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Il mare in una stanza

Telltale è matura abbastanza da muoversi con disinvoltura nell'universo di Wallace & Gromit, ma non ha ancora trovato la strada giusta per farli lavorare bene insieme. Sono comunque solo a metà del cammino, chissà che per la fine...

RECENSIONE di Andrea Rubbini   —   11/06/2009

Gromit decide di partire per le vacanze - beato lui - ma un'improvvisa nube nera fa precipitare tanto le temperature, quanto i suoi sogni di sole e mare. Wallace invece, mago nel cavalcare le catastrofi, decide di aprire una stazione balneare nello scantinato, e di invitare i cittadini come suoi clienti. Dapprima dunque dovremo soddisfare gli insoddisfatti, ovviamente numerosi,

Il mare in una stanza

mentre verso il finale ci toccherà indagare su di un misterioso avvenimento, legato alla natura ambigua dei cagnolini di Miss Flitty. Se vi manca il nesso logico non è grave, il secondo episodio, per quanto più solido e trionfale sotto certi aspetti, inciampa nella gestione del ritmo e dei personaggi. Il cast è al gran completo, ma sono come ospiti indesiderati nello spazio che lega Wallace e Gromit, che qui vedrete interagire molto poco: un duo comico vive dell'alchimia che lega le parti, e se disperso, perde la sua ragion d'essere. Per questo motivo il cast, qui al gran completo, fa spesso la parte dell'ospite che abusa dell'ospitalità, e che si vorrebbe accompagnare alla porta.

Curiosità

Fright of the Bumblebees è il primo di una serie di quattro episodi dedicati a Wallace & Gromit e sviluppati da Telltale. La software house si è impegnata a rilasciarli con cadenza mensili e Multiplayer.it li seguirà puntualmente con una recensione completa. Da notare solo che non è possibile acquistare gli episodi separatamente, poiché vengono venduti solo come pacchetto completo.

Io, tu... loro

Non vogliamo dire che i personaggi non siano divertenti: c'è una vena di umorismo rigonfia di spirito anglosassone che pulsa nel secondo episodio, sebbene non doni a tutti lo stesso colorito. Naturalmente dovete trovarlo divertente, e francamente, per quanto si possa essere agili con la lingua inglese, un parlante straniero non riesce a coglierne istantaneamente tutte le sfumature.

Il mare in una stanza

Fortunatamente ci vengono incontro i puzzle, che partono blandamente per poi complicarsi strada facendo, ma studiati sempre per essere risolti su basi totalmente logiche, e per questo molto appaganti. Certo alcune meccaniche sono simili a quelle viste nel primo episodio, ma non per questo hanno perso la loro originalità di fondo. Peccato solo che la storia manchi di ritmo, così che non riesce mai a decollare veramente, anche a causa dell'attenzione ripartita tra tutti i personaggi. Sebbene la solidità dell'atmosfera e la pulizia del gioco siano comunque di alto livello, restano i problemi legati ai controlli ibridi, per i quali vi consigliamo di abbandonare mouse e tastiera in favore di un joypad, anche a causa del fatto che dovrete muovervi spesso su e giù per le scale. Inoltre, gran parte dell'avventura la passerete nelle stesse, poche locazioni. Al di là dei suoi difetti comunque, Wallace & Gromit Episode 2: The Last Resort è divertente e dotato di carattere quanto basta per garantire cinque o sei ore di gag, follie e rompicapi: buono per alcuni, e ottimo per chi del duo non si è perso un episodio al cinema.

Conclusioni

Multiplayer.it
6.9
Lettori (2)
7.5
Il tuo voto

Così come avveniva nel primo episodio, è manifesto il talento di Telltale nel ricreare il mondo di Nick Park, con i suoi dettagli e lo stile inconfondibile. Questo è un pregio, così come lo sono i rompicapo sensati, l'umorismo brillante - per chi lo apprezza - e l'impagabile gamma di espressioni che Gromit riserva al suo padrone; per lo meno quando riesce a interagire con lui, perché in The Last Resort il geniale animale fa la fine dell'ospite in casa sua. Ci sono infatti tanti personaggi e poco spazio per muoversi, mentre sullo sfondo, si svela una storia che non ha però la tenuta e la frizzante ilarità di Fright of the Bumblebees. Un piccolo passo indietro quindi, sperando che serva a prendere la rincorsa.

PRO

  • Autentico e genuino
  • Gromit è il migliore amico dell'uomo
  • Se non vi farà ridere, vi farà sorridere

CONTRO

  • Wallace e Gromit sono vicini solo nel titolo
  • Storia a tratti fiacca
  • Tutto avviene in poche stanze

Requisiti di Sistema PC

Configurazione di Prova

  • Processore: Intel Core 2 Quad Q6600
  • RAM: 2 GB
  • Scheda video: GeForce 8800 GT
  • Sistema operativo: Windows Vista

Requisiti minimi

  • Sistema Operativo: Windows XP / Vista
  • Processore: 2.0 GHz
  • RAM: 512MB
  • Scheda video: 64 MB compatibile con DirectX 8.1
  • DirectX: Versione 9.0c o superiore
  • Scheda audio: compatibile con DirectX 8.1

Requisiti consigliati

  • Processore 3.0 GHz o superiore
  • RAM: 1 GB
  • Scheda video: 128 MB compatibile con DirectX 8.1