L'ottimo programma di Microsoft dedicato agli indie su Xbox One, ID@Xbox, è caratterizzato anche da quella che molti sviluppatori considerano una falla notevole, ovvero una particolare clausola che impone, a chi prende parte al programma, la contemporaneità nel lancio del gioco sulle varie piattaforme o comunque l'uscita non ritardata su Xbox One, a meno che non vi siano accordi di esclusiva precedentemente sanciti dagli sviluppatori con altri produttori.
Per molti indie questo rappresenta una complicazione, perché a causa delle dimensioni ridotte degli organici e dei budget non è facile sviluppare e lanciare in contemporanea più versioni di un gioco e considerando che il programma è partito più tardi rispetto a molti accordi presi da svariati sviluppatori anche con Sony e Nintendo, diventa difficile garantire un'uscita non ritardata su Xbox One. In ogni caso, Phil Harrison di Microsoft non sembra vederla in maniera così negativa: intervistato da Edge, ha spiegato che "è difficile parlare di questi accordi commerciali in un'intervista con i media", ma anche senza scendere nei dettagli ha fatto capire che l'organizzazione di ID@Xbox per il momento sembra destinata a rimanere questa a grandi linee.
Tuttavia, ha ribadito che la questione verrà comunque discussa caso per caso, come riferito in precedenza, senza escludere dunque che la regola possa essere annullata o elusa in vari casi, a seconda dei contesti. In generale, si tratta di una situazione alquanto in divenire in quel di Microsoft: "Chris Carla e il suo team stanno facendo un grande lavoro ascoltando gli sviluppatori e condividendo idee con loro, e continuando a rifinire e adattare il nostro programma di sviluppo", ha spiegato Harrison, lasciando dunque presagire anche cambiamenti interessanti per il prossimo futuro.
Fonte: Edge