Forza Motorsport 5 è stato accolto con recensioni contrastanti, ma per Dan Greenawalt, creative director di Turn 10, non sono importanti come la percezione sbagliata che molti utenti hanno del gioco, soprattutto riguardo alle microtransazioni. Per questo motivo lo sviluppatore ha deciso di monitorare attentamente la questione e apportare alcuni cambiamenti. Greenawalt ha fatto notare che l'accumulo di risorse giocando non è più lungo o difficile di quello dei passati episodi, ma visto che ormai gli utenti lo percepiscono come tale, accusando Turn 10 di averlo fatto così per favorire gli acquisti in gioco, allora va cambiato, perché la percezione è la realtà, come insegnano la televisione e il mago Othelma (dalla televisione).
Rispondendo alle critiche sulle dimensioni del gioco, ossia alla scarsità di contenuti, Greenawalt si è fatto triste pensando a quanto lavoro c'è dietro a ogni auto, a ogni tracciato e a ogni elemento che compone il gioco. Purtroppo la next-gen ha fatto lievitare i costi di produzione e, di conseguenza, non si è potuto puntare ad avere una quantità di contenuti comparabile a quelle dell'episodio precedente sin da subito. Di fatto però, la qualità di quanto è presente nel gioco è superiore a quella di qualsiasi altro gioco di guida finora presente sul mercato.
Fonte: Destructoid
