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Un po' di dettagli su Rise of the Tomb Raider: interazione di Lara con gli scenari, combattimento e altro

Impronta survival

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   31/03/2015

Recentemente si è svolta una sessione di domande e risposte con Noah Hughes, creative director di Rise of the Tomb Raider, direttamente sul forum ufficiale del gioco.

Ne sono venuti fuori alcuni dettagli interessanti, a partire dall'interazione di Lara Croft con gli scenari del gioco, che va da semplici elementi estetici ad altri più profondi, che coinvolgono elementi "comportamentali". Per quanto riguarda i primi, vedremo un'evoluzione del sistema già adottato nel capitolo precedente con gli agenti atmosferici e altri elementi di scenario che si riflettono esteticamente su Lara, come l'acqua e la pioggia che bagna i vestiti e il personaggio, la neve che si accumula addosso e poi si scioglie e lo sporco che si riflette sul corpo. In termini "comportamentali" ci sono animazioni particolari, ad esempio quando Lara si trova vicina ad una fonte di calore può scaldarsi le mani, oppure quando esce all'esterno in un clima freddo rabbrividisce per qualche secondo. Allo stesso mondo, alcuni incontri particolarmente violenti possono lasciare tagli sulla pelle o strappi nei vestiti.

Per quanto riguarda il combattimento, gli sviluppatori hanno introdotto alcune nuove possibilità negli scontri a corto raggio come i colpi di grazia o gli attacchi in grado di uccidere sul colpo, che spesso dipendono dalla posizione nello scenario come l'attacco dagli alberi o da posizione nascosta, ad esempio dall'acqua. A quanto pare, non ci sarà la possibilità di accelerare la corsa ma sono stati introdotti vari altri movimenti legati soprattutto agli spostamenti in verticale o laterali, a dimostrazione della maggiore attenzione riposta nell'interazione con gli scenari e nella possibilità di esplorare varie strade all'interno dei livelli.

Hughes ha poi spiegato che gli elementi survival, onnipresenti nel gioco insieme alle caratteristiche più classicamente legate alla tradizione di Tomb Raider, porteranno spesso a non poter fare grande affidamento sull'equipaggiamento. In molti casi ci si troverà ad affrontare animali e minacce varie date anche dall'ambiente ostile praticamente disarmati o comunque in una situazione di forte svantaggio, cosa che costringe a pensare in maniera creativa e trovare le risorse per sopravvivere. Per quanto riguarda i QTE, Hughes ha riferito che saranno presenti, ma in misura molto minore rispetto al capitolo precedente e avranno funzione di raccordo in scene particolari. In certi casi sarà possibile trovarsi in situazioni diverse dal solito nelle quali l'interfaccia dei controlli cambia per forza di cose, ma il giocatore capirà in maniera piuttosto logica come comportarsi e quali tasti premere senza dover necessariamente attendere l'indicazione su schermo.

Fonte: Square Enix forum

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