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Il ritorno di un classico

Microsoft tenta la strada del remake in alta definizione per rispolverare una delle serie strategiche più amate di sempre

RECENSIONE di Valerio De Vittorio   —   12/04/2013

La moda dei remake in alta definizione inizia a contagiare anche i classici per PC. Riproporre titoli storici con un semplice upgrade grafico sui nostri computer non sembrava avere molto senso, visto che spesso con patch, modification o servizi come GOG, i nostalgici non hanno fino ad oggi avuto particolari problemi nel godersi i propri titoli preferiti. Microsoft Studios ha però deciso di tentare i fan con una riedizione in alta definizione del classico Age of Empires II. Ne è valsa la pena?

Un classico senza tempo

L'originale è addirittura datato 1999, il che vuol dire ere geologiche in ambito videoludico. Age of Empires II rappresentò uno dei punti massimi raggiunti dal genere all'epoca, grazie alla capacità di Ensamble Studios di miscelare meccaniche da strategico in tempo reale con un'ambientazione storica e un'eccezionale profondità. Un titolo che entrò nel cuore degli appassionati come pochi altri, tanto che ancora non molto tempo fa uscivano aggiornamenti, add-on e persino mod che ne rifinivano la componente estetica, l'ideale per godersi l'esperienza sui nostri monitor 16:9. Pensate a Forgotten Empires, ad esempio, che pochi mesi or sono donò nuova linfa vitale all'originale con inedite unità, campagne e aggiornamenti tecnici. Dopo lo scarso successo del capitolo free-to-play, Microsoft ha deciso di prendere in mano la situazione ed affidare a Hidden Path, quelli di CounterStrike: Global Offensive, questo Age of Empires II HD. L'abilità con cui gli sviluppatori sono riusciti a rinverdire lo sparatutto competitivo più famoso di sempre faceva ben sperare per la riuscita di questo nuovo progetto, che purtroppo invece ci ha lasciati in parte delusi. Le novità non sono molte, considerato che l'up-scaling grafico ed il riarrangiamento della colonna sonora risultano quelle più evidenti. Hidden Path non ha purtroppo potuto lavorare con i contenuti originali per renderizzare nuovamente tutte le unità, ma si è comunque premurata di aggiornare il terreno, ulteriormente impreziosito da effetti ben fatti come l'acqua e il fuoco.

Il ritorno di un classico

L'aggiornamento introduce inoltre il supporto alle risoluzioni più elevate e ai monitor multipli. Lo stesso trattamento è stato riservato all'interfaccia grafica, rivista completamente sotto l'aspetto estetico. In generale il lavoro svolto è apprezzabile, capace di rendere gradevole un quadro fedele all'originale ed allo stesso tempo adeguato alle esigenze di oggi. Potremmo spingerci a paragonare il comparto estetico di Age of Empires II HD ad un dipinto classico, bello da vedere ancora oggi ma che non nasconde il passare del tempo. C'è però da dire che se "sparato" a risoluzioni elevate, l'engine evidenzia tutta la sua vecchiaia; per esempio le unità sono un po' piccole e avremmo apprezzato la possibilità di avvicinare la visuale al terreno per entrare maggiormente nel vivo dell'azione. La colonna sonora è stata invece completamente remixata, risultando godibile ed in grado di evocare la giusta atmosfera durante lunghe sessioni di gioco.

Benvenuto Steam

L'aggiornamento tecnologico non si è fermato al comparto grafico e sonoro, comunque, vista l'integrazione totale con Steam. A giovarne è la componente multiplayer, rinnovata sin nell'ossatura.

Il ritorno di un classico

La campagna singolo giocatore si limita a riproporre quanto già visto nell'originale con l'aggiunta dell'espansione The Conqueros, anch'essa uscita anni fa. Sotto questo aspetto, considerato il prezzo di vendita, si sarebbe potuto fare certamente qualcosa di più. Per quanto concerne il gameplay, si fa notare l'unica vera novità, quale l'innalzamento della popolazione che può ora arrivare a 500 unità. Peccato che a tale aggiunta non abbia fatto seguito un perfezionamento della componente gestionale, ancora limitata dalla possibilità di selezionare solo 20 elementi alla volta. Manca anche un'opzione per richiamare più gruppi contemporaneamente, fattore che mette in evidenza inesorabilmente l'età del titolo originale e la scarsa iniziativa con cui è stato affrontato il remake. Se poi contate che sin dal lancio il gioco soffre di alcuni fastidiosi bug, soprattutto online, capite la ragione del nostro malumore. Dopo diverse sessioni di gioco in compagnia di Age of Empires II HD ci siamo ritrovati a domandarci a chi potrà interessare il lavoro Hidden Path.

Il ritorno di un classico

I fan del titolo originale, infatti, l'avranno già spolpato a suo tempo e la versione HD potrebbe attirarli grazie alla rinverdita componente online e al supporto a Steam Workshop. D'altro canto, i novizi potrebbero lasciarsi scoraggiare da un gameplay che comunque mostra i propri anni e da un comparto estetico sì migliorato, ma certamente non al passo coi tempi. Le considerazioni espresse e la valutazione valgono ovviamente per il remake, che come avrete capito ci ha lasciati un po' contrariati. Persino l'implementazione del servizio Steam Workshop sembra quasi un palliativo inserito per dare un contentino alla community che potrà ora rilasciare contenuti nuovi con maggiore facilità.

Conclusioni

Digital Deliver: Steam
Prezzo: 18,99€
Multiplayer.it
6.5
Lettori (93)
8.4
Il tuo voto

Age of Empires II HD non è purtroppo il remake che ci saremmo aspettati. L'aggiornamento estetico c'è e si nota, risultando tutto sommato azzeccato. D'altro canto il gameplay non è stato praticamente toccato, fattore che lascia trasparire l'età di un titolo senza dubbio eccezionale ma comunque con 14 anni sulle spalle. Il rinnovamento della componente online ed il supporto completo a Steam, con tanto di Workshop che farà la gioia dei modder, è un aspetto positivo ma sembra quasi che Microsoft abbia preferito aggiornare il suo classico per poi lasciare che sia la community ad arricchirlo di nuovi contenuti. Il prezzo di vendita un po' alto non aiuta infine a renderlo più appetibile. Se siete fan irriducibili sapete in buona sostanza cosa aspettarvi, altrimenti potreste scegliere di farci un pensierino per riscoprire un classico.

PRO

  • Restyling grafico parziale ma azzeccato
  • Più unità a schermo
  • Gameplay classico ancora godibile...

CONTRO

  • ...ma che dimostra la propria età
  • Pochissime novità
  • Multiplayer afflitto da bug

Requisiti di Sistema PC

Configurazione di Prova

  • La redazione usa il Personal Computer ASUS CG8250
  • Processore Intel Core i7-3770K @ 3.50GHz
  • 16 GB di RAM
  • Scheda video NVIDIA GeForce GTX680
  • Sistema operativo Windows 8

Requisiti minimi

  • Processore 1.2GHZ
  • 1 GB RAM
  • Scheda video compatibile Direct X 9.0c
  • 2 GB di spazio su disco