Non è la prima volta che a Mark Zuckerberg vengono poste domande scomode: le occasioni non sono mancate negli ultimi mesi, soprattutto in seguito agli ultimi scandali, tra cui citiamo di sfuggita il grande punto interrogativo sulla questione privacy e l'influenza russa nelle elezioni americe. Ma l'ultima domanda posta a Zuckerberg ha portato ad una risposta davvero sorprendente.
Nella conferenza stampa dello scorso giovedì 15 Novembre 2018 è stato chiesto a Mark Zuckerberg di rispondere ad un interrogativo molto diretto: "Ha mai pensato di chiudere Facebook?". Dopo alcuni minuti di tensione palpabile il CEO del social network ha risposto con un riluttante "sì". Quindi l'eventualità di una chiusura di Facebookè già stata affrontata in passato e nulla esclude possa verificarsi di nuovo in futuro.
Mark Zuckerberg ha comunque precisato che avrebbe pensato di chiudere Facebook per un motivo ben preciso: il bene degli utenti, nel dettaglio per difendere la privacy delle persone coinvolte nelle fughe di dati ad opera di hacker; la chiusura quindi avrebbe coinvolto molto probabilmente i loro specifici profili e non il social network nella sua interezza.
Nel corso dello stesso evento, Mark Zuckerberg ha anche risposto (con frasi di circostanza) alle accuse riguardo la possibile influenza russa nelle elezioni americane, sottostimata da Facebook all'interno del proprio social network.
Facebook, Mark Zuckerberg ammette: "Ho pensato di chiuderlo"
Mark Zuckerberg avrebbe seriamente tenuto in considerazione la possibilità di chiudere Facebook, ma perché? E soprattutto, perché non lo ha fatto?