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Greyhawk: The Temple of Elemental Evil - intervista a Tim Cain

RECENSIONE di La Redazione   —   05/03/2003

[***dati incompleti: scheda gioco o num immagine mancante***]

RPGPlayer: In Arcanum c’erano side-quest di una certa originalità come, ad esempio, quella dei Teschi Siamesi, che avevano un certo gusto di mistero e suspance come nei telefilm della serie X-Files, e che erano anche di una certa complessità e longevità. In TTotE saranno presenti anche side-quest o parti della main-quest di questo genere o avremo solo quest di stampo classico legate al mondo fantasy?
Tim Cain: "Nonostante la nostra quest principale rientri nel classico stile fantasy, compresi demoni, grandi sacerdoti malvagi, dungeons, e così via, abbiamo aggiunto tante altre quest secondarie che non rientrano tra quelle tipiche trovate in ambiente fantasy. Il modulo vi fa presente ogni genere di intrigo verificatosi nell'area, ed abbiamo incrementato quella sensazione con numerose quest che rivelano gli eventi segreti che prendono luogo nei villaggi. In più abbiamo aggiunto alcune quest "peculiari" in tipico stile Troika, che riguardano questioni che non ho mai visto affrontate in altri rpg."

RPGPlayer: Oltre a Planescape: Torment, l’unico CRPG ad usare saggiamente una certa quantità e qualità artistica nei dialoghi è stato proprio Arcanum. TTotE presenterà la stessa cura e, soprattutto, la stessa quantità di dialoghi o dovremmo aspettarci una diminuzione dato che l’originale modulo carta & penna di TTotE è decisamente votato ai combattimenti?
Tim Cain: "Abbiamo lavorato molti mesi sui dialoghi e sulle quest per rendere il nostro gioco ricco di dettagli. Ci siamo anche concentrati su coloro che creano personaggi che preferiscono seguire la via diplomatica o l'inganno nella soluzione delle quest. Ci sono molte cose da fare e molte vie alternative da seguire nella soluzione della quest principale e nelle sotto quest."

RPGPlayer: Una delle cose più affascinanti e belle in Arcanum era la sensazione unica di vivere un mondo regolato da leggi, regole, politica, religioni, leggende in un contensto del tutto credibile. Tutto questo era dovuto alle numerose storie, documenti ed altro ancora raccontato tramite i più svariati mezzi (libri, dialoghi, giornali, opuscoli, scene, etc…). Dovremo aspettarci un trattamento così ricco e dettagliato in egual misura anche per TTotE?
Tim Cain: "Ci stiamo provando. Greyhawk è un mondo ENORME, e stiamo cercando di collegare il più possibile della nostra storia agli eventi e le persone in quel mondo. Così, anche se l' avventura prende luogo in una relativamente piccola zona di Greyhawk, incontrerete persone importanti ed avrete l'opportunità di prendere decisioni con effetti che si ripercuoteranno nel futuro."

RPGPlayer: Per rendere NPC e storia più importanti in un CRPG, secondo la Troika, è meglio avere un party di massimo 5-6 followers con una dose massiccia di personalità (dialoghi/interventi) e caratteristiche peculiari (come già visto in Planescape: Torment) che meglio potrebbero appassionare il giocatore lungo il dipanarsi della trama e far si che si affezioni maggiormente ai proprio personaggi, oppure sceglierne fra un’enorme lista dove ovviamente tutto questo viene a diminuire in forte dosi per mancanza di tempo durante lo sviluppo?
Tim Cain: "Io penso che entrambi i punti di vista hanno i loro vantaggi e alcune persone preferiscono una via e viceversa. Personalmente preferisco la prima opzione, cioè l'opportunità di incontrare pochi npc in game ma molto caratterizzati perchè le loro caratteristiche peculiari e i loro comportamenti aggiungono ricchezza al mondo. Al tempo stesso però un numero limitato di npc riduce la possibilità di 'rigiocabilità' del gioco e quindi per lo meno per ToEE stiamo cercando di aggiungere npc di tutte le differenti classi. Quindi aspettatevi molti npc e alcuni di loro veramente caratterizzati."

RPGPlayer: Cosa ne pensi dei MMORPG? Quale futuro, secondo te, hanno gli rpg single player?
Tim Cain: "Ho giocato EverQuest e Dark Age Of Camelot intensivamente. Entrambi sono giochi divertenti, e li ho apprezzati immensamente, ma non penso che potrei volerne fare uno. Mantenerli è la parte difficile. Quando le persone raggiungono il massimo livello ed hanno esplorato l'intero mondo, cosa rimane da fare per loro? No, a me piace fare RPG per giocatore singolo, dove lo scopo è di raccontare una storia. Per quel che riguarda il destino dei giochi per giocatore singolo, essi rimarranno sempre vivi. Non piace a tutti la competizione e l'interazione tra giocatori che è parte integrante di ogni gioco multigiocatore."

RPGPlayer: Che piani avete per l'utilizzo dell'enorma quantità di materiale uscito negli ultimi mesi sottoforma di libri e manuali, visto che T.O.E.E. stesso è stato rilasciato in precedenza come manuale di regole per un'avventura?
Tim Cain: "Stiamo cercando di incorporarne il più possibile nello spazio di tempo che ci rimane (solo pochi mesi adesso). Per cose come abilità, magie e talenti, abbiamo dovuto tralasciare gran parte dei manuali per le classi, ed arrangiarci con la raccolta basilare delle regole. Ma abbiamo convertito un buon numero di oggetti magici dal modulo nelle loro versioni di terza edizione, così ci dovrebbero essere "nuove" cose da scoprire lo stesso."

RPGPlayer Team

Sito ufficiale: Greyhawk
Sviluppatore: Troika Games
Publisher: Atari
Distributore: Infogrames Italia
Data di uscita: Settembre 2003
Fansite: The Greyhawk Chronicles
Intervista di Gamespot - Traduzione - Intervista esclusiva di RPGPlayer a Tim Cain - ITA - Intervista esclusiva di RPGPlayer a Tim Cain - ENG - Screenshots