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Xbox Game Pass: tutte le novità di febbraio 2019

Prosegue con un ottimo passo il 2019 di Xbox Game Pass, vediamo i titoli annunciati finora per questo mese.

RUBRICA di Giorgio Melani   —   07/02/2019

Xbox Game Pass è ormai diventato un cavallo di battaglia di Microsoft, in qualche modo una sorta di killer application per Xbox One, considerando l'effettivo valore che apporta all'offerta presente sulla console. Con questo siamo entrati nella fase dei servizi come esclusive che contano nella scelta di una console, e non è un caso se l'andamento in termini di vendite e ricavi (soprattutto dal settore dei servizi, appunto) sia stato positivo in questi mesi per la divisione Xbox, in corrispondenza con l'entrata nel vivo di Xbox Game Pass. Dopo un gennaio forse non ai massimi livelli visti finora, soprattutto dopo lo straordinario dicembre 2018, questo febbraio 2019 sembra essere partito davvero con il piede giusto e la prima mandata di giochi annunciati in arrivo per gli abbonati contiene dei titoli di interesse assoluto. Prima di partire con la rassegna, è opportuno ricordare l'aggiunta di Tomb Raider: Definitive Edition avvenuta alla fine di gennaio (e rimasta fuori dal riepilogo del mese scorso), oltre al recente annuncio di Operencia: The Stolen Sun, un nuovo RPG da parte di Zen Studios che verrà lanciato direttamente su Xbox Game Pass, anche se non ha ancora una data di uscita. Torneremo poi più avanti nel mese con un altro articolo integrativo sui titoli che verranno annunciati successivamente per febbraio 2019.

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Shadow of the Tomb Raider - 7 febbraio

Indubbiamente l'aggiunta più sorprendente di questo febbraio 2019, Shadow of the Tomb Raider era difficile da prevedere nel catalogo di Xbox Game Pass, considerando che sono passati solo quattro mesi dalla sua uscita sul mercato. Con questo si completa la trilogia del reboot di Tomb Raider sul servizio Microsoft, visto che anche il capostipite è stato integrato di recente dopo l'introduzione di Rise of the Tomb Raider, dunque è possibile provare l'intera nuova epopea di Lara Croft dal suo rilancio del 2013 ad oggi su Game Pass. Shadow ha ricevuto un'accoglienza meno calorosa rispetto al capitolo precedente, anche perché il passaggio di testimone da Crystal Dynamics a Eidos Montreal ha portato in effetti con sé un cambio di stile generale, ma anche per questo si tratta di un gioco interessante. Lara è ulteriormente cresciuta e si è evoluta in una combattente dai tratti anche piuttosto efferati, mentre le minacce che si trova ad affrontare aumentano in dimensione e pericolosità in questo capitolo, che ha a che fare con le civiltà mesoamericane tra mitologie e discendenze contemporanee. Giungla, villaggi e rovine precolombiane compongono la nuova ambientazione di Shadow of the Tomb Raider per un'avventura piuttosto diversa da quanto visto finora nella serie.

The Walking Dead: The Complete First Season - 7 febbraio

La triste storia della chiusura di Telltale Games non intacca in alcun modo il valore delle sue produzioni, che anzi risultano forse più preziose che mai come titoli da recuperare e vivere ora, nel caso non l'abbiate fatto in precedenza, considerando che difficilmente ne vedremo di nuove a questo punto. La prima stagione dell'avventura episodica di The Walking Dead è un po' il luogo dove tutto è iniziato: è vero che Telltale era già famosa per le sue precedenti avventure, tra cui le reinterpretazioni di Monkey Island e Sam & Max, ma è stato con l'avventura basata sulla serie di Kirkman che il team ha fatto il salto di qualità e ha iniziato la sua incredibile espansione. Oltre al nome conosciuto al di fuori dell'ambito videoludico, The Walking Dead punta anche su un sistema di narrazione interattiva più raffinato di quanto visto in precedenza: se le produzioni antecedenti erano soprattutto avventure grafiche più tendenti al racconto ma comunque all'interno delle meccaniche classiche del genere, con The Walking Dead si raggiunge un nuovo punto di incontro fra narrazione e interattività, in grado di caratterizzare in maniera più netta lo stile di sviluppo e scrittura di Telltale.

Xbox Game Pass: tutte le novità di febbraio 2019

Pumped BMX Pro - 7 febbraio

Non proprio uno dei giochi più attesi dell'universo, Pumped BMX Pro può essere comunque un'interessante attività collaterale, in attesa di conoscerlo più da vicino. Il gioco di Yeah Us! debutta infatti direttamente su Xbox Game Pass, dunque rappresenta una novità assoluta facilmente sperimentabile da chi ha l'abbonamento al servizio Microsoft. Da quel che è stato possibile vedere finora, Pumped BMX Pro si inserisce nel filone dei puzzle/racing/platform, per così dire, che si ricollegano alla tradizione del vecchio Kikstart, considerato il progenitore di Trials, titolo che ha poi sdoganato al pubblico di massa questo particolare stile di gioco. In questo caso, invece del motocross abbiamo a che fare con le BMX ma la sostanza non cambia più di tanto: si tratta di affrontare salti, oltrepassare ostacoli e affrontare situazioni disparate a bordo del proprio mezzo (una BMX, nella fattispecie) cercando di effettuare trick e atterrare illesi ogni volta, all'interno di un dato limite di tempo. La meccanica di gioco si basa fortemente sulla simulazione della fisica: non si tratta propriamente di reazioni realistiche alla forza di gravità, quanto piuttosto di forze e movimenti tutti spinti al parossismo.

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de Blob - 14 febbraio

Nonostante la sua prima versione sia uscita da un bel pezzo, de Blob continua ad essere un gioco particolarmente apprezzato e anche originale. Si tratta di un platform con elementi in stile puzzle che ci vede interpretare uno strano essere mutaforma, ovvero Blob, impegnato a far tornare i colori in un'ambientazione diventata improvvisamente grigia a causa dell'intervento della terribile INKT Corporation, un'organizzazione senza scrupoli che ha intenzione di sfruttare l'intera città di Croma City, normalmente piena di vita e colori, per i propri loschi scopi. All'interno di ogni livello siamo chiamati a completare diverse sfide, che riguardano sostanzialmente la colorazione di vari oggetti significativi e aree dell'ambientazione: Blob è infatti in grado di assumere diversi colori, assorbendoli da secchi di vernice sparsi in giro per i livelli, e poi spargerli nell'ambientazione circostante, stando però attento alle varie minacce che si trovano in giro. Uscito originariamente una decina di anni fa su Wii e seguito da un secondo capitolo qualche anno successivo, de Blob resta ancora oggi un ottimo esempio di platform-puzzle 3D, in particolare in questa versione potenziata per Xbox One, nel caso non l'abbiate già giocato in precedenza.

Crackdown 3 - 15 febbraio

Siamo finalmente arrivati a pochi giorni di distanza dal lancio di Crackdown 3, un titolo che sembrava ormai viaggiare sul filo del vaporware considerando il tempo intercorso dalla sua prima presentazione e le caratteristiche fantascientifiche alla base di alcuni suoi elementi di gioco. Pur con qualche parziale ridimensionamento, invece, Crackdown 3 sembra proprio portare infine sui nostri schermi quanto aveva promesso circa quattro anni fa e dopo uno sviluppo un po' travagliato. Chi si aspetta un action adventure in terza persona dal taglio narrativo e cinematografico, come ormai sembra essere la moda imperante nel mondo dei videogiochi, è meglio che guardi altrove: questo è il terzo capitolo di Crackdown, una serie basata su ben altre fondamenta che purtroppo sembrano sempre meno frequenti nel mercato odierno. Qui si parla di azione e distruzione, salti folli e abilità sovrumane all'interno di un'ambientazione fumettosa e sopra le righe, ben distante dai toni seriosi e realistici visti altrove, cosa che può piacere o meno ma resta genuinamente legata alle origini della serie, che aveva conosciuto un ottimo successo all'epoca di Xbox 360. Al di là della campagna in single player, grande curiosità è ovviamente suscitata dal famoso multiplayer con distruttibilità aumentata dalla tecnologia in cloud, dunque ci sono diverse ragioni per attendere con impazienza l'uscita del gioco, specialmente se si possiede l'abbonamento a Xbox Game Pass.

Batman: Return to Arkham - 21 febbraio

Una delle introduzioni di maggior interesse di questo febbraio 2019 su Xbox Game Pass è indubbiamente Batman: Return to Arkham, raccolta che comprende le versioni rimasterizzate di Batman: Arkham Asylum e Batman: Arkham City. Nonostante siano entrambi titoli ormai superati, tecnicamente, dai successivi sviluppi della serie Arkham, rappresentano probabilmente le massime espressioni della serie sviluppata da Rocksteady sul celebre super-eroe DC Comics. Arkham Asylum, al di là dell'effetto eclatante che ebbe all'epoca l'arrivo di un videogioco di questo qualità su un personaggio di tale calibro, resta ancora interessante per il fascino dell'ambientazione rimasto sostanzialmente intatto e per il level design più complesso e strutturato rispetto all'ampio sandbox visto nei capitoli successivi. Proprio per questo motivo resta probabilmente il capitolo più interessante da rigiocare ancora oggi, mentre l'impatto di Arkham City, con la sua esplosione in senso spaziale data dalla vastità dell'ambientazione e dal raffinamento del sistema di combattimento e spostamento di Batman, risulta oggi più ridimensionato visto che i medesimi elementi sono stati ripresi e ulteriormente arricchiti dai capitoli successivi, ma si tratta comunque di due titoli ancora godibilissimi, oltretutto completamente rimasterizzati entrambi.