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Arena FPS in stile vittoriano?

Il team californiano IllFonic ci propone la propria versione degli arena FPS, realizzando un titolo fortemente ispirato a Quake III Arena ma con un bel po' di problemi sul fronte dell'esperienza online

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   30/07/2012

Il pianeta Atavirta viene sconvolto da una pioggia di meteoriti e la civiltà finisce per essere quasi azzerata. Dalle ceneri emergono due razze, Kavussari e Forsellian, che si scontrano per il predominio, ognuna spinta dai propri ideali. La lotta diventa talmente aspra che una parte terza decide di regolamentarla prima che Atavirta venga nuovamente distrutto, e così vengono istituiti dei tornei che vedono coinvolte le due fazioni in scontri all'ultimo sangue, che si svolgono all'interno di vari scenari. Le squadre di Kavussari e Forsellian, composte ognuna da quattro elementi, possono sfruttare un gran numero di armi, "mutatori" e capacità per prevalere, e starà a noi schierarci con una parte o con l'altra per il conseguimento della vittoria finale. Disponibile sulla piattaforma Xbox LIVE dallo scorso febbraio e previsto anche su PlayStation Network, Nexuiz è arrivato su Steam alla fine di maggio e, che ci crediate o meno, l'abbiamo acquistato senza pensarci due volte. Il prezzo aggressivo di 9,99 euro, l'uso del CryEngine 3, l'affidabilità dell'infrastruttura Valve e l'ambientazione in stile vittoriano promessa dagli sviluppatori ci hanno convinto, salvo poi trovarci in una situazione davvero odiosa: il gioco soffriva di frequenti crash e, soprattutto, di problematiche relative al matchmaking che rendevano davvero arduo il compito di provarlo a sufficienza per poterlo recensire. E così abbiamo atteso una patch, anzi due, per tornare all'attacco con ancora maggiore entusiasmo. E' valsa la pena di aspettare?

Più veloce

La frenesia degli scontri viene prima di tutto, in Nexuiz. Il gioco supporta poco e male il controller per Xbox 360, il che alla fine dei conti si rivela forse un bene, visto che i nostri nemici di certo non aspetteranno che prendiamo la mira con gli stick analogici prima di freddarci. Bisogna dunque optare per la tradizionale combo mouse / tastiera, che garantisce come al solito un'ottima precisione e ben si sposa con un gameplay così rapido, all'insegna degli scatti veloci e dei salti da una piattaforma all'altra.

Arena FPS in stile vittoriano?

Le nove mappe disponibili supportano questo approccio nel migliore dei modi, vista la frequente presenza di rampe che ci consentono di proiettarci da una parte all'altra della location, sottraendoci a improvvise sortite degli avversari o magari inseguendo quelli che tentano di scappare per poi prenderli alle spalle. Purtroppo il limitato numero di giocatori per le partite in multiplayer (otto, quattro per parte) rende non solo superflua ma persino dannosa l'ampiezza degli stage, che risultano sempre troppo vuoti e riempiono di tempi morti l'esperienza. E a proposito di "vuoto", è il caso di affrontare subito quello che si pone come il problema in assoluto più grave di Nexuiz, ovvero la mancanza di match a cui partecipare. Onestamente, la cosa non ci ha stupito più di tanto: se lanci un gioco con i problemi a cui abbiamo accennato poc'anzi e non li risolvi nel giro di pochi giorni, è naturale che l'utenza abbandoni in fretta e furia il prodotto per orientarsi verso titoli meglio supportati (lo stesso Quake III Arena, ad esempio, oppure il recente Gotham City Impostors). Per trovare una partita, insomma, rassegnatevi a dover aspettare anche diversi minuti, nella speranza non solo che si raggiunga il numero di otto partecipanti, ma che il match poi non risulti viziato dal lag, fattore spesso presente (e decisivo) durante i nostri test. Certo, ci sono i bot che possono sostituire i giocatori umani, ma non ci sembra una soluzione auspicabile, specie se bisogna ricorrervi nella maggior parte dei casi.

