inesistenti e l'esplorazione risulta rapida e snella: gli enigmi sono, per quanto abbiamo visto, abbastanza semplici (colpisci una leva per alzare una pedana, sposta una cassa per guadagnare un punto vantaggioso da cui spiccare un salto...), ma sufficientemente variegati da risultare stimolanti e non noiosi. Peccato per i nemici, al momento fin troppo statici per costituire una vera minaccia per il nostro replicante.

Sappiamo che sarà possibile solcare il mare a bordo di una barca e scoprire una serie di isole: il tutto sarà ispirato ai paesaggi della Grecia, Paese in cui vive CYMBAN
Sappiamo che sarà possibile solcare il mare a bordo di una barca e scoprire una serie di isole: il tutto sarà ispirato ai paesaggi della Grecia, Paese in cui vive CYMBAN

Nulla da eccepire sul fronte tecnico: la demo di SELINI è risultata scorrevole ed efficace nel mostrare un estratto pulito e ben rifinito del prodotto su cui CYMBAN sta lavorando dal 2016. Siamo curiosi di scoprire altre ambientazioni del gioco, che promette di essere ispirato ai paesaggi della Grecia, con la possibilità di esplorare il mare con una piccola barca, scoprendo varie isole e - presumibilmente - costruendo un insieme di ambienti piuttosto variegato.

È presto per esprimere giudizi sulla qualità del progetto di CYMBAN, ma abbiamo notato grandi miglioramenti rispetto alla demo di SELINI pubblicata lo scorso marzo. La speranza è che il successo della campagna Kickstarter consenta allo sviluppatore di completare presto il videogioco cui lavora dall'ormai piuttosto lontano 2016: la finestra di uscita, però, non è ancora stata fissata. Se dal punto di vista artistico SELINI convince, vorremmo vedere una maggiore varietà nei combattimenti e nei nemici presenti. Siamo curiosi, poi, di capire come si strutturerà l'anima metroidvania del titolo, talvolta piuttosto confusionario nella navigazione degli spazi, specialmente quando risultano troppo simili fra loro, come è capitato all'interno di parte della demo da noi testata.

CERTEZZE

  • Atmosfera cupa e opprimente
  • Un mondo misterioso quanto basta per affascinare e spingere a proseguire
  • Ben curato dal lato visivo e del sound design

DUBBI

  • Nemici fin troppo statici
  • Navigazione delle ambientazioni non sempre immediata