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Storia di un francese acrobatico

Ai bizarri protagonisti dei giochi iPhone mancava giusto il ninja transalpino: Urban Ninja colma questa lacuna, portando in aggiunta una dose abbondante di sano divertimento!

RECENSIONE di Giovanni Polito   —   28/10/2010

Il fantastico campionario di personaggi buffi che nelle applicazioni per dispositivi iOS compiono le più impensabili azioni, siano essi uccelli arrabbiati, creature ghiotte di caramelle, piante carnivore o zombie calciatori, sembra non avere mai fine.

Storia di un francese acrobatico

Tuttavia, arrivare a pensare ad un ninja di nome Join Francois che parla con l'accento francese mentre si arrampica con fare sospetto tra i palazzi appare, più che il lavoro di un talentuoso gruppo di programmatori, il frutto di una mente dalle dubbie capacità intellettive. Eppure, in Urban Ninja è proprio il citato Join Francois l'indiscusso protagonista, che a dispetto delle premesse abbastanza preoccupanti non mancherà di sorprendere i tanti appassionati del divertimento da viaggio targato Apple.

Liberté, égalité, helicoptér

Lo sfondo narrativo che sta dietro alle avventure del giovane ninja d'oltralpe è piuttosto oscuro: impegnato come agente segreto, l'unica certezza in possesso del giocatore riguarda la necessità del recupero alla fine di ogni missione ad opera di un elicottero, fermo in paziente attesa in posti sempre più impervi da raggiungere. Privato così di giustificazioni inerenti luoghi e tempi ancorate ad una trama, il gioco può sbizzarrirsi completamente, ricostruendo scenari di salvataggio sempre più vasti ed inverosimili. Bisogna infatti mettere subito in chiaro che le fughe di Join Francois verso la salvezza non avranno quasi mai nulla a che vedere con le leggi della fisica tradizionale, a parte forse per l'inevitabile forza di gravità (molto limitata in ogni caso, vista l'entità di salti e cadute e la capacità in stile Spiderman di aggrapparsi alle pareti). La mancanza di un qualunque elemento di realismo era d'altronde prevedibile già guardando al contesto di Urban Ninja ma, alla resa dei conti, sono proprio le situazioni assurde da affrontare che rappresentano la fonte principale del divertimento attraverso tutti gli scenari di gioco. Nelle 40 missioni disponibili, che verranno sbloccate progressivamente al raggiungimento di un punteggio minimo, obbiettivo finale sarà quello di aggrapparsi nel punto più basso possibile della corda lanciata dall'elicottero di recupero, raggiungibile solo dopo un certo numero di balzi tra i tetti dei palazzi. La necessità di attaccarsi alla parte bassa dela fune è dettata dal sistema di punteggio, che premierà maggiormente proprio a seconda della distanza dal velivolo di salvataggio. Lungo il percorso sono presenti delle stelle dorate, come da tradizione deputate all'accumulo dei punti ma, in questa occasione, utilizzate anche come ricarica per l'energia dei salti. Il ninja viola infatti non può fare troppe acrobazie consecutive e, per evitare di cadere miseramente, dovrà badare all'indicatore di energia posto in alto a sinistra. Con l'avanzare dei livelli, inevitabilmente, compariranno difficoltà crescenti per arrivare all'elicottero: i parametri per la calibrazione del salto, che si effettua strisciando il dito verso la direzione voluta, varieranno per la presenza di nemici imprevisti, solitamente ricoperti di aculei, o di fastidiosi ostacoli, come cannoni e piattaforme uncinate. Impostare il salto ed evitare tutte le incognite presenti non sarà quindi, almeno inizialmente, impresa facile.

Storia di un francese acrobatico

Particolarmente divertente risulta l'interazione del piccolo protagonista con le bolle di sapone, utilizzabili come ascensori (alla stessa maniera di Cut the Rope) per poi gettarsi a capofitto in mezzo a folti gruppi di stelle; non di rado inoltre si potranno usare le funi tese tra i palazzi presenti in alcuni stage per effettuare una sorta di "grinding" alla Infamous, senza elettricità e con le mani, ma comunque di sicuro effetto, mentre in altri livelli sarà necessario attivare delle leve per potere andare avanti (comunque sempre facilmente raggiungibili). Oltre alla modalità principale, in cui le missioni come detto dovranno essere sbloccate gradualmente, c'è la possibilità di affrontare sin da subito tutti gli stage grazie all'allenamento, attivando anche aiuti e potenziamenti; a conclusione del training verrà mostrato il resoconto delle performance e il numero di handicap utilizzati. Tecnicamente, Urban Ninja compie in maniera ordinata il suo dovere: le ambientazioni non spiccano per dettaglio o qualità delle texture, ma sono molto colorate e trasmettono un senso di allegria che bene si addice al contesto generale; inoltre, le animazioni del protagonista e dei mostri sono in certi casi davvero esilaranti. Anche gli effetti sonori, pur non spiccando in generale, seguono la linea dell'allegria tracciata con successo sino a qui. Da segnalare infine la presenza di una classifica mondiale che, unico elemento social, in mancanza del supporto a Game Center permetterà di confrontarsi con i giocatori più forti.

Prezzo: 0,79€
La versione testata è la 1.01
Link App Store

Conclusioni

Multiplayer.it
8.2
Lettori (12)
7.1
Il tuo voto

Pur senza raggiungere la brillantezza e la freschezza dei più famosi prodotti Chillingo, Urban Ninja sa regalare giuste dosi di divertimento spensierato ed immediato, grazie al contesto inverosimile e alla geniale figura di Join Francois. Un divertimento più legato al personaggio che al vero e proprio gameplay dunque, anche se in particolari stage gestire i salti del ninja fino a destinazione saprà donarvi un discreto e piacevole senso di soddisfazione personale.

PRO

  • La simpatia del protagonista
  • Missioni varie e mai troppo frustranti

CONTRO

  • Raggiungere il massimo dei punteggi è praticamente impossibile
  • Nessuna interazione social