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Il ritorno di grandi classici in Sonic Mania

Il porcospino blu di SEGA sembra non voler invecchiare e torna più veloce che mai con una raccolta speciale dove il passato incontra il futuro della serie

RECENSIONE di Giordana Moroni   —   14/08/2017

Vi è mai capitato di dover organizzare una festa di compleanno per il vostro migliore amico? La speranza è sempre quella di realizzare il miglior party possibile, che deve non solo celebrare al meglio il festeggiato ma deve anche piacere a tutti i partecipanti. Questa è un po' l'essenza di Sonic Mania, un gioco che rende omaggio al porcospino blu di SEGA unendo le vecchie glorie del passato appartenenti a Sonic The Hedgeohog, Sonic 2, Sonic 3, Sonic & Knuckles e Sonic CD con extra creati appositamente per l'occasione. Il risultato è un titolo divertente e completo, che affonda le radici nella fan base del porcospino blu: a dar vita al progetto sono stati infatti un gruppo di sviluppatori capitanati da Christian Whitehead, personalità particolarmente attiva nella community di Sonic, tanto da farsi notare e collaborare con SEGA al porting mobile dei vecchi capitoli della saga. Senza dimenticare l'attenta supervisione del Sonic Team di Sega, possiamo dire che Sonic Mania è un gioco che nasce "dai fan per i fan" e ci teniamo a sottolineare questo aspetto non solo ai fini della recensione ma soprattutto perché lo stesso Sonic Team ha definito cruciale per il futuro del franchise il lavoro fatto con Mania.

Tutto si trasforma

Una volta scelto uno tra i tre eroi selezionabili (Sonic, Tails o Knuckles) saremo pronti ad iniziare la nostra partita e dopo un breve filmato introduttivo dove vengono presentati i nuovi robo-cattivi del Dottor Eggman ci ritroveremo dove tutto è iniziato, a Green Hill Zone. Compreso il primo iconico livello, il resto della partita si sussegue attraverso altre undici zone seguendo la suddivisione tra primo e secondo atto. Il gameplay è esattamente lo stesso dei vecchi capitoli per SEGA Mega Drive: lo scopo del gioco è completare gli schemi nel minor tempo possibile, raccogliendo anelli, salvando il percorso fatto presso i check point e collezionando attraverso degli stage bonus i sette Smeraldi del Caos. Come in passato ogni personaggio ha a disposizione il suo set di abilità speciali, quindi Knuckles plana arrampicandosi sui muri, Tails vola e nuota mentre Sonic, oltre a poter utilizzare tutte le abilità fornite dagli scudi, potrà servirsi di uno spin dash rapido. Le singole abilità dei protagonisti andranno a variare leggermente le possibilità di percorso portandoci quindi a esplorare di volta in volta zone diverse a seconda del personaggio scelto. All'interno del livelli sono sparse poi le classiche TV che offriranno al giocatore velocità extra, invulnerabilità, anelli, scudi, vite e power-up, indispensabili considerando la fitta schiera di nemici presenti, che una volta annientati aumenteranno il nostro score... e libereranno l'animaletto intrappolato all'interno. Questa importante parte del gioco è l'unica rimasta invariata perché tutto il resto ha visto pesanti modifiche. Una delle primissime cose che salta all'occhio durante la partita è la presenza di tutti i power up in tutti i livelli, anche fuori dal loro contesto "temporale"; per questo motivo nei livelli appartenenti al primo e secondo capitolo troveremo ad esempio scudi bolla, elettrici e di fuoco appartenenti ai capitoli successivi.

Il ritorno di grandi classici in Sonic Mania

Altra importante differenza è visibile nei due stage bonus che forniranno al completamento come ricompensa Smeraldi del Caos e monete d'oro e d'argento; i primi potranno essere recuperati completando uno stage bonus simile a quello di Sonic CD, dove dovremo rincorre una navicella e vi si accede attraverso gli anelli giganti sparsi per i livelli. Passando un check point con almeno 25 anelli avremo invece accesso allo stage delle sfere blu di Sonic Yhe Hedgehog 3 e in base alla nostra performance potremo guadagnare una moneta d'argento o d'oro. Per chiudere la parentesi bonus è essenziale specificare che la recensione è stata scritta portando a termine una partita senza collezionare né gli Smeraldi del Caos né le 32 monete d'oro: siamo certi che questi collezionabili sblocchino dei contenuti speciali, del resto possedere tutti gli Smeraldi del Caos permetteva in passato ai personaggi di trasformarsi nelle loro "versione Super", ma ad oggi non possiamo dirvi con precisione quali siano gli extra sbloccabili.

