La bella Jade Raymond ha aperto la sua bocca, e noi non possiamo che ascoltare cos'ha da dirci. A quanto pare la managing director di Ubisoft Toronto non è molto soddisfatta del mercato mobile, o almeno di alcune produzioni, che considera davvero troppo arcaiche. La critica è maturata in occasione del Gamelab Conference di Barcellona, dove la Raymond ha discusso su come la tecnologia portatile e la realtà virtuale possono plasmare il futuro del gaming. "La tecnologia mobile spinge moltissime persone al gaming, ma non vedo quel boom creativo che sarebbe stato auspicabile. Quello che passa come innovazione è in realtà mero riciclaggio di concept di 40 anni fa, con vetusti game design legati al gioco d'azzardo in testa".
Detto questo, la Raymond ha ribadito l'importanza della rivoluzione mobile, affermando che anche lei stessa spende più tempo giocando su piattaforme mobile che le console: "Ci stiamo muovendo verso un mondo multi-tasking, giocare è sempre un modo per fare pratica sulle nostre abilità nel mondo reale, per ottimizzare il nostro tempo bisogna essere produttivi e trasformare il mondano in intrattenimento".
Fonte: CVG