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Gli sviluppatori di Ark: Survival Evolved accusati di voler comprare voti per gli Steam Awards in cambio di contenuti per il gioco

La comunità di Ark: Survival Evolved non ha reagito bene

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   28/12/2016

Qualche ora fa Studio Wildcard ha pubblicato su Steam un annuncio riguardante un incentivo dato ai giocatori per far votare Ark: Survival Evolved agli Awards di Steam, nella categoria "Best Use Of A Farm Animal".

Si tratta di un nuovo contenuto: Ovis Aries. Cos'è? Semplicemente una specie di pecora. Niente di che, ma alcuni hanno letto l'iniziativa come se fosse una forma di corruzione per ottenere voti. Il team di sviluppo ha però specificato che vittoria o meno, Ovis Aries sarà disponibile con il prossimo aggiornamento del gioco.

Altri sono andati oltre affermando che il contenuto in questione avrebbe addirittura dovuto essere rilasciato prima degli Award e non dopo perché così diventa una specie di voto sulla fiducia su qualcosa che ancora non si è potuta provare, dimenticando che non si sta votando per far arrivare in finale Ark, che in finale c'è già, votato prima dell'annuncio della pecora dello scandalo.

Contorsioni mentali a parte, si tratta della solita polemica inutile da internet? Probabilmente con l'annuncio i ragazzi di Studio Wildcard volevano solo coinvolgere la comunità nelle votazioni, come poi richiesto da Valve, ma hanno finito per pagare per l'ennesima volta la fama di avidi e scorretti che si sono creati pubblicando un DLC a pagamento per un gioco ancora in Accesso Anticipato.