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Curve tutt'altro che pericolose

Ultimo episodio di una serie discretamente popolare, GTI Club: Supermini Festa! porta su Wii il fascino delle gare arcade su vetture classiche e moderne.

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   14/04/2010

Versione testata: Nintendo Wii

La situazione dei giochi di corsa per Wii non è delle migliori, con i prodotti degni di nota che si contano sulle dita di una mano e sono sempre e comunque caratterizzati da una connotazione arcade. Del resto l'idea di realizzare una simulazione vera e propria per una console dichiaratamente rivolta a un pubblico "casual" appare fuori dal mondo.

Curve tutt'altro che pericolose

Orbene, sviluppare un racer arcade di grande qualità e spessore è comunque un'impresa possibile (lo sa bene SEGA, che ne ha all'attivo un buon numero); e in questo caso è un produttore blasonato come Konami a provarci, portando sul sistema Nintendo l'ultimo episodio della serie GTI Club, che esordì nell'ormai lontano 1996 in sala giochi e che ci permetteva di scegliere la nostra auto fra quattro modelli differenti, con una menzione d'onore per la Mini Cooper. Mini Cooper che ritroviamo in GTI Club: Supermini Festa! insieme ad altre quindici vetture classiche o di serie, fra cui spiccano la nuova 500 Abarth, la gloriosa A112, la Renault 5 Alpine Turbo, la Lancia Delta Integrale, la Peugeot 207 GTi ecc.

Festa grande

Una volta avviato il gioco, ci vengono presentate senza indugio le tre diverse modalità disponibili (Arcade, Missioni, Nintendo Wi-Fi Connection), coadiuvate dalla voce "Garage", in cui possiamo personalizzare le nostre vetture applicando i componenti guadagnati attraverso le corse. Nella fattispecie, possiamo regolare l'altezza delle sospensioni, scegliere una livrea fra quelle sbloccate (ma non modificare liberamente la verniciatura), cambiare i cerchi con varianti sportive e applicare appendici aerodinamiche dalla valenza più estetica che funzionale.

Curve tutt'altro che pericolose

Qualunque sia la modalità selezionata, appare chiara fin da subito l'intenzione degli sviluppatori di intendere questo nuovo episodio di GTI Club come un prodotto votato al multiplayer, tanto in locale quanto online. Ogni partita può infatti essere giocata insieme a tre amici via split screen, oppure attraverso una serie di differenti sfide online, sempre per un massimo di quattro giocatori. Attivata la Nintendo Wi-Fi Connection, la scelta si rivela piuttosto varia, proponendoci tutte le varianti disponibili all'interno della modalità Arcade e della modalità Missioni. Per quanto riguarda quest'ultima, abbiamo "raccogli le monete", ovvero una gara in cui appunto dobbiamo raccogliere il maggior numero possibile di monete all'interno di un tracciato, cercando di intralciare in qualsiasi modo i nostri avversari; "caccia al bersaglio", che si basa sul medesimo spirito competitivo, ma in questo caso contano i bersagli che riusciamo a centrare con un cannone spara-pomodori (ebbene sì) montato sull'auto; "guerra dei pomodori" ovvero una variante in cui dobbiamo semplicemente colpire gli altri giocatori con il cannone appena citato, in cui vince chi mette a segno più punti; "guida la palla", un'assurda gara di gruppo in cui bisogna spingere con la propria auto un'enorme pallone da calcio nel mezzo della città, fra salite e discese, per fargli superare i checkpoint fino al traguardo; "calcio", in cui dobbiamo spingere in rete un grosso pallone cercando di fare più gol dei nostri avversari.

The Italian Job

Per quanto riguarda le ulteriori sette sfide della modalità Arcade, esse aggiungono a quanto già elencato due diverse gare a eliminazione ("passa la bomba" e "prendi il premio") basate sul tamponamento e sul limite di tempo, una variante del calcio a squadre di due e quella che alla fine si rivela essere la cosa più vicina a una normale corsa di velocità: "evita il traffico".

Curve tutt'altro che pericolose

Purtroppo anche in quest'ultimo caso mancano del tutto le sfaccettature tipiche dei tornei, dunque la partita risulta fine a sé stessa e l'unico elemento di progressione è costituito dai premi sbloccabili e dalla possibilità di accedere a versioni estese delle piste. Pur volendo considerare GTI Club: Supermini Festa! una sorta di gioco di corse "alternativo", pensato per bizzarre sfide in multiplayer più che per offrire gli elementi classici e "basilari" del suo genere di appartenenza, il mancato supporto di un comparto tecnico adeguato pesa come un macigno sulla godibilità dell'esperienza. In primo luogo, il frame rate appare troppo instabile e soggetto a cali, creando grossi problemi con i controlli a rilevazione di movimento: la reazione dell'auto quando giriamo il Wii Wheel è immediata, ma gli scatti rendono tutto molto confusionario e approssimativo. In secondo luogo, i modelli poligonali delle vetture lasciano molto a desiderare per dettaglio e comportamento su strada, e si muovono all'interno di scenari privi di elementi interagibili, basati sulle vecchissime piste di GTI Club e quindi tutt'altro che "freschi". Passare al cel shading avrebbe probabilmente garantito una fluidità maggiore (essenziale in qualsiasi gioco per Wii) e una grafica più allegra e incisiva: peccato.

Conclusioni

Multiplayer.it
5.0
Lettori (8)
2.3
Il tuo voto

Pur ponendosi come un prodotto alternativo ai pur pochi giochi di corsa disponibili per Wii, vista la sua natura prettamente multiplayer, GTI Club: Supermini Festa! si perde in una serie di magagne tecniche che finiscono per condizionare un gameplay già di per sé poco incisivo, basato su un'interpretazione distorta del carattere arcade che ha fatto la fortuna di tanti racer da sala. Tra le tante modalità disponibili non esiste una corsa di velocità "classica", il che è assurdo, né sussistono elementi di progressione che vadano oltre la mera personalizzazione estetica delle vetture sbloccate. Le partite online funzionano discretamente bene e ci è risultato facile trovare delle persone da sfidare (generalmente giapponesi), peccato per la mancanza di qualsiasi mezzo di comunicazione. Se avete voglia di un gioco di corse arcade per Wii, in conclusione, meglio cercare altrove.

PRO

  • Multiplayer online discreto
  • Un gran numero di modalità...

CONTRO

  • ...che però lasciano il tempo che trovano
  • Completamente privo di spessore
  • Realizzazione tecnica approssimativa