La voce extra è poi uno dei cinque punti di menù disponibili nella schermata iniziale, dove visualizzeremo la nostra collezione di monete; oltre alle classiche opzioni e all'avventura, vi sono anche la modalità Crono, ovvero il classico time attack, e la modalità competizione. La prima è una semplice prova a tempo dove dovremmo finire il livello nel minor tempo possibile senza affrontare i boss mentre in competizione potremo sfidare in locale con split-screen un altro giocatore in una gara di velocità. Se non volete competere potrete sempre farvi affiancare in cooperativo nell'avventura rispettando quanto accadeva in passato: da questo punto di vista è doveroso rivolgere un pensiero alla versione Switch di Sonic Mania dove la natura portatile e "conviviale" della console Nintendo sfrutta sicuramente meglio le modalità multi giocatore.

Trofei PlayStation 4

I trofei PlayStation sono meno di venti e solo tre d'argento, tutti dedicati ai collezionabili del gioco. I rimanenti sono trofei di bronzo non così semplici da portare a casa: ci vorrà una buona dose di pazienza ed abilità per collezionarli tutti!

Troppo amore

Il lavoro di ammodernamento svolto tocca come visto svariati aspetti del titolo e come potrete intuire il più significativo riguarda il level design, una riflessione che abbiamo volutamente tenuto come ultima perché più complessa da affrontare. I livelli appartenenti al passato sono in totale otto uniti a quattro completamente inediti (Studiopolis, Press Garden, Mirage Saloon e Titanic Monarch) e quelli che già conosciamo non sono esattamente come ce li ricordavamo perché The Taxman (è il soprannome di Whitehead) e il suo team hanno non solo creato nuovi livelli ma rivoluzionato completamente quelli originali: troveremo quindi le zip line di Angel Island in Green Hill oppure dovremo spazzare via i fumi dell'impianto petrolifero di Ocean Oil nello stesso modo in cui andava accesa la luce nella piramide di Sandopolis. Anche le nuove zone prendono in prestito qualcosa dal passato mantenendo comunque un'identità unica e un occhio attento si divertirà sicuramente a cercare tutte le citazione e riferimenti ai classici. Le modifiche fatte sono chiaramente volte ad incrementare considerevolmente la velocità di navigazione dei livelli ,anche se trovare la via più veloce non sarà sempre così semplice visto che a tutti i livelli è stata conferita un spiccata dimensione verticale che un po' mancava nei precedenti capitoli. Arrivati all'importante venticinquesimo anniversario abbiamo avuto modo di giocare i classici di Sonic in tute le salse e praticamente su tutte le piattaforme quindi un twist diverso dal solito non era solo gradito ma quasi doveroso.

I livelli sono quindi diversi, più veloci ed intricati ma questo purtroppo non sempre è piacevole da sperimentare nel corso della partita: navigando i livelli infatti (specialmente quelli nuovi) talvolta si ha la sensazione che questi siano troppo densi e a volte tutte queste strade, nemici e interazioni come molle e palline respingenti disorientano un po', senza contare che perdere velocità in alcuni punti significa rimanere parecchio "impantanati" e fare un po' di fatica per uscirne. Questa sensazione non è facilmente identificabile in un singolo elemento ma varia molto facendosi più prepotente sono in alcuni atti o addirittura singoli schemi di un atto; ineccepibile invece il lavoro fatto sui boss, anche questi carichi di rifermenti al passato ma comunque ben calibrati in difficoltà e soprattutto varietà. Se il grande miscuglio di zone, bonus e power-up potrebbe far storcere il naso a qualche fan integralista senza però andare ad intaccare l'esperienza di gioco, la mancanza di una pulizia generale nel level design alcune volte si sente e disorienta. Il team che ha lavorato a Sonic Mania sa sicuramente il fatto suo e se SEGA in primis non fosse stata soddisfatta del risultato non avremmo di certo avuto un titolo da giocare in questo caldissimo agosto ma questo microscopico inciampo potrebbe dimostrare che talvolta amare qualcosa alla follia non permette di avere un occhio completamente oggettivo sul lavoro fatto.

Conclusioni

Versione mostrata PlayStation 4
Digital Delivery Steam, PlayStation Store, Xbox Store, Nintendo eShop
Prezzo 19,99 €
Multiplayer.it
8.0
Lettori (32)
8.9
Il tuo voto

Sonic Mania è un acquisto imprescindibile per gli amanti del porcospino blu e dimostra come ancora oggi meccaniche vecchie venticinque anni hanno molto da insegnare nell'attuale generazione. Il lavoro svolto su livelli vecchi e nuovi livelli è eccellente perché da un lato dona freschezza a quelli passati mentre quelli inediti mantengono il giusto sapore retrò. Le soluzioni trovate dal team di sviluppo dimostrano quanto Christian Whitehead e i suoi collaboratori conoscano bene la materia anche se in rari momenti il design dei livelli si fa troppo denso e ridondante. Nel complesso però il lavoro è ottimo e la strada intrapresa dal team è certamente quella giusta.

PRO

  • Feeling invariato nonostante le novità
  • Divertente da soli ed in compagnia
  • Livelli complessi e veloci...

CONTRO

  • ...anche se alcune volte un po' esasperati
  • il mash-up aggressivo inizialmente disorienta