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Non un semplice zainetto

Il jetpack torna di moda sulle piattaforme mobile con Jetpack Fighter

RECENSIONE di Giorgio Melani   —   09/03/2016

L'associazione tra jetpack e mobile gaming ha già dato ottimi frutti in passato e la tradizione sembra proseguire nel migliore dei modi con Jetpack Fighter. Abbandonando nettamente le sue precedenti esperienze tra MOBA ad ambientazione divina e sparatutto fantascientifici, Hi-Rez Studios si è lanciata sul mercato mobile con un titolo che sembra provenire da un team di veterani del settore, vista la precisione con cui coglie lo spirito tipico di questa particolare modalità di fruizione e l'equilibrio degli elementi che lo compongono.

Non un semplice zainetto

A vederlo può sembrare una sorta di endless runner e la sua struttura gratuita con microtransazioni può trarre in inganno, ma il gioco ha un peso specifico che ricorda più gli action platform di vecchia scuola piuttosto che le nuove tendenze emerse su smartphone, declinato però interamente secondo l'interfaccia tipica di queste piattaforme, ovvero il touch screen. L'azione risulta in questo modo estremamente veloce e intuitiva, con la necessità di brevi tocchi sullo schermo per assicurare un controllo completo del movimento e degli attacchi del protagonista e garantendo così una fruizione comoda in ogni situazione. Lo spirito action è quello classico, si respira aria di vecchio platform nonostante la struttura sia fondamentalmente diversa, con una sfida sempre tesa e stimolante, sebbene i livelli siano decisamente brevi. Il sistema free-to-play funziona a dovere almeno nelle prime sessioni di gioco, diventando più molesto progredendo verso i livelli più avanzati. In pratica si basa tutto sulla gestione della barra di energia: la maggior parte dei livelli (specialmente quelli più avanti) richiedono il possesso di otto unità, ma queste una volta perse devono essere acquistate, oppure è necessario aspettare alcuni minuti per ricaricarle (circa 10 minuti per ogni unità di energia). Non è un sistema particolarmente machiavellico per spillare soldi, ma certamente tende a spezzare l'azione in un gioco così ritmato e l'assenza di una possibilità di sbloccare completamente la situazione con un acquisto singolo pesa. Alla fine la soluzione migliore sembra essere quella di spendere le gemme conquistate gratuitamente nel gioco proprio per tagliare le attese piuttosto che per acquistare i power-up che in ogni caso risultano difficilmente di grande importanza.

Jetpack Fighter propone azione classica e controlli moderni, tutto giocato sulla punta delle dita

In punta di dita

È il sistema di controllo che caratterizza in buona parte l'esperienza di gioco, piegando la dinamica tipica dello shooter tra piattaforme in stile Mega Man, per dirne uno illustre, alle esigenze di spostamenti veloci e repentini con semplici gesti delle dita. Tutto questo è possibile grazie all'utilizzo del jetpack, che rende il protagonista completamente mobile in tutte le sezioni dello schermo, con la possibilità si spostarlo indirizzandolo con precisione strusciando il dito sullo schermo. Per semplificare ulteriormente le cose, il sistema di attacco è strettamente collegato al movimento del protagonista, pertanto lo spostamento di quest'ultimo determina anche la direzione dell'attacco, che scatta semplicemente passando sopra a un nemico.

Non un semplice zainetto

Non c'è dunque alcuna croce o tasto virtuale, semplicemente si tratta di scegliere il miglior angolo di attacco per penetrare le difese nemiche e colpire questi direttamente al corpo con una serie di fendenti o lanciare colpi a distanza penetranti. Presenti anche attacchi caricati che consentono di utilizzare l'abilità speciale dei vari personaggi, come raggi particolarmente distruttivi o colpi che possono distruggere elementi di scenario. Da notare che la presenza di più nemici su schermo e la ricerca delle combo e dei moltiplicatori per massimizzare il danno impone di cercare movimenti che colpiscano diversi nemici in linea, rendendo la disposizione di questi una sorta di parte integrante del gameplay e del level design. Per quanto riguarda quest'ultimo elemento, trattandosi di livelli da meno di un minuto non ci possiamo aspettare strutture particolarmente complesse ma è notevole l'effetto puramente "2,5D" che deriva dal continuo movimento dell'inquadratura e delle prospettive, mantenendo l'azione sempre su un piano bidimensionale ma creando un movimento tridimensionale puramente estetico di grande effetto all'interno degli scenari.

Conclusioni

Versione testata iPad 1.4.0
Digital Delivery App Store
Prezzo Gratis
Multiplayer.it
8.0
Lettori (1)
7.0
Il tuo voto

Jetpack Fighter è tutto un'esaltazione dell'istante, un susseguirsi continuo di momenti d'azione da gestire in punta di dita, segmentato com'è in brevi e semplici lampi di pochi secondi all'interno dei suoi livelli. Anche se è tutto compresso in questa struttura estremamente intuitiva, si ricavano delle suggestioni da action game di vecchia scuola tra le accelerazioni, le esplosioni e le scenette in stile nipponico a corredo, vista anche una certa ricerca nel level design data dalla disposizione di nemici ed elementi in modo da favorire un movimento rapido e sinuoso del protagonista. Resta soprattutto un esercizio di riflessi, e all'interno di questo ritmo serrato il meccanismo scelto per le microtransazioni spezza notevolmente il flusso dell'azione e la giocabilità.

PRO

  • Gameplay veloce e intuitivo
  • Ottima realizzazione tecnica
  • C'è un certo level design atto a favorire le combo

CONTRO

  • Sistema di microtransazioni fastidioso
  • Un po' "leggero" come struttura action rispetto alle premesse