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Videogiochi e cameo: da Fortnite a Borderlands, i migliori di sempre

Apparizioni incredibili di personaggi familiari all'interno di un ambiente che non gli appartiene: ecco, a video, i 10 cameo più imprevedibili dei videogiochi!

VIDEO di Raffaele Staccini   —   18/05/2019

I segreti sono un tratto caratteristico dei videogiochi. Che siano livelli bonus, oggetti potenti nascosti in luoghi remoti o semplici collezionabili riescono sempre a dare grande soddisfazione e aumentano il divertimento dell'esperienza, attraverso la sorpresa e l'eccitazione per qualcosa di inaspettato. A questo tipo di divertimento si rifanno anche i cameo, ovvero quelle apparizioni imprevedibili di personaggi familiari all'interno di un ambiente che non gli appartiene. È sempre bello vedere due brand incontrarsi, spesso senza un motivo, e per questo abbiamo deciso di raccogliere a video i migliori cameo dei videogiochi. Vi avvisiamo però, alcuni di questi elementi potrebbero essere considerati spoiler: se volete giocare i titoli in questa lista, quindi, valutate bene se proseguire o meno nella visione del video in testo all'articolo o nella lettura del pezzo. E mentre ci ragionate su, ricordatevi di iscrivervi al nostro canale YouTube e di cliccare sulla campanella delle notifiche per non perdervi nessuno dei nostri video.

World of Warcraft

Non è il personaggio di un videogioco, ma non potevamo non iniziare questa classifica con il re dei cameo: Stan Lee. Il padre di tanti supereroi Marvel aveva infatti l'abitudine di apparire non solo all'interno dei film della casa delle idee, ma anche in molti videogiochi, incluso l'ultimo Marvel's Spider-Man. Il suo cameo più particolare, però, è arrivato dopo la sua morte, avvenuta il 12 novembre 2018: Blizzard ha infatti deciso di omaggiare il noto fumettista con un personaggio basato sulle sue fattezze all'interno di World of Warcraft, chiamato Stanley e caratterizzato dal suo celebre "excelsior", un calco dal latino che Stan ha più volte dichiarato di intendere nel senso di verso e oltre una gloria più grande.

Fortnite

Marvel è stata poi coinvolta in un'altra incredibile collaborazione, stavolta all'interno di un fenomeno globale come Fortnite. In seguito all'uscita nelle sale di Avengers: Infinity War gli sviluppatori di Epic Games e si sono trovati quasi per caso a pensare la modalità Infinity Gauntlet, ovvero un evento a tempo dove era possibile indossare il guanto dell'infinito e trasformarsi in Thanos. Un crossover che ha avuto un successo straordinario e che per questo è stato replicato anche quest'anno, in contemporanea con l'arrivo al cinema di Avengers: Endgame.

Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars

Oggi può essere scontato trovare i personaggi di Super Mario, The Legend of Zelda e Metroid all'interno dello stesso gioco. Nel 1996, invece, era ancora qualcosa di straordinario, visto che Super Smash Bros. sarebbe uscito solo nel 1999 e Super Mario Kart non aveva ancora aperto i box ai giganteschi crossover di oggi. Vedere quindi tre delle più iconiche mascotte Nintendo all'interno di Super Mario RPG era quindi qualcosa di davvero eccezionale. Un evento che si verificò in Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars dove, oltre all'ovvio protagonista, ovvero Mario, compaiono anche Link e Samus. I due dormivano beati in due location differenti e interagire con loro portava a reazioni uniche: Samus avvisava il giocatore di doversi riposarsi in vista dello scontro con Mather Brain, mentre Link, può non parlando, rispondeva con il suo inconfondibile, e iconico, jingle.

Soul Calibur IV

A proposito di Super Smash Bros., i crossover nei picchiaduro sono oggi una realtà ben consolidata, che nel corso degli anni ha visto succedersi ospiti illustri: pensiamo per esempio alle Tartarughe Ninja in Injustice 2, allo SPARTAN-458 di Halo in Dead or Alive 4, allo stesso Link in Soul Calibur 2 o a Geralt di The Witcher in Soul Calibur 6. Si sarebbe potuta addirittura fare una classifica solo con i cameo nei picchiaduro (e forse la faremo), ma stavolta abbiamo preferito sceglierne due per rappresentarli tutti: Yoda e Darth Vader in Soul Calibur IV, con il maestro Jedi presente nella versione Xbox 360, mentre il signore dei Sith in quella PS3. Gli sviluppatori avevano persino trovato una giustificazione alla loro presenza nel gioco, anche se, purtroppo, non è mai diventata canon.

