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Nintendo Switch Online, dubbi e certezze a poco più di un mese dal lancio

Prezzo abbordabile ma carenze nei servizi: varrà la pena acquistare Nintendo Switch Online?

NOTIZIA di Davide Spotti   —   26/07/2018

Questa mattina abbiamo segnalato l'apertura delle prenotazioni di Nintendo Switch Online sul sito americano di Amazon. Come saprete la sottoscrizione prevede tre piani tariffari. Ad un prezzo di 19.99 euro ci si può abbonare per tutto l'anno, per 7.99 euro si ottiene l'accesso ai servizi per l'intero arco di un trimestre, oppure è possibile propendere per la soluzione mensile a 3.99 euro. La tariffa più allettante è però quella familiare, che per 34.90 euro consentirà di creare un gruppo e far accedere al servizio fino a un massimo di otto account con un unico abbonamento.

Nintendo Switch Online garantirà la fruizione del multiplayer per titoli in catalogo come Splatoon 2 e ARMS, darà modo di caricare i propri salvataggi nel cloud e di accedere a una selezione di titoli classici per NES, tra i quali sono stati confermati grandi classici come Super Mario Bros. e Super Mario Bros. 3, The Legend of Zelda, Dr. Mario, Donkey Kong. Ulteriori giochi verranno aggiunti a cadenza mensile, ma per il momento non è stato chiarito con quali modalità.

Nintendo Switch Online Prezzi

La sottoscrizione a Nintendo Switch Online diventerà quindi obbligatoria per condividere determinati titoli con il resto della community, come del resto avviene già da tempo sulle piattaforme di Sony e Microsoft. Eppure permane più di una perplessità rispetto alla scelte strategiche e contenutistiche che sono state operate dalla grande N nel tentativo di mettersi al passo coi tempi. Dubbi che, per farla breve, potrebbero convincere una fetta dell'utenza a soprassedere o a provare il servizio per poi decidere di non rinnovarlo.

Poco incoraggiante l'assenza di informazioni sulla possibilità di eseguire il backup dei dati in locale, ma non convince nemmeno la decisione di continuare a gestire la chat vocale attraverso l'apposita app per smartphone, anziché provvedere con un sistema integrato. Altre perplessità si sono addensate sull'apparente assenza di applicazioni dedicate allo streaming di contenuti, come pure l'intenzione di mettere definitivamente da parte la Virtual Console per privilegiare il catalogo di titoli classici cui abbiamo accennato nei precedente paragrafi. A giugno Reggie Fils-Aime era stato piuttosto categorico, asserendo che Nintendo Switch Online è la nuova Virtual Console, perciò difficilmente assisteremo a un cambio di rotta in questo senso.

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L'assenza della Virtual Console non dovrebbe peraltro rappresentare un grosso problema, ma se si analizza la proposta nel suo complesso è evidente che Nintendo non sembri molto intenzionata a mettersi al passo con le esigenze che ormai sono date per assodate dal pubblico più smaliziato della rete. Per contro bisogna pur sempre riconoscere che l'abbonamento, per quanto circoscritto rispetto alla concorrenza, con meno servizi e funzionalità, verrà proposta a un prezzo sensibilmente più abbordabile rispetto a PlayStation Plus e Xbox Live (dopotutto parliamo di meno di due euro al mese per chi sceglierà la formula singola da dodici mesi). È evidente, insomma, che Nintendo stia allestendo un servizio online pensato per essere un'aggiunta all'offerta di base, senza tuttavia rappresentare una soluzione imprescindibile per i possessori di Switch.

Per il momento non ci rimane che attendere qualche informazione più precisa da parte di Nintendo, per esempio sulle offerte esclusive dell'eShop riservate agli utenti abbonati. A maggio erano stati promessi maggiori dettagli con l'approssimarsi del lancio e ormai non manca più molto tempo.

Voi che ne pensate di Nintendo Switch Online? Lo acquisterete o l'offerta iniziale non vi convince? Fatecelo sapere nei commenti!