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Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, la recensione per Nintendo Switch

L'ultimo tie-in firmato CyberConnect2 approda anche su Nintendo Switch: ecco la nostra recensione di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles.

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   09/06/2022

La recensione di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles per Nintendo Switch ci riporta nelle coinvolgenti atmosfere dell'opera creata da Koyoharu Gotouge, uno dei manga di maggior successo degli ultimi anni con i suoi oltre 150 milioni di copie, trasformato in un anime divenuto anch'esso estremamente popolare fra gli appassionati.

Il gioco arriva sulla console ibrida Nintendo a diversi mesi dal debutto su PC, PlayStation e Xbox, e può dunque contare su di una serie di miglioramenti e contenuti che al lancio originale non erano ancora disponibili, in particolare nuovi personaggi capaci di arricchire in maniera sostanziale il roster a disposizione per la modalità Scontro.

Storia

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles nelle prime fasi della campagna
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles nelle prime fasi della campagna

Come abbiamo avuto modo di scrivere nella precedente recensione di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, la storia del gioco segue in maniera fedele gli eventi della prima stagione dell'anime, concludendosi con la drammatica saga del Treno Mugen, nell'ambito di otto capitoli anticipati da un prologo che viene utilizzato per introdurre il protagonista dell'avventura, Tanjiro Kamado, e sua sorella Nezuko.

I due sono gli unici superstiti di una famiglia massacrata da i demoni, ma non senza conseguenze: la ragazza è stata trasformata a sua volta in un essere infernale, ma pare sia riuscita in qualche modo a conservare i propri istinti e a ricordare l'affetto per il fratello, che per vendicarsi di quanto accaduto ha deciso di sottoporsi ai durissimi allenamenti per diventare un Ammazzademoni.

La campagna del gioco, caratterizzata da una durata di circa sei ore laddove non si saltino le lunghe e frequenti sequenze d'intermezzo, parte proprio dall'addestramento di Tanjiro per poi accompagnarci al difficile esame per ottenere il titolo di Demon Slayer, che si svolge su di una montagna maledetta dove si aggira un potentissimo demone che ha massacrato tante persone.

Non c'è dubbio che sia proprio il comparto narrativo il punto di forza di quest'ultimo gioco su licenza firmato CyberConnect2: il team giapponese sa bene come portare sullo schermo la spettacolarità di determinate sequenze e anche qui ribadisce il proprio talento, conseguendoci momenti dal grandissimo impatto visivo ed emozionale, specie se avete visto l'anime.

Struttura

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, l'affascinante scenario di Asakusa
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, l'affascinante scenario di Asakusa

In termini di contenuti non ci sono differenze fra la versione Nintendo Switch di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles e le precedenti, eccezion fatta, come detto, per i sei personaggi aggiuntivi disponibili per la modalità Scontro, che portano il roster a un totale di ventiquattro combattenti, sebbene con parecchie versioni alternative.

In realtà non ci troviamo ancora di fronte a un'edizione definitiva del gioco, nel senso che a partire da questa estate verranno messi in commercio ulteriori DLC che si concentreranno sulla storia del Quartiere dei Piaceri, con Uzui, Daki, Gyutaro e altre quattro reinterpretazioni di Tanjiro, Nezuko, Zenitsu e Inosuke, oltre a quelle già presenti nel pacchetto di base.

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, due dei nuovi personaggi giocabili su Nintendo Switch
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, due dei nuovi personaggi giocabili su Nintendo Switch

Non c'è dubbio che l'introduzione di figure come Susamaru, Yahaba, Enmu e la coppia formata da Tamayo e Yushiro aumenti lo spessore dell'esperienza, quantomeno nell'ambito del versus, che è tuttavia una modalità un po' fine a se stessa e fortemente legata alla presenza di giocatori online disponibili per una sfida. Per il resto, permangono i problemi di cui abbiamo parlato qualche mese fa in relazione allo story mode.

Al di là della lunghezza in sé, la campagna si presenta purtroppo come la più classica delle trasposizioni, nel senso che non tutte le vicende dell'anime di Demon Slayer si prestano a un'interpretazione action e CyberConnect2 non ha in verità fatto molto per rendere più interessante il level design delle ambientazioni, che in alcuni casi si presentano come brevi tratti di strada oppure, nelle versioni più complesse, piccoli labirinti privi di qualsivoglia interazione o enigma.

