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ICO, compie 20 anni il capolavoro per PS2 diretto da Fumito Ueda

Pubblicato originariamente il 24 settembre 2001 negli USA, ICO compie oggi 20 anni: ripercorriamo la storia del capolavoro diretto da Fumito Ueda.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   24/09/2021

ICO compie oggi 20 anni: il capolavoro per PS2 diretto da Fumito Ueda è stato pubblicato originariamente il 24 settembre 2021 negli USA, per poi approdare in Giappone il 6 dicembre e in Europa all'inizio del 2002.

Ueda voleva fare l'artista ed entrò nell'industria dei videogiochi per soldi, ma ciò non gli ha impedito di creare un'opera divenuta ben presto iconica, un franchise che tuttavia ad oggi non è stato rivisitato da Sony come ci si aspetterebbe.

Il ragazzino protagonista del gioco viene scacciato dal proprio villaggio per via delle sue insolite corna bianche, viste come un segno di sventura, e rinchiuso in un enorme castello dove si trovano le salme delle vittime sacrificali che lo hanno preceduto.

In quel luogo tetro e oscuro Ico incontra Yorda, una ragazza anch'essa prigioniera ma in qualche modo diversa, dotata di una luce che sembra attrarre creature malvagie che si muovono nell'oscurità e che cercano di catturarla.

Solitudine, emarginazione e amicizia sono insomma i sentimenti che fungono da motore per le meccaniche di ICO, caratterizzate dalla presenza di enigmi ambientali da risolvere, piattaforme da raggiungere e oggetti da spostare.

Nel corso degli anni, ICO si è trasformato in un titolo di culto e ha ispirato anche svariati sviluppatori, da Hideo Kojima a Hidetaka Miyazaki, da Jordan Mechner a Eiji Aonuma.