Come ricorderete, a settembre 2016 Microsoft annunciò la cancellazione di Scalebound, titolo esclusivo per Xbox One e PC Windows 10 sviluppato da PlatinumGames. Il perché di una decisione così radicale non è mai stato spiegato, nonostante Microsoft parlò allora di una scelta fatta dopo attenta analisi.
Oggi, nel corso dell'E3 2017, Phil Spencer, il capo della divisione Xbox, ha dato qualche risposta in più sull'argomento. Intanto ha dichiarato di condividere il disappunto per la cancellazione del gioco e che nutre ancora grande rispetto per PlatinumGames, uno studio unico con cui vorrebbe tornare a lavorare.
Secondo lui però Scalebound fu annunciato troppo presto, mentre PlatinumGames lottava per creare un grande titolo che non avesse eguali nelle dimensioni, nel multiplayer e in tutto il resto. Purtroppo, a causa dell'annuncio anticipato, la pressione crebbe a dismisura, influenzando lo sviluppo. Il risultato fu che entrambe le compagnie avevano grossi dubbi sul fatto che il gioco potesse offrire ai fan quello che volevano. Per questo lo sviluppo è stato sospeso.
In ultima analisi Spencer capisce i fan Xbox e rispetto PlatinumGames. L'intera faccenda gli ha insegnato moltissimo.