Gameplay

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Tanjiro esegue una delle sue mosse speciali
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Tanjiro esegue una delle sue mosse speciali

Come scritto ai tempi della precedente recensione, il gameplay di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles possiede parecchi punti in comune con la serie Naruto Shippudden: Ultimate Ninja Storm, nel senso che mette in scena un arena fighter con scontri che si sviluppano in tutte le direzioni ma al contempo mantengono una grande accessibilità di fondo.

Questo tratto si traduce purtroppo in una generale mancanza di complessità negli scontri con l'intelligenza artificiale, nel senso che basta eseguire sempre la solita combinazione di mosse, fra attacchi standard e speciali, per avere ragione del proprio avversario, a patto ovviamente di schivare i suoi colpi durante una fase offensiva che viene però ben "segnalata" dal gioco.

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Inosuke contro un demone
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Inosuke contro un demone

C'è di buono che i nemici non cercano mai di allontanarsi costringendoci a inseguirli, una dinamica piuttosto frustrante che tuttavia è tipica dei già citati tie-in di Naruto, ed è probabilmente anche per questo che il grado di sfida della campagna si conferma discretamente banale: per incorrere nel game over dovrete davvero caricare a testa bassa ignorando qualsiasi avvertimento.

La resa degli impatti è ottima, le super sono davvero spettacolari (e ci mancherebbe, è praticamente la specialità di CyberConnect2) e gli immancabili quick time event vanno a caratterizzare determinate fasi dello scontro. Peccato che le fasi esplorative siano davvero, davvero deboli e basate su semplici gimmick (vedi l'odore dei demoni) che aggiungono ben poco.

Grafica e sonoro

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, una sequenza particolarmente suggestiva
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, una sequenza particolarmente suggestiva

Abbiamo rigiocato la campagna del gioco su Nintendo Switch quasi sempre in portabilità, una dimensione che ben si adatta all'esperienza offerta da Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles e che risulta anche più consistente in termini di frame rate, con i 30 fps che vengono mantenuti saldamente e senza svarioni, nonché un'ottima qualità dell'immagine.

Con la console collegata al televisore la situazione cambia un po' ed evidentemente la risoluzione più alta crea qualche difficoltà al motore grafico, che non risulta altrettanto preciso e perde qualche colpo durante le sequenze più concitate, oltre a mostrare una generale lentezza nello streaming degli asset durante le fasi esplorative.

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Yushiro eTamayo
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Yushiro eTamayo

Detto questo, CyberConnect2 si conferma maestra nell'uso del cel shading e nella capacità di portare sullo schermo momenti di grande impatto, diretti in maniera perfetta e spesso capaci di superare il materiale originale per la bontà delle soluzioni adottate. Un tratto che tuttavia viene messo un po' in ombra quando le cutscene vengono affidate al motore di gioco vero e proprio.

I caricamenti sono ovviamente più lunghi rispetto a ciò a cui ci ha abituato l'SSD delle console new-gen, ma l'attesa fra una sessione e l'altra non è tale da creare problemi. Per quanto riguarda invece il sonoro, il doppiaggio in inglese e giapponese (con sottotitoli in italiano) accontenterà tutti, così come le musiche.

Conclusioni

Versione testata Nintendo Switch
Digital Delivery Nintendo eShop
Prezzo 59,99 €
Multiplayer.it
6.7
Lettori (3)
8.4
Il tuo voto

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles si conferma su Nintendo Switch un tie-in estremamente fedele all'anime originale, forte di un'ottima grafica in cel shading che dà il meglio durante le sequenze d'intermezzo, come da tradizione per i titoli sviluppati da CyberConnect2. Il sistema di combattimento è discreto e la modalità Scontro può contare su alcuni personaggi in più, ma la campagna rimane un'occasione mancata per via della sua brevità e per un level design davvero basilare.

PRO

  • Storia coinvolgente, gran bei personaggi
  • Ottima grafica in cel shading, cutscene spettacolari
  • Sistema di combattimento collaudato

CONTRO

  • Campagna molto breve
  • Fasi esplorative estremamente lineari e limitate
  • Il rapporto fra prezzo e contenuti non convince