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Un porcospino tridimensionale

La più bella avventura in 3D di Sonic, in alta definizione

RECENSIONE di Massimo Reina   —   22/11/2010

Versione testata: PlayStation 3

Sonic Adventure è stato uno dei titoli di punta del mai dimenticato Dreamcast, la sfortunata e purtroppo sottovalutata console di SEGA. Anzi, a volerla dire tutta, è stato anche uno dei migliori, se non probabilmente il migliore a detta dei più, dei titoli tridimensionali dedicati al popolare porcospino blu. Almeno fino al recente Sonic Colours per Nintendo Wii. Proprio in virtù di quanto scritto, la software house nipponica ha deciso di riproporlo, come altri suoi titoli di successo degli anni '90, in alta definizione per gli utenti PlayStation 3 e Xbox 360 attraverso i rispettivi servizi online.

Un porcospino tridimensionale

Diciamo però subito che questo Sonic Adventure è un mero porting da Dreamcast, per cui non bisogna aspettarsi chissà quali migliorie in termini di giocabilità o grafica: il gioco è così com'è stato concepito oltre dieci anni fa, né più né meno, con tutti i suoi pregi e difetti. A partire da un gameplay divertente ma talvolta martoriato da una telecamera ballerina e non ottimale nella posizione che crea qualche problema di troppo specie durante le fasi più caotiche di gioco. Le novità vanno semmai ricercate altrove, come vedremo più avanti.
La trama è come tradizione vuole per la maggior parte dei prodotti di genere piuttosto semplice, e serve da pretesto per giustificare le azioni compiute dai protagonisti oltre che la presenza di determinati scenari. In sintesi: in un'epoca lontana sette potenti Smeraldi del Chaos assicuravano al pianeta una fonte inesauribile di energia e benessere, ma visto che essi suscitavano anche l'interesse di individui senza scrupoli bramosi di potere, una tribù di echidna, gli antenati di Knuckles, il custode di Angel Island, decise di crearne un ottavo di colore verde, il più forte, in grado di limitare o addirittura annullare la forza degli altri.

Caro, vecchio Sonic

Insieme a questo smeraldo chiamato Master Emerald giunse anche uno spirito guardiano. Il quale, a seguito del tentativo di un certo Pachamac di rubare tutti gli artefatti, evento sfociato poi nella distruzione totale di sette di essi e del santuario dove erano custoditi, infuriato sparì nel nulla. E da quel momento venne chiamato Chaos, il Dio della Distruzione, in riferimento alla pietra che custodiva. Secoli dopo, a bordo della sua micidiale fortezza volante, la Egg Carrier, il malvagio Doctor Robotnik (Eggman) ritrova e distrugge il Master Emerald, liberando il terribile Chaos.

Un porcospino tridimensionale

L'obiettivo del Dr. Robotnik è controllare proprio quest'ultimo, e usare il suo potere distruttivo per trovare e assoggettare gli altri sette oggetti magici per conquistare la città di Station Square. Ma non ha fatto i conti con Sonic e i suoi amici, guidati da uno spirito echidna chiamato Tikal. Sonic Adventure è strutturato in diversi scenari all'interno dei quali si svolgono sei storyline differenti. Ognuna di esse è dedicata a un personaggio specifico ed è caratterizzata da svariati livelli che cambiano a seconda degli eroi utilizzati. Alcuni livelli vanno inoltre completati e rigiocati più volte per ottenere il 100%, altri sono condivisi dai personaggi stessi, in modo che le loro situazioni si intreccino, formando un'unica storia. Ma chi sono questi impavidi e come viene diversificato il gameplay attraverso di loro? Sonic è ovviamente il protagonista principe dell'avventura, nonché quello che viene usato maggiormente nel gioco. I livelli che lo vedono in azione sono parecchi e in buona parte caratterizzati dalle sue proverbiali corse a perdifiato in lungo e in largo, con tanto di giri della morte, salti di precisione e anelli da raccogliere. Solo che tutto ciò avviene in ambienti tridimensionali, con alcune sequenze automatizzate per evitare problemi di sorta nel controllo. Sonic è poi impegnato comunque anche in fasi di gioco più esplorative. Oltre al porcospino blu ci sono la volpe bi-coda Tails, di solito utilizzabile in aree in cui è richiesta la sua velocità.

Curiosità

Per chi lo volesse, SEGA ha rilasciato anche un DLC per questo gioco. Esso altri non è che un pacchetto riciclato dalle feature incluse in Sonic Adventure DX per Nintendo Gamecube e PC, contenente 60 missioni aggiuntive oltre a un nuovo personaggio giocabile, Metal Sonic, la replica robotica di Sonic creata dalla mente diabolica del solito Dr. Robotnik. Il costo? 4,99 Euro su PSN o 400 Microsoft Points su Live.

Non un vero restyling

Poi la dolce Amy Rose, che a colpi di martellone deve proteggere il suo amato uccellino dalle grinfie del Dr. Robotnik fino alla fine di ogni percorso, e Knuckles, il cui scopo primario è quello di recuperare tutti i pezzi di smeraldo sparsi nei suoi livelli. In questo caso lo stile di gioco è più simile a un'avventura che a un platform. Infine ci sono E-102 Gamma, un robot divenuto buono, creato dal Dr. Robotnik, che trasforma l'esperienza videoludica in una specie di sparatutto in cui bisogna arrivare a fine livello entro un tempo limite distruggendo nel contempo il maggior numero di nemici per guadagnare secondi. E Big the Cat, un grosso gatto blu antropomorfo col quale affrontare una sorta di simulazione di pesca semplificata il cui scopo è quello di pescare la sua ranocchia. A variare poi il gameplay ci pensano anche alcuni mini-giochi, comprese le gare di go-kart futuristico a Twinkle Park oppure le sfide al flipper di Nights a Casinopolis, oltre ai puzzle, la raccolta di particolari oggetti per racimolare punti o sbloccare premi speciali e il Chao Garden dove allevare queste simpatiche creaturine.

Trofei PlayStation 3

Sonic Adventure presenta dodici trofei per l'avventura base più altri tre all'interno del DLC. In tutti i casi essi sono principalmente legati al recupero degli emblemi durante i percorsi o al completamento delle varie storie di tutti i personaggi giocabili.

Come allora

Le aggiunte al vecchio, originale Sonic Adventure per Dreamcast vanno ricercate, oltre che nel pacchetto citato nel box a parte e nei trofei o obiettivi inseriti per l'occasione, nella presenza di una inedita opzione per l'online relativa a una classifica mondiale dove registrare i tempi delle prove di velocità eseguite con Sonic, Knuckles e gli altri personaggi, misurandosi con altri giocatori umani in avvincenti sfide. E nell'aspetto prettamente tecnico. Anche se il comparto grafico, appare forse superfluo sottolinearlo, non cambia più di tanto rispetto all'originale se non per la definizione che è passata a 720p (ma non wide-screen), appare comunque più interessante grazie alla valorizzazione della luminosa palette dei colori, molto brillanti, e allo stile fumettoso di personaggi e scenari. Purtroppo permangono alcuni dei difetti già visti sul Sonic Adventure per Dreamcast, framerate ballerino compreso in alcuni frangenti, e texture in bassa risoluzione. La colonna sonora, pur nella sua semplicità, si conferma ora come allora piuttosto azzeccata, con brani musicali molto carini e perfettamente integrati nel contesto dell'azione. Tra l'altro in queste edizione speciale l'audio può contare sul supporto del suono Dolby Digital. Mentre le voci di alcuni personaggi non sembrano adatti a loro, risultando in alcuni casi, vedi Tails, forse troppo infantili.

Un porcospino tridimensionale

Conclusioni

Multiplayer.it
6.5
Lettori (21)
8.9
Il tuo voto

Nonostante gli oltre dieci anni trascorsi dalla sua prima uscita sul mercato, Sonic Adventure si dimostra ancora maledettamente divertente da giocare. E questo nonostante mostri inevitabilmente i segni dell'età, che l'innalzamento della risoluzione più un paio di aggiunte non sono serviti a mascherare, e quei difettucci che il prodotto si porta dietro dall'edizione originale che la software house giapponese si è guardata bene di risolvere in questa versione. Eppure, e può sembrare strano, tutto ciò non inficia più di tanto sulla qualità generale: Sonic Adventure rimane un gran bel gioco, grazie al fascino che i suoi personaggi riescono a esercitare sugli utenti e alla giocabilità che, telecamera a parte, resta comunque piuttosto interessante e variegata.

PRO

  • Sei diverse campagne
  • Buona varietà nel gameplay
  • Divertente

CONTRO

  • Controlli non sempre impeccabili
  • La camera è spesso posizionata male