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Need for Speed Carbon

Torna il bisogno di velocità.

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   08/01/2007

In pista

Le modalità di gioco a cui possiamo accedere in NFS Carbon sono tre: la corsa veloce, le sfide e la carriera. Sulla prima c'è poco da dire: si scelgono auto e circuito tra quelli disponibili e si scende in pista. Le sfide già offrono un intrattenimento di maggior spessore: si tratta di una serie di corse a cui bisogna partecipare per ottenere l'accesso a nuovi circuiti (la cui estensione varia a seconda del grado di difficoltà della sfida: ce ne sono tre), e che talvolta prevedono la classica corsa con avversari, talvolta si basano sul raggiungimento di checkpoint, sui limiti di tempo o su regole particolari (è il caso della gara di derapata, ad esempio). Infine ecco la carriera, ovviamente la modalità portante di questo Need for Speed, in cui parteciperemo alle gare con uno scopo ben preciso: recuperare il dominio sui territori che abbiamo abbandonato anni prima, quando la polizia fece una maxiretata e arrestò la maggior parte dei partecipanti alle corse clandestine. Per riuscire nell'intento verremo aiutati dalla nostra ex ragazza (che nel gioco è interpretata dalla bella e brava Emmanuelle Vaugier – se avete visto “Saw 2” ve la ricordate di certo) nonché da una “crew” che costruiremo man mano che si procede nel gioco. I membri di questa “crew” non si limiteranno a fornirci consigli, bensì modificheranno le nostre abilità durante le corse, talvolta gareggiando al nostro fianco (e, per dirla tutta, vincendo di fatto le gare al posto nostro, con buona pace del divertimento).

Need for Speed Carbon
Need for Speed Carbon
Need for Speed Carbon

Il gioco

NFS Carbon ci mette a disposizione, come al solito, un gran numero di vetture, con l'aggiunta inedita delle muscle car. Nella modalità “corsa veloce” si ha la possibilità di utilizzare tutte le auto sbloccate, e appunto per sbloccarne altre bisogna cimentarsi con le modalità più complesse, come la carriera. In questo senso, partiremo con una macchina e man mano potremo averne altre, in un crescendo che ci porterà a conquistare non solo nuove vetture ma anche e soprattutto nuovi territori: in Carbon ce ne sono quattro, ognuno dominato da un diverso boss. Si può scegliere di vagare liberamente per le strade e accedere alle sfide di volta in volta (con la possibilità di trovare dei posti di blocco e dar vita a spettacolari inseguimenti con la polizia) oppure visualizzare la mappa e selezionare comodamente l'evento desiderato. Ogni territorio si conquista quando si completano tutti gli eventi o la maggior parte di essi: a quel punto si affronta il boss di turno, in più round, per la definitiva conquista della zona. Gli elementi che contraddistinguono Need for Speed non mancano in Carbon, nella fattispecie è possibile personalizzare le proprie auto in vari modi: a livello puramente estetico o per quanto concerne le prestazioni. Se la modifica di queste ultime risulta piuttosto schematica e superficiale (si acquistano i “pacchetti” già pronti), non si può certo dire lo stesso delle modifiche estetiche: si possono acquistare nuove ruote, spoiler, vernici, vinili, modificare la carrozzeria applicando appendici ecc. ecc., il tutto attingendo da un database di prodotti realmente esistenti.

Need for Speed Carbon
Need for Speed Carbon
Need for Speed Carbon

Realizzazione tecnica

Dopo l'esordio corsistico di Ubisoft su Wii, in verità mediocre (con GT Pro Series e Monster 4x4 World Circuit), l'arrivo di un titolo della serie Need for Speed suscita grande curiosità sia per quanto concerne la realizzazione tecnica, sia per la questione relativa al sistema di controllo. Parlando della grafica di NFS Carbon su Wii, è fuori da ogni dubbio la qualità del design, con modelli poligonali piuttosto dettagliati (anche se lontani da quanto visto in Gran Turismo, come è normale che sia) e, in particolare, location che fanno ampio sfoggio di spaccati urbani particolarmente popolati, senza mai nessun problema di pop-up o difetti nel rendering. Purtroppo, però, tutto si muove a scatti, ben al di sotto dei 30 fps, con un lieve miglioramento solo quando si utilizza il boost (che, tra l'altro, fa sì che tutta la grafica venga addobbata da un effetto blur molto carino). Un risultato che lascia interdetti, soprattutto perché su GameCube si è visto molto di meglio e Wii dovrebbe garantire una potenza doppia rispetto al suo predecessore Nintendo. Come spiegare un risultato del genere? Probabilmente si è trattato di fretta e noncuranza, ipotesi confermata dalla mancanza di una qualsivoglia localizzazione del prodotto (il parlato è in Inglese, senza neppure i sottotitoli). Il problema, com'era lecito aspettarsi, non affligge il comparto sonoro, che si produce in effetti realistici e in una colonna sonora firmata e coinvolgente, né le sequenze filmate in cui i vari attori (tra cui la bellissima Emmanuelle Vaugier) recitano in modo convincente su fondali digitali.

Need for Speed Carbon
Need for Speed Carbon
Need for Speed Carbon

Il sistema di controllo su Wii

NFS Carbon propone diverse configurazioni del sistema di controllo, ma anche in questo caso si nota la fretta con cui tutto è stato preparato: l'assetto di base, che prevede l'uso del Wii-mote in orizzontale a mo' di volante, garantisce l'esperienza di gioco più aderente allo spirito di un racer, laddove le altre configurazioni appaiono a dir poco strambe e fuori luogo: la rotazione del Nunchuck sulla sua stessa asse per sterzare e l'inclinazione del Wii-mote per accelerare e frenare, ad esempio. Una volta selezionata la disposizione che vede il Wii-mote come unico dispositivo di controllo, però, si sbatte contro il fatto che il Nunchuck deve essere collegato per navigare correttamente in alcuni menu di configurazione... il problema è che non si può tenerlo agganciato mentre si gioca, dunque bisogna lasciarlo nelle vicinanze e connetterlo quando serve. Sulla stessa linea c'è un altro problema, seppure di minore entità: il Wii-mote non può essere utilizzato come un mouse per indicare le destinazioni sulla mappa, e oltretutto mentre si naviga nei menu bisogna usare la croce direzionale con il telecomando in verticale, per poi girarlo quando si gioca. A parte questi particolari, come si comporta di fatto il controller di Wii nel gioco? Lasciando la sensibilità su “medium”, il Wii-mote reagisce agli stimoli in modo piuttosto fedele e la configurazione dei tasti è abbastanza intuitiva anche se non favorisce per nulla l'uso del cambio manuale, affidato alla croce direzionale. E la precisione? Be', la precisione non appartiene a questa versione di NFS Carbon, c'è una lieve latenza nella risposta ai comandi che in alcuni casi costringe a collisioni non previste, generando situazioni molto, molto frustranti. In generale, aggiungere in bundle a questo titolo un adattatore-volante, come successo per i prodotti Ubisoft, avrebbe migliorato di molto il feeling e reso anche l'esperienza di gioco più comoda e sopportabile: giocare con il Wii-mote in quella posizione e le braccia dritte è un ottimo allenamento di resistenza per i deltoidi.

Need for Speed Carbon
Need for Speed Carbon

Commento

Com'era prevedibile, è il caso di dimenticare presto la prima ondata di titoli multipiattaforma in versione Wii, perché è ovvio che gli sviluppatori hanno avuto troppo poco tempo a disposizione per trarre qualcosa di buono dall'innovativo controller ma anche e soprattutto dalle capacità tecniche della macchina, che pure vanta un'architettura molto simile a quella del GameCube. Nel caso specifico di Need for Speed Carbon, ci troviamo di fronte a un prodotto davvero tirato via in fretta e furia, senza una minima localizzazione in Italiano ma soprattutto con una grafica che aveva il dovere di scorrere fluida anche a discapito del livello di dettaglio, e che invece arranca in uno spreco di pur ottime costruzioni poligonali. Il controllo via Wii-mote, in questo senso, risulta sorprendentemente buono e garantisce un'esperienza discreta, pur mancando di un adattatore-volante (in questo caso davvero necessario). In conclusione, NFS Carbon è un bel gioco di corse arcade, di una certa sostanza e capace di garantire grande coinvolgimento... ma la versione Wii è lungi dall'essere la migliore.

    Pro:
  • Un ottimo Need for Speed
  • Tantissime possibilità di personalizzazione
  • Sistema di controllo abbastanza funzionale
    Contro:
  • Frame rate del tutto insufficiente
  • Si sente la mancanza di un adattatore-volante
  • Nessuna traduzione in Italiano

Need for Speed significa da sempre corse arcade: la serie di Electronic Arts ha una lunga storia e una tradizione di grandi successi, dovuta anche alla capacità di rinnovarsi anno dopo anno. NFS Carbon è appunto l'ultimo episodio, uscito per tutti i sistemi da gioco incluso il Wii, dove dovrà confrontarsi con un hardware nuovo sotto tutti i punti di vista.