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WhatsApp batte cassa: in arrivo la pubblicità negli status e nei canali

WhatsApp sta attualmente valutando l'introduzione di annunci promozionali nelle sezioni Stato e Canali per i suoi oltre 2 miliardi di utenti.

WhatsApp batte cassa: in arrivo la pubblicità negli status e nei canali
NOTIZIA di Luigi Cianciulli   —   09/11/2023

Dietro l'aggiunta di nuove funzionalità recenti, come quelle dedicate alla gestione degli account e alla qualità dei contenuti multimediali, sembra esserci la volontà di WhatsApp di ampliare le proprie strategie di monetizzazione.

La piattaforma di messaggistica, che conta oltre due miliardi di utenti nel mondo, ha mantenuto la sua natura gratuita nel corso del tempo; poche le opzioni premium, con la maggior parte delle funzionalità di utilizzo completamente libere e prive di inserzioni pubblicitarie.

Tuttavia, è evidente un cambiamento in prospettiva, poiché l'azienda ha ufficialmente annunciato la possibilità di inserire annunci all'interno dell'app in futuro, garantendo comunque che tali contenuti pubblicitari non interferiranno con le conversazioni personali né compariranno nelle chat.

Bisogno di rendita

WhatsApp inserirà degli annunci tra le schermate della sua app
WhatsApp inserirà degli annunci tra le schermate della sua app

Recentemente intervistato, il capo di WhatsApp, Will Cathcart, ha precisato che gli annunci non interferirebbero con la casella di messaggistica principale, ma solo in aree dedicate a messaggi pubblici e discussioni di gruppo.

Dunque, nei canali potrebbero comparire contenuti sponsorizzati, mentre gli annunci in stato assomiglierebbero nella forma a quelli che si trovano già su altri social media.

Benché non ci siano state voci a riguardo, in passato vi fu un tentativo di inserire annunci in una versione di prova della funzione stato nel 2019.
Oltre agli annunci, pare che in casa WhatsApp si stia lavorando a miglioramenti relativi ai messaggi vocali e agli adesivi.

Tra le nuove funzionalità in fase di elaborazione, si segnala la possibilità per gli utenti di mettere in pausa e riprendere le registrazioni vocali, oltre alla capacità di corredare gli stessi con degli adesivi.

In passato Cathcart aveva parlato del futuro di WhatsApp e di come Meta, l'azienda madre, al fine di produrre introito, potrebbe imporre alle persone l'opzione di pagare per unirsi a un determinato canale, cosa che già avviene su altre app.

Gratis o non gratis

WhatsApp, nel suo uso quotidiano, non ha mai richiesto abbonamenti o acquisti in-app
WhatsApp, nel suo uso quotidiano, non ha mai richiesto abbonamenti o acquisti in-app

WhatsApp vuole scommettere su nuove funzioni per cercare di guadagnare soldi senza rendere meno piacevole l'esperienza per gli utenti.

Non sappiamo ancora esattamente come verranno recepiti gli annunci: da un lato, l'introduzione potrebbe potenzialmente interrompere il flusso dei contenuti, diminuire l'interazione degli utenti e avere un impatto negativo sulla percezione del marchio di WhatsApp.
Dall'altro, gli annunci potrebbero fornire finanziamenti per nuove funzionalità, essere mirati e rilevanti, e addirittura migliorare l'esperienza degli utenti attraverso raccomandazioni personalizzate o sconti.

È importante sapere che, anche se siamo abituati a usare WhatsApp gratis, una delle sue principali fonti di guadagno è rappresentata dalla WhatsApp Business API.
Questa API consente a imprese di varie dimensioni di accedere a una serie di strumenti specializzati, generando un notevole introito annuale di quasi 10 miliardi di dollari.