The Revenge of Shinobi

Tra i cameo classici rientra anche The Revenge of Shinobi, l'action uscito su Sega Mega Drive ormai quasi 30 anni fa. Il gioco era infatti stato progettato per avere diversi richiami alla cultura pop, con nemici che ricordavano Batman, Godzilla, Rambo e Terminator. Al lancio purtroppo vennero però tutti modificati per motivi di copyright, per far posto a versioni meno espliciti. Tutti eccetto Spider-Man, per il quale Sega aveva ottenuto la licenza realizzando Spider-Man vs. The Kingpin, e che quindi apparve nel gioco lanciando ragnatele al giocatore. Purtroppo però la licenza era a tempo, quindi l'Uomo Ragno non è più presente nei porting moderni.

Shovel Knight

Altro eroe che è diventato diventa un nemico è Kratos. Il fantasma di Sparta compare infatti nella versione PlayStation 4 di Shovel Knight, all'interno di un livello esclusivo per la console Sony. La cosa curiosa è che il suo incontro con il cavaliere della pala è canon al 100% e la presenza di alberi coperti di neve dava un importante indizio sull'ambientazione del God of War del 2018 ancor prima dell'annuncio ufficiale!

Borderlands 2

Assolutamente curioso il cross-over che ha coinvolto Borderlands 2. All'interno di una caverna segreta dello stiloso sparatutto di Gearbox, infatti, è possibile trovare un nemico iconico dei mattoncini di Minecraft, ovvero quei Creeper che si sono guadagnati una pessima fama tra i giocatori. Ma non è tutto, perché sconfiggendoli tutti si poteva incontrare il Badass Creeper, una versione più grande e cattiva. Sopravvivere aveva però la sua ricompensa visto che si otteneva una skin che permetteva di trasformarsi in una versione... "minecrafttiana" del proprio personaggio.

Metal Gear Solid V: Ground Zeroes

Hideo Kojima ha sempre avuto un debole per i cameo e i riferimenti a se stesso, ma quello presente all'interno dell'ultimo capitolo della serie Metal Gear Solid è senza dubbio il più incredibile di tutti. In Metal Gear Solid V: Ground Zeroes troviamo infatti una versione digitale del leggendario sviluppatore che aspetta di essere salvato da un campo di prigionia a Cuba.

Prince of Persia: Le Sabbie Dimenticate

Assassin's Creed è per certi versi considerato l'erede della saga Prince of Persia. Per un breve periodo, tuttavia, i due franchise hanno viaggiato in parallelo, tanto che è possibile trovare un famoso assassino all'interno di Prince of Persia: Le Sabbie Dimenticate. In questo capitolo del 2010, infatti, è possibile sbloccare una skin particolare, che permette di giocare l'avventura nei panni di Ezio Auditore, probabilmente uno dei personaggi principali più amati dell'intera serie.

Sonic Lost World

C'era una volta un tempo in cui Nintendo e Sega non andavano propriamente d'accordo hanno dato vita ad alcuni degli slogan più forti nella storia console war. Quel tempo però è finito con il fallimento del Dreamcast e da allora le collaborazioni tra le due case nipponiche non sono mancate, con Sonic e Mario che sono diventati amici per la pelle. Ma il baffuto idraulico non è l'unico personaggio Nintendo ad aver incontrato Sonic: all'interno di un livello DLC esclusivo della versione Wii U di Sonic Lost World troviamo infatti niente meno che Link di The Legend of Zelda, che compare in sella al suo Solcanubi carminio per salutare il velocissimo porcospino blu.

E con Link si conclude la nostra classifica dei 10 cameo più divertenti e inaspettati dei videogiochi. Come sempre però ce ne sono molti altri che avrebbero potuto essere citati, quindi vi aspettiamo nei commenti per sapere quali sono stati i vostri preferiti.