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Castlevania: Circle of the Moon, recensione

Dopo le titubanti uscite in 3d su N64, ritorna la saga di Castlevania con spirito rinnovato in un'avvincente avventura "portatile".

RECENSIONE di La Redazione   —   21/07/2001
Castlevania: Circle of the Moon, recensione
Castlevania: Circle of the Moon, recensione

TRAPASSAMI IL CUORE... MA CON DOLCEZZA

Siete Nathan Graves e dovete annientare il redivivo Dracula e la sua sacerdotessa Camilla prima che acquistino un potere devastante. Siete nella loro dimora, il vostro mentore è stato imprigionato e verrà assuefatto al maligno; prendete la frusta invocate la vostra determinazione e nulla più fino allo scontro ultimo. Strani movimenti del fato, inaspettate evoluzioni, profonde ombre saranno i vostri compagni di viaggio in una selva di creature grottesche che ad ogni passo cercheranno di ridurvi all'impotenza. Ma che importa: nel vostro cuore soffia il vento della devozione alla causa, tutta la vostra vita è dedicata ad estirpare il diabolico dalla terra, ed ora dovete agire, fino alla fine e sapete come. Questo è il gioco e queste le regole: a voi la scelta. Ci troviamo di fronte ad un Action Game con scorrimento multi-direzionale, solido, programmato con stabilità ed esperienza. Vedrete scrolling fluidi e sovrapposti, ottima risposta dei comandi, assenza di bug o sfarfalli e già questo la dice lunga. I fondali sono stati curati con somma dovizia, infondendo atmosfere evocative. Indubbiamente gli sprite che regolano i personaggi non vi faranno gridare al miracolo in quanto a fluidità, ma questo rientra nella filosofia del gioco che non è incentrato sulla velocità, anzi, trasmette una certa pesantezza e compostezza dei movimenti. Avrete a disposizione numerosi slot per i salvataggi che avvengono su cartuccia, una dettagliatissima scheda del personaggio che si evolverà lentamente grazie ad i livelli d'esperienza raggiunti e ad oggetti raccolti nel corso della vostra crociata. Sarà un'avventura lunga, impegnativa ma non frustrante: dovrete ripercorrere più volte le aree del tenebroso castello, man mano che otterrete nuove abilità, ma non crucciatevi troppo perché con il tasto SELECT avrete accesso in ogni momento alla mappa dei luoghi percorsi.

Castlevania: Circle of the Moon, recensione
Castlevania: Circle of the Moon, recensione

DALLI ALL'UNTORE DALLI

La vocazione Action del titolo è palesata in ogni momento, eppure vi garantisco che vi sono notevoli variazioni sul tema che rendo l'avanzamento del gioco sempre un piacere. Fin dall'inizio vi accompagnerà il sistema DSS che vi consente di attivare abilità speciali tramite il LEFT button: durante il gioco raccoglierete delle carte che, combinate a due a due, sapranno infondervi speciali poteri, attingendo all'energia psichica (la barra MP posta sotto la forza vitale). Le vostre strenue fatiche verranno ricompensate con oggetti magici che vi introdurranno a delle nuove capacità permanenti. Oltre alla frusta (prolungamento della vostra sete di purificazione), molte armi potranno essere scagliate. Bocce, boccette, medaglioni, guanti, cuoricini, pollastri, armature ogni sorta di ammennicolo vi attende ogni volta che distruggerete un nemico od una fonte di luce. Tutto potrà crescere, dall'energia vitale al numero di armi che potrete scagliare contro gli infidi adepti del satanico (che però ci consentono di giocare...), basta avanzare nella sacra quest. Le vibrazioni sonore vi accompagneranno fedeli, qualche motivo si staglia al disopra della norma, ma non potrete udire le voci dei partecipanti; il consiglio e quello di munirvi di cuffie, cosicché possiate godere della maestosa stereofonia che anima il gioco

Castlevania: Circle of the Moon, recensione
Castlevania: Circle of the Moon, recensione

SALVATE LE VOSTRE ANIME

L'acquisto è consigliato anche perché il gioco è farcito di stanze ove potete salvare i vostri progressi, rendendo semplice l'avanzamento nei meandri della magione del Signore delle Tenebre. Inoltre verrete spinti da una piacevole determinazione a proseguire, boss dopo boss, androne dopo androne, lasciandovi ammaliare da quest'avvincente avventura. Sul vostro cammino incontrerete qualche passaggio magico che vi permetterà di trasportarvi agevolmente tra le varie aree dello sconfinato castello (per la verità sono pochi, ma meglio di nulla). Orsù! Andate a procurarvi codesta perla che vi donerà numerose ore di gioco. Complimenti alla Konami che ha prodotto un'opera curata (considerata anche la buona manualistica addirittura in italiano), dando nuovi elementi d'innovazione ad un genere classico: si sentiva il bisogno di un gioco del genere.

Castlevania: Circle of the Moon, recensione
Castlevania: Circle of the Moon, recensione

    Pro:
  • Ottima realizzazione tecnica
  • Vario e longevo
  • Impegnativo
    Contro:
  • Bisogna ripercorrere le medesime ambientazioni molte volte
  • Sprite ed animazioni non eccellenti

Link Utili

Nintendo
GameBoyAdvance
Halifax
Konami

Udii un sinistro ululato

Da tempo l'umanità cerca di estirpare la piaga di oscuri vampiri che cercano di zombificare il globo e sembra sempre riuscirci (o perlomeno questo ci viene detto nei film, nei libri e nei videogame). L'epopea di Castlevania è iniziata da tempo e come tutti ha avuto i suoi alti e bassi. La comunità videoludica aspettava al varco questo titolo per capire se era tempo di ripresa per il blasone dell'ammazzavampiri nipponico. Fin d'ora v'allieto dicendo che quest'opera è una delle migliori uscite per il Game Boy Advance.