Fattore mutante

È davvero un peccato che gli sviluppatori di Nexuiz non abbiano curato nel migliore dei modi l'aspetto più importante dell'esperienza, ovvero i risvolti online, perché il gioco di per sé non è affatto malvagio e, pur non essendo assolutamente originale, propone alcune idee interessanti. I "mutatori", ad esempio: si tratta di fattori che è possibile attivare durante le partite, sia nella modalità deathmatch che nel "cattura la bandiera", e che possono modificare in modo sostanziale la natura dell'azione, ad esempio fornendo a tutti i partecipanti dei jetpack oppure cambiando il loro equipaggiamento, o ancora applicando bonus e malus a valori come la velocità e la resistenza.

Arena FPS in stile vittoriano?

C'è persino il "mutatore" che trasforma gli effetti sonori in peti! L'arsenale invece non brilla per personalità, con la solita dotazione di fucili d'assalto, fucili di precisione, lanciamissili e così via, dotati ognuno di due modalità di fuoco. Purtroppo la sensazione d'impatto che caratterizza i migliori FPS latita, risultando in un gameplay veloce sì ma decisamente "scivoloso" e privo di mordente. Le stesse mancanze affliggono il comparto tecnico: non sappiamo cosa intendessero i ragazzi di IllFonic quando hanno parlato di "stile vittoriano" nei comunicati stampa, perché non abbiamo notato nulla del genere nel design di Nexuiz, che anzi ci è sembrato piuttosto scialbo, caratterizzato da scelte anonime e con l'unico aspetto positivo rappresentato dall'uso del CryEngine 3. Un'arma a doppio taglio, però: per far girare il motore alla risoluzione di 1920 x 1080 pixel, con tutti gli effetti al massimo, è necessario un PC piuttosto potente e sulla configurazione di prova non siamo andati oltre i 30-40 fps disattivando l'antialiasing. Non propriamente un "pregio" per un arena FPS che punta a un'utenza numerosa.

Conclusioni

Versione testata: PC
Digital Delivery: Steam
Prezzo: 9,99€
Multiplayer.it
5.0
Lettori (17)
6.1
Il tuo voto

Quando vuoi cimentarti con un genere estremamente inflazionato, dominato da mostri sacri, non puoi permetterti di sbagliare nulla. È la lezione che gli sviluppatori di Nexuiz hanno indubbiamente imparato dopo la pubblicazione del gioco su Steam. Pur foriero di alcuni concetti interessanti come quello dei "mutatori", e dotato di un gameplay frenetico e discretamente divertente, l'arena FPS prodotto da THQ ha sofferto fin dall'inizio di gravi problemi in termini di matchmaking, lag, stabilità delle partite e del software in generale; problemi che sono stati risolti solo parzialmente e con colpevole ritardo, il che ha portato a un abbandono generalizzato da parte di chi aveva acquistato il prodotto con i migliori auspici e si trova ora con server vuoti e partite piene di bot, nella migliore delle ipotesi.

PRO

  • Interessante l'idea dei "mutatori"
  • Azione frenetica
  • Buon numero di mappe...

CONTRO

  • ...ma sono troppo grandi per dei 4 Vs. 4
  • Matchmaking pessimo e server vuoti
  • Grafica pesante e anonima

Requisiti di Sistema PC

Configurazione di Prova

  • Processore AMD Phenom II X4 955
  • 8 GB di RAM
  • Scheda video NVIDIA GeForce GTX 560 Ti
  • Sistema operativo Windows 7

Requisiti minimi

  • Processore Intel Core 2 Duo da 2 GHz, AMD Athlon 64 X2
  • 2 GB di RAM (3 GB per Windows Vista)
  • Scheda video NVIDIA GeForce 8800GT, ATI Radeon 3850 HD
  • 3 GB di spazio libero su hard disk
  • Sistema operativo Windows XP, Windows Vista, Windows 7