0

Qualcomm abbandona il progetto Snapdragon Satellite per mancato interesse dei produttori

Sembra che il disinteresse dei produttori di smartphone abbia spento i piani di Qualcomm per il progetto di messaggistica satellitare Snapdragon Satellite.

Qualcomm abbandona il progetto Snapdragon Satellite per mancato interesse dei produttori
NOTIZIA di Luigi Cianciulli   —   13/11/2023

Ad inizio anno, nel contesto del Consumer Electronics Show di Las Vegas, Qualcomm ha presentato il progetto Snapdragon Satellite, mirato a consentire agli utenti di dispositivi Android l'invio di messaggi di testo via satellite in assenza di copertura cellulare, in risposta alla funzione di emergenza SOS integrata negli smartphone Apple.

Tuttavia, l'implementazione del progetto non ha raggiunto gli esiti auspicati dalla società e Snapdragon Satellite non vedrà mai luce: Qualcomm e Iridium hanno annunciato la cessazione della partnership lo scorso 3 novembe.

La circostanza che ha spinto il produttore di chip californiano a interrompere lo sviluppo è rinvenibile in un comunicato stampa dove si sostiene che, benché la tecnologia fosse pronta e dimostrata ai produttori, la decisione di non adottarla abbia prevalso in questi ultimi.

Interruzione delle comunicazioni

Il CES si tiene ogni anno a Las Vegas nel mese di gennaio
Il CES si tiene ogni anno a Las Vegas nel mese di gennaio

Snapdragon Satellite è stato concepito in risposta all'interesse in crescita verso le comunicazioni bidirezionali via satellite, amplificato dall'introduzione della funzione SOS a partire dagli iPhone 14.

Pensato come opzione d'emergenza, questo sistema non mirava a prendere il posto di piattaforme come WhatsApp o iMessage a causa della sua lentezza, proponendosi invece di operare in situazioni senza connettività cellulare, richiedendo solo una visione chiara e diretta del cielo per operare.

Qualcomm ha già tirato i remi in barca: la conclusione della collaborazione con Iridium, che gestisce la costellazione di satelliti alla base della tecnologia, si risolverà in data 3 dicembre.
Nonostante il progetto sia stato sviluppato e dimostrato con successo, i produttori di smartphone hanno fatto un passo indietro.

Le aziende hanno espresso una preferenza per soluzioni basate sugli standard di compagnie già affermate nell'ambito della connettività satellitare.
In altre parole, la presenza di Qualcomm avrebbe giocato un ruolo determinante nella scelta di non aderire.

Un fattore aggiuntivo potrebbe essere stato il prezzo della comunicazione via satellite, che potrebbe aver frenato alcuni produttori.
Ricordiamo che attualmente è Apple a sopportare i costi associati alle chiamate di emergenza SOS.

Verso le stelle

Qualcomm ha cessato la collaborazione con Iridium, che gestiva la costellazione di satelliti per Snapdragon Satellite
Qualcomm ha cessato la collaborazione con Iridium, che gestiva la costellazione di satelliti per Snapdragon Satellite

Il chip Snapdragon 8 Gen 2, presentato nel dicembre del 2022, già contemplava la compatibilità con questa tecnologia, richiedendo l'integrazione sui dispositivi delle antenne necessarie da parte dei costruttori.

Il lancio del sistema Snapdragon Satellite, basato sulla frequenza L della costellazione satellitare Iridium, era originariamente pianificato per il periodo attuale, indicativamente la seconda metà del 2023.
La rimozione del progetto dai piani di Qualcomm non significa che le comunicazioni satellitari bidirezionali saranno escluse dai dispositivi Android.
Per l'implementazione saranno seguiti approcci alternativi conformi agli standard consolidati del settore.
Iridium sta sostenendo la possibilità di collaborare direttamente con i produttori di smartphone, gli sviluppatori di sistemi operativi mobili e altri produttori di chip.

Nel frattempo, Apple ha potenziato la sua funzione di emergenza SOS introducendo l'integrazione del rilevamento degli incidenti nell'iPhone 15.

Da un'altra prospettiva, Starlink sta preparando il lancio del suo servizio di messaggistica SMS via satellite per il prossimo anno, con progetti futuri che contemplano funzionalità vocali e di trasmissione dati via satellite direttamente ai telefoni, senza la necessità immediata di un terminale dell'azienda nelle vicinanze.