Pierre Bourdon, l'autore dell'ottimo emulatore di GameCube e Wii chiamato Dolphin, è riuscito a simulare tutte le funzioni del GamePad di Wii U su PC, facendone l'hacking e scoprendone diversi segreti. Insomma, ha capito alla perfezione il funzionamento del nuovo controller di Nintendo e ne ha tratto alcune conclusioni precise.
Tra queste spicca la scoperta che la tecnologia integrata nel GamePad: "Non si avvicina minimamente alla complessità della più basilare delle tavolette Android".
"Essenzialmente è un controller standard con un touch screen e una scheda Wi-Fi, accoppiato a un chip di decodifica dello streaming video. Gli input del controller vengono spediti alla console con lo stesso canale Wi-Fi (180 volte al secondo)".
Non si tratta di giudizi troppo lusinghieri se letti superficialmente, ma in realtà vanno considerate le diverse funzioni di un tablet rispetto a quelle del GamePad, oltre al fatto che molte delle operazione compiute dal primo, su Wii U vengono eseguite dalla console stessa e non certo dal GamePad.
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