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Presto che è tardi!

Capybara Games ci porta indietro... nel futuro

RECENSIONE di Mattia Armani   —   14/05/2014

La collaborazione con Capybara Games, arrivata a maturazione con il delizioso Superbrothers: Sword & Sworcery, è una mossa niente male per una Microsoft che può contare su un paio di esclusive, almeno temporali, molto interessanti. La prima di queste è in arrivo su Xbox 360 e Xbox One e si chiama Super Time Force.

Presto che è tardi!

Il gioco in questione è uno shooter a scorrimento orizzontale, nato durante una manifestazione dedicata allo sviluppo di nuove idee, che non si accontenta di usare alcune meccaniche tipiche dei platform ma le potenzia e le rilegge sfruttando l'elemento tempo. Una sorta di incrocio tra Contra e Braid condito con un'ulteriore meccanica che per certi versi ricorda i power up dei classici shooter a scorrimento con le astronavi. Ma procediamo con ordine. Al centro della vicenda c'è il Super Time Force, una squadra di combattenti, il cui capitano porta il significativo cognome Ramboise, che è incaricata di sconfiggere un malvagio super cattivo al comando di un'armata di temibili robot. Ogni personaggio del team è differenziato dal suo arsenale ma, in linea generale, giocare a Super Time Force significa saltellare puntando l'arma nelle varie direzioni e utilizzare al meglio il classico colpo caricato, attivabile tenendo premuto il tasto X, che nel caso di Ramboise è una raffica capace di sparare in tre direzioni contemporaneamente. Fino a qui tutto normale, tutto già visto o quasi. Ma come interviene nel gameplay l'elemento tempo di cui abbiamo parlato poco sopra? Ebbene, quando premiamo il tasto B oppure il personaggio che utilizziamo in un dato momento muore ecco che scatta il time-out, la meccanica principale di Super Time Force.

Presto che è tardi!

Il tempo può essere infatti riavvolto e in questa fase è possibile prendere il controllo di un altro personaggio mentre quello precedente ripercorre tutte le mosse che abbiamo effettuato fino all'attivazione del riavvolgimento temporale. Quando il personaggio secondario entra in gioco può evitare la morte di quello precedente e salvandolo, o aspettando che arrivi alla fine della sua sequenza di azioni, può unirsi alla sua "ombra temporale" ottenendo la possibilità di usare contemporaneamente le abilità di entrambi i combattenti. Aimy, per esempio, è dotata di un fucile anticarro che perfora le pareti e il terzo membro del team iniziale è un omino tutto ricoperto di latta che può riflettere i colpi e lanciare uno scudo energetico capace di fermare ogni attacco nemico per qualche attimo. Ma ci sono anche altri personaggi, ottenibili nel corso dell'avventura, che aggiungono ulteriori specialità, come il razzo con cui Jet Leppard causa ingenti danni ai boss o lo skateboard di un improbabile eroe dinosauro. Meglio il doppio volume di fuoco, in stile shoot'em up, o una maggiore protezione? La scelta spetta al giocatore che può anche decidere di rinunciare alla fusione e sacrificare appositamente un personaggio per superare più rapidamente un ostacolo. Ma non è finita qui. Il processo di riavvolgimento temporale può essere effettuato più volte in parallelo ed è quindi possibile combinare l'azione, nello stesso frangente di tempo virtuale, di svariati combattenti.

Super Time Force è un contentrato di citazioni, azione sfrenata e meccaniche intriganti

Obiettivi Xbox One

I punti disponibili sono 1000, buona parte dei quali si ottengono completando il titolo e utilizzando per un certo lasso di tempo tutti i personaggi. Non mancano poi una manciata di achievement di incoraggiamento, come quello conferito se si muore entro tre secondi dall'entrata in azione, e un centinaio di punti, non particolarmente difficili da incassare, legati alla bravura.

Chi ha tempo non aspetti tempo

Le meccaniche di riavvolgimento temporale sono molto versatili e garantiscono al giocatore un gran numero di opzioni anche nelle situazioni più improbabili. Possiamo definire quasi epica la possibilità di lanciare un'intera squadra, che può essere composta da un esercito di personaggi tutti diversi, contro un boss enorme, in un vero e proprio trionfo di botti, esplosioni e fiumi di piombo. Ma i ragazzi di Capybara Games hanno introdotto un limite per mantenere la difficoltà bilanciata. Il numero complessivo di time-out attivabili per ogni stage è di 30 e nonostante sembrino molti, e nei primi livelli lo sono, è caldamente consigliato risparmiarne quanti più possibile in vista della difficoltà crescente del livello si sfida. Talvolta, dunque, è bene prendersela con calma, facendo attenzione a raccogliere tutti i power up che, rallentando il timer, sono fondamentali per arrivare alla fine del quadro senza sacrificare inutilmente i nostri soldati. E questo vale anche per chi è dotato di bravura in abbondanza visto che questa, da sola, non basta. Anche se l'azione è veloce ed è in buona parte incentrata sull'abilità del giocatore, i livelli di Super Time Force sono grandi enigmi imperniati sul timer e devono essere risolti scegliendo e combinando i personaggi giusti nel momento giusto. Shieldy per esempio, personaggio che come indica il nome è dotato di scudo, non è molto veloce ma può attraversare senza intoppi zone aperte e piene di nemici posti frontalmente. In alcuni casi, invece, è meglio muoversi con circospezione, soprattutto se i nemici si trovano protetti da muri, e in questi casi il personaggio indicato è sicuramente Aimy, la donzella dall'occhio di falco che può perforare le pareti e colpire i nemici prima che questi possano anche solo pensare di spararci addosso.

Presto che è tardi!

Inoltre per le azioni più spettacolari ecco arrivare Ramboise, eroe d'azione veloce e implacabile, capace di colpire contemporaneamente diversi nemici posti ad altezze differenti. Tutte queste specialità, come quelle dei personaggi extra che troviamo lungo il cammino, sono la chiave per poter risparmiare tempo e, una volta presa la mano con la formula, è un piacere provare le diverse combinazioni e sperimentare nuovi modi di superare gli ostacoli in titolo che riesce a proporre un buon livello di sfida senza essere frustrante. Termine, quest'ultimo, che possiamo invece usare per la colonna sonora, efficace nel rievocare le atmosfere dei videogiochi a 8-bit ma poco ispirata, troppo dura e troppo ripetitiva. Non che le tracce siano inascoltabili, tolti quei frammenti che potremmo chiamare rumore senza farci troppi problemi, ma il comparto sono è evidentemente inferiore rispetto a quello grafico. La nuova Capybara Games si è specializzata nella pixel art d'autore e Super Time Force non fa eccezione. I personaggi sono realizzati in modo molto semplice ma sono ben caratterizzati e sono impreziositi da animazioni deliziose che rendono Super Time Force piacevole per gli occhi nonostante lo stile, escludendo forse l'epoca medioevale, non si possa dire ispirato e suggestivo come quello Superbrothers: Sword & Sworcery. Scarseggiano, inoltre, gli effetti luminosi, quei piccoli tocchi capaci di dare alla pixel art una profondità che altrimenti manca per definizione a questo tipo di impostazione stilistica. Ma il risultato è comunque delizioso tra ambientazioni varie e ben differenziate, treni in corsa, enormi boss, fiamme in quantità e grosse esplosioni che minacciano di finire una terra già messa in ginocchio dagli effetti nefasti di un scoperta scientifica prodigiosa. La trama, sia chiaro, è un pretesto fatto di dialoghi semplici e di poche scene di intermezzo. Ma non mancano battute, spiegazioni scientifiche implausibili e citazioni piacevoli che riescono ad amalgamare adeguatamente l'esperienza e che, con sommo gaudio del popolo dello stivale, sono tradotte in italiano.

Conclusioni

Versione testata: Xbox One
Digital Delivery: Xbox Live Arcade
Prezzo: 14.99€
Multiplayer.it
8.5
Lettori (16)
6.5
Il tuo voto

Super Time Force è un sorprendente sparatutto a scorrimento orizzontale caratterizzato da dinamiche platform rifinite e da meccaniche decisamente intriganti. Il comparto tecnico non è forse paragonabile a quello dei grandi capolavori della pixel art moderna ma le animazioni sono deliziose, i boss ben realizzati e le ambientazioni decisamente varie. Il risultato, complice un buon grado di sfida, è ottimo ed è una chiara conferma del talento di Capybara Games.

PRO

  • Meccaniche intriganti e gameplay intenso
  • Rigiocabilità elevata
  • Buon grado di sfida

CONTRO

  • Qualche piccola ombra sul comparto artistico