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Tre mappe, infinite possibilità

L'esperienza di Halo: Reach può ancora migliorare?

RECENSIONE di Mattia Armani   —   14/03/2011

Bungie si è definitivamente staccata da Halo, almeno in termini creativi, e in futuro si limiterà a dare una mano a 343 Industries in termini di bilanciamento, loadout e fix. Halo è ora una questione Microsoft e a quanto pare la situazione resterà questa per diverso tempo. Ma per ora il capitolo Reach sembra essere in ottime mani con un team di sviluppo appassionato e numeroso che spende molto tempo nel bilanciare e rifinire il multiplayer che ora è senza dubbio il cuore dell'esperienza. Ma 343 Industries, che si è avvalsa della collaborazione di Certain Affinity, si è data da fare anche sotto il profilo tecnico e queste tre nuove mappe sembrano ancora più belle e dettagliate di quelle del Noble Pack.

Condannato - Da 6 a 12 giocatori

Condannato è una mappa per 12 giocatori ambientata in una stazione spaziale che sta precipitando. Come Anchor 9 offre sia stanze ampie sia zone per il combattimento a corto raggio, ma a differenza della mappa del Noble Pack presenta alcuni scorci che attraversano buona parte della mappa e danno ai cecchini diverse possibilità di colpire a distanza.

Tre mappe, infinite possibilità

Senza dubbio adatta al team slayer, questa mappa regala diverse soddisfazioni anche nelle modalità a obiettivi grazie alle stanze realizzate quasi sempre su due livelli che rendono decisamente complicato arroccarsi in difesa. In alcune zone Condannato offre la possibilità di muoversi rapidamente saltellando di piattaforma in piattaforma e il culmine della componente platform di questa mappa è senza dubbio l'ambiente a zero G al centro della mappa. Le piattaforme distanti e la mancanza di gravità complicano il movimento e l'ampiezza della zona consente ai tiratori di massacrare chiunqua si muova incautamente. Inoltre la piattaforma al centro della zona, che è la cima di un reattore, cela un altro pericolo ovvero un laser letale da evitare a tutti i costi che però non siamo stati in grado di far partire (ndr. putroppo a quanto pare è stato rimosso nella final ma speriamo che in futuro sia reinserito se è solo una questione di bilanciamento). Dal punto di vista estetico materiali metallici e ambienti ricordano molto da vicino le altre mappe ambientate nello spazio. Ma Condannato è senza dubbio più ricca delle sue compagne con numerosi monitor, una dettagliata mappa olografica della stazione, meccanismi e piattaforme a non finire. Inoltre all'esterno della stazione è visibile un'epica battaglia spaziale combattuta nell'atmosfera del pianeta Reach che va letteralmente in fiamme.

Highland - Da 8 a 16 giocatori

Highland è ambientata in una stazione di addestramento Spartan ed è senza dubbio la mappa più complessa del Defiant Map Pack. Si tratta della mappa più ampia di questo pacchetto che riesce comunque a gestire senza problemi sia 8 che 16 giocatori grazie alla varietà di zone che comprendono un grosso spazio aperto, costellato di pilastri e coperture, e diverse strutture tra cui spicca un velivolo Pelican semidistrutto.

Tre mappe, infinite possibilità

Ai due estremi della mappa ci sono ovviamente le due basi, fondamentali per modalità come cattura la bandiera, che possono essere raggiunte dagli avversari anche attraverso i molteplici tunnel scavati nella roccia. E' comunque possibile attraversare la mappa inosservati passando anche dal centro grazie ai numerosi edifici che caratterizzano la zona centrale e che, a differenza dei tunnel, consentono di sfuggire a eventuali imboscate. Una delle strutture più particolari che troviamo in Highland è un lungo tunnel che si sviluppa alla base della struttura centrale e consente di spostarsi molto rapidamente con i veicoli. Insomma, ci troviamo in una mappa molto varia e particolarmente divertente da giocare in modalità come cattura la bandiera, visto che recuperare un nemico in fuga è una vera e propria sfida. Ma il piacere di giocare in questa mappa deriva anche, e in buona parte, dall'innegabile appeal estetico. Infatti l'imponente struttura centrale, le cascate, il fiume che attraversa la parte pianeggiante della mappa e l'enorme astronave aliena che incendia l'orizzonte con le sue armi fanno di Highland una delle mappe più impressionanti e suggestive dell'intero universo di Halo: Reach.

Disseppellito - Sparatoria - Da 1 a 4 giocatori

Come il precedente pacchetto di mappe il Defiant Map Pack offre una mappa nello spazio e una ambientata lungo il fianco di una montagna.

Tre mappe, infinite possibilità

Ma la terza mappa questa volta non è del tipo Invasione a differenza di quanto accaduto con il Noble Pack. Disseppellito è infatti un'ampia raffineria dedicata alla modalità Sparatoria. Probabilmente si tratta della mappa più complessa di questo tipo con ponteggi, hangar e moltissime strade per spostarsi da una parte all'altra della zona. Una delle peculiarità principali di Disseppellito è il Wartogh lanciamisssili che è decisamente efficace contro le orde di Covenant e consente a una coppia affiatata di macinare punti e uccisioni spettacolari. Per chi gioca in singolo invece è disponibile un comodo ghost ma è innegabile che l'esperienza in cooperativa, grazie ovviamente alle meccaniche di gruppo ma anche al succitato Warthog, sia molto più appagante. Dal punto di vista estetico lo sfondo di Disseppellito è decisamente più statico rispetto alle due mappe precedenti ma visto il numero di nemici e la complessità della struttura non c'è di che lamentarsi. Insomma, tutto lo spettacolo che manca sullo sfondo viene compensato dalla ricchezza dell'azione.

Parola d'ordine: varietà

Il lavoro svolto da 343 Industries su questo Defiant Map Pack è senza dubbio di ottima qualità. Sotto il profilo tecnico le nuove mappe non fanno rimpiangere addirittura il single player di Halo: Reach con strutture dettagliate e panorami mozzafiato. Gli sfondi sono disegnati con lo scopo dichiarato di integrare le visioni apocalittiche della caduta di Reach all'interno del multiplayer e l'obiettivo è stato senza dubbio centrato. Ovviamente la definizione è minore vista la necessità di mantenere elevata la fluidità anche con molti giocatori, ma il risultato complessivo è eccellente. Anche sul versante della varietà le tre mappe sono inattaccabili e offrono situazioni di ogni tipo, scorci per i cecchini, corridoi per il combattimento ravvicinato e mappe composte da ambienti profondamente differenti sia per estetica che per meccaniche. D'altronde la grandezza delle mappe di Halo è proprio quella di poter offire esperienze radicalmente differenti, ma sempre bilanciate, a seconda della modalità. E anche le mappe Sparatoria, tra cui Disseppellito spicca per complessità, richiedono una grossa mole di lavoro visto che in termini pratici sono missioni cooperative adattate al multiplayer competitivo e devono essere bilanciate e varie in modo da mantenere sempre al massimo il tasso di rigiocabilità.

Tre mappe, infinite possibilità

Conclusioni

Multiplayer.it
8.5
Lettori (27)
7.7
Il tuo voto

Sebbene sia difficile valutare in pochi giorni l'effettiva validità di una mappa nel complesso universo di Halo: Reach, la sensazione è che anche questo pacchetto di mappe abbia centrato l'obiettivo. Il Defiant Map Pack offre mappe sempre più complesse sia come meccaniche sia dal punto di vista estetico ed è difficile restare impassibili di fronte al panorama mozzafiato di Highlands. Certo, come per il Noble Pack sono 800 Microsoft Points, ovvero 10 euro, per sole tre mappe, ma dobbiamo sempre considerare che le mappe di Halo sono studiate per ospitare modalità di gioco profondamente diverse le une dalle altre e per valorizzare meccaniche complesse che si avvalgono di veicoli unici e di perk che influenzano il gameplay in modo radicale.

PRO

  • Mappe ancora più complesse e varie
  • Comparto estetico di primissimo piano
  • Disseppellito arricchisce sostanzialmente la modalità Sparatoria

CONTRO

  • 800 punti Microsoft per tre mappe possono risultare molti
  • Gli amanti della modalità invasione dovranno aspettare il prossimo map pack