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I Giochi più Attesi del 2014 - PlayStation 4

Cosa ci riserverà PlayStation 4 per il 2014? Scopriamolo insieme

SPECIALE di Massimo Reina   —   30/12/2013

Come da consolidata tradizione, anche quest'anno per noi di Multiplayer.it è arrivato il momento di fare il punto su quello che ci aspetta per il 2014. Nello specifico vogliamo focalizzare l'attenzione sulla neonata PlayStation 4, su quello che potrà offrire nel prossimo futuro ai suoi utenti in termini di servizi, funzioni varie e videogiochi, proponendo ai nostri lettori anche un elenco dei titoli potenzialmente più interessanti per la stagione in arrivo. Impresa a dire il vero complicata, considerando la mole di prodotti attesi nel corso del 2014, che si fa di giorno in giorno sempre più corposa. In tal senso diventa quindi difficile segnalare solo alcuni titoli, col rischio evidente, componendo la lista, di tenere fuori elementi di assoluto valore come i nuovi episodi di NBA 2K, FIFA, oppure i vari Thief, che segnerà l'atteso ritorno di un classico del genere stealth, in uscita il 28 febbraio 2014, The Elder Scrolls Online , il primo MMORPG basato sulla celebre serie di giochi di ruolo ad ambientazione fantasy che arriverà a giugno, e l'accoppiata di GDR action formata dallo splendido The Witcher 3: Wild Hunt di CD Projekt RED, il cui rilascio è previsto nel corso del nuovo anno, così come quello dell'altrettanto valido Dragon Age: Inquisition di BioWare, in arrivo probabilmente nel quarto trimestre sempre del 2014. Senza dimenticare quei titoli che da anni, ormai, consideriamo al pari dei "sogni", perché tali oramai appaiono agli occhi di noi comuni mortali, vale a dire The Last Guardian di Fumito Ueda, che sembrerebbe destinato a vedere la luce proprio su PlayStation 4, e Final Fantasy XV di Square Enix. Della lista di giochi per la stagione in arrivo, infine, non farà parte quasi sicuramente Kingdom Hearts III , che probabilmente vedremo solo nel 2015.

Il 2014 di PlayStation 4 si preannuncia ricco, fra nuovi servizi, funzioni, e franchise di grande appeal

PlayStation 4 si prepara insomma a vivere il suo primo anno di vita, con una pletora di titoli che siamo certi finiranno per mettere a disposizione dei suoi possessori una ludoteca molto ampia, dalla quale attingere a piene mani per arricchire la propria collezione personale di videogiochi. E certamente darà il suo prezioso contributo il mercato indie, una realtà ormai consolidata nelle menti dei giocatori console grazie ad aziende che sfuggono alla definizione e allo stile delle solite produzioni delle multinazionali. Tuttavia non ci sarà solo il software fra i motivi più validi per tenere d'occhio PlayStation 4: non dimentichiamo che la multimedialità e le funzioni social sono elementi importantissimi su cui punta Sony per la sua nuova macchina. Tante novità si attendono quindi anche in funzione dei servizi che la piattaforma è in grado di offrire al pubblico, e che verranno ottimizzati o attivati nel corso dell'anno. Fra questi molto atteso quello relativo allo streaming dei giochi attraverso la piattaforma Gaikai, che dovrebbe essere operativo nel corso del 2014. Sony avrebbe infatti intenzione di far partire una beta per il suo servizio cloud-based nella prima parte dell'anno nuovo, per poi lanciarlo in nord America entro il terzo trimestre del 2014. Secondo indiscrezioni, per l'Europa bisognerebbe attendere l'inizio del 2015, ma c'è una concreta speranza che in realtà Gaikai possa essere fruibile anche dalle nostre parti un po' prima. Per quanto concerne altri tipi di attività legate all'intrattenimento, dopo Mediaset Infinity, il servizio di Video on Demand di Mediaset che da un paio di settimane è disponibile per PlayStation 4, si vocifera di un probabile arrivo anche di Sky GO, ma non è chiaro quando e come ciò dovrebbe avvenire (ammesso che la notizia sia vera). Più di venti nuove applicazioni verranno lanciate comunque entro la primavera del 2014, tra cui Game One, FilmoTV e TuneIn. Inoltre ulteriori app attualmente disponibili su PlayStation 3 verranno integrati ai servizi per la nuova console. Sempre secondo alcuni rumor, Sony starebbe poi lavorando a una nuova periferica, che in base alle descrizioni sembrerebbe una versione next gen di PlayStation Move.

DriveClub

Il gioco
In uscita il primo trimestre
Sempre sul multiplayer e sul gioco in rete è incentrato buona parte del gameplay di un altro interessante prodotto, vale a dire DriveClub. Si tratta di una nuova proprietà intellettuale a cui sta lavorando Evolution Studios, autori della serie di Motorstorm, nelle cui fila sono confluiti recentemente anche alcuni veterani di serie famose come Formula 1, GRID e Project Gotham Racing. Dunque una garanzia in questo senso. Il gioco, che dovrebbe segnare tra l'altro il ritorno del team di sviluppo alle simulazioni di corse dopo il lungo periodo speso nella realizzazione di titoli ascrivibili alla categoria arcade, sarà un simulatore di guida sulla falsariga di Gran Turismo. Ma rispetto al prodotto di Polyphony Digital, qui grande importanza rivestiranno il lato social e quello multigiocatore online, da intendere come condivisione della propria esperienza di gioco, ma anche nell'ottica della voglia di rendere tangibile l'affiliazione dell'utente ad una squadra. D'altronde è risaputa l'importanza che Sony attribuisce all'interazione fra utenti con la sua nuova console. La voglia social è tangibile anche nell'app dedicata, che sarà presente all'uscita del gioco e grazie alla quale il videogiocatore sarà sempre al corrente delle statistiche del club e molto altro.

Metal Gear Solid: Ground Zeroes

Il gioco
In uscita il 20 marzo
Metal Gear ha compiuto da un annetto o poco più un quarto di secolo, ma grazie al genio di Hideo Kojima il franchise è ben lontano dalla sua fine, come dimostra il nuovo doppio capitolo del più famoso brand targato Konami. Metal Gear Solid V: Ground Zeroes sarà in questo senso solo la prima parte del progetto che vedrà poi compimento con l'uscita di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, e seguirà in parte le vicende narrate in Metal Gear Solid: Peace Walker per PlayStation Portable. Caratterizzato dal tradizionale gameplay della saga incentrato su corpose sessioni stealth, il titolo offrirà però al contempo un'esperienza nuova, con una ambientazione open world in cui il videogiocatore potrà sbizzarrirsi alla ricerca di nuovi percorsi, approcci e strategie da adottare a seconda del contesto in cui si ritroverà. La struttura di gioco prevederà inoltre diverse attività collaterali che siamo pronti a scommettere saranno spesso divertenti o fuori di testa, mentre le missioni principali saranno strutturate come episodi di una serie TV, ci saranno diversi momenti della giornata e il tempo cambierà in maniera dinamica. Insomma, i fan del genere e della serie di Konami verranno ripagati dell'attesa per questo nuovo capitolo con un titolo che si preannuncia innovativo e avvincente come non mai. Un vero must have per i possessori di PlayStation 4.

Infamous: Second Son

Il gioco
In uscita il 21 marzo
Ambientato sette anni dopo gli eventi del cosiddetto "finale buono" di inFAMOUS 2, Second Son rappresenterà il debutto per la serie di Sucker Punch su PlayStation 4. Gli avvenimenti del gioco si svolgeranno a Seattle, dove il giocatore vestirà i panni di Delsin Rowe, un giovane graffittaro che ha scoperto di avere il potere di dirigere, manipolare e trasformarsi in fumo. Proprio la capacità di poter modificare la struttura molecolare delle proprie cellule, e di passare dallo stato solido a quello gassoso, avrà inevitabili ripercussioni sul modo di approcciare il gameplay, che se di base non dovrebbe distaccarsi molto dal predecessore, pur con l'implementazione di alcune nuove opzioni, mosse e funzioni, dall'altro proprio in virtù dei nuovi poteri offrirà degli