Tempo fa, fail0verfl0w aveva riferito di aver trovato un modo per hackerare Wii U, ma i risultati non erano stati resi pubblici.
In questi giorni, un altro gruppo di hacker ha confermato la possibilità di accedere al software di sistema della console Nintendo, modificando il file di boot e consentendo così di "entrare" all'interno della macchina attraverso un exploit. Questo potrebbe aprire la strada allo sviluppo di software homebrew, ma ovviamente porta con sé l'inevitabile conseguenza di una breccia per l'utilizzo di software pirata.
Secondo quanto riportato, l'exploit funziona in modalità Wii e da lì apre l'accesso a Wii U, anche se è da valutare ancora l'estensione di questa accessibilità. Sembra inoltre che questa "apertura" non possa essere corretta attraverso aggiornamenti software da parte di Nintendo, ma che richieda proprio un intervento di tipo hardware, dunque potrebbe essere risolta solo con aggiornamenti hardware della console, magari con nuovi modelli.
Fonte: NeoGAF
