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FIFA 18: Astori resterà nella Fiorentina, aggiornamenti per evitare lo sciacallaggio sui prezzi degli oggetti FUT dedicati

Una decisione per ricordare Davide Astori anche nel mondo di FIFA 18

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   25/03/2018

La notizia della scomparsa improvvisa di Davide Astori, amato capitano della Fiorentina, ha colto tutti di sorpresa e colpito in maniera terribile anche al di fuori del mondo del calcio.

Oltre all'abbraccio di Firenze e degli altri club e tifoserie in Italia e all'estero, vari omaggi e gesti sono stati organizzati per onorare la memoria del numero 13 viola e difensore della nazionale italiana, a partire dalla sospensione del campionato e dai minuti di silenzio decisi in seguito. A questo non si è sottratto nemmeno FIFA 18, a quanto pare: in accordo con la Fiorentina, Electronic Arts ha deciso di mantenere Astori nel suo ruolo di capitano e difensore della squadra nel mondo virtuale del gioco, un'idea per mantenere il ricordo di Davide anche in ambito videoludico. Con l'iniziativa, EA ha anche rinnovato "le più sincere condoglianze alla famiglia di Davide, alla Fiorentina e ai suoi tifosi". Nella fattispecie, queste sono le iniziative stabilite:

- Su richiesta del club, Davide Astori continuerà a far parte della rosa attuale della Fiorentina in FIFA
- Gli oggetti FUT di Davide Astori verranno rimossi dai pacchetti
- La fascia di prezzo massima per gli oggetti FUT di Davide Astori verrà ridotta

Gli ultimi due punti del comunicato toccano peraltro un argomento piuttosto controverso. Alla delicatezza dell'iniziativa intrapresa fa infatti da contraltare l'atteggiamento decisamente inopportuno di parte della community di FIFA 18 FUT, con vari utenti che hanno cercato di speculare in maniera scandalosa sulla morte di Astori facendo aumentare il prezzo delle carte FUT a lui collegate. Come riporta il Daily Mail, le carte di Astori hanno toccato nei giorni scorsi la quota massima di 10.000 come prezzo, a fronte di un costo medio di circa 900 prima del tragico evento. A quanto pare, vari giocatori hanno iniziato a comprare grandi quantità di queste carte a breve distanza dalla notizia della morte per poi aumentarne a dismisura il prezzo, di fatto effettuando una sorta di sciacallaggio sulla memoria di Astori. La cosa ha sollevato delle giuste polemiche ed è stata segnalata agli amministratori, con Electronic Arts che evidentemente ha adottato la soluzione di rimuovere gli oggetti e stabilire un limite al prezzo delle carte.

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