Il 26 aprile sarà possibile "visitare" l'Alamogordo Landfill, ovvero il sito "tecno-archeologico" che ospiterà i lavori di scavo alla ricerca delle famose cartucce sepolte del videogioco di E.T.
Il tutto verrà filmato e proposto in documentario dal regista Zak Penn (X-Men 2, The Avengers e Incident at Loch Ness) che verrà poi trasmesso anche su Xbox Live all'interno della produzione televisiva della piattaforma online di Microsoft. Il comunicato odierno, tuttavia, sembra riguardare proprio l'apertura degli scavi, visitabili dal vivo presso Alamogordo, che è giusto giusto dall'altra parte del pianeta, o quasi.
In ogni caso, chi si dovesse trovare da quelle parti a partire dal 26 aprile, potrebbe trovare interessante fare una visita al luogo degli scavi. La storia racconta che Atari, travolta dalla crisi del settore videoludico nel 1983, trovandosi di fronte ad un videogioco stampato in milioni di cartucce ma dalla qualità pessima e accolto negativamente da tutti, non trovò altra soluzione che seppellire nel deserto messicano centinaia di migliaia di cartucce invendute. Con questo scavo l'idea è scoprire definitivamente se questa storia sia vera o una semplice leggenda metropolitana.
Fonte: Xbox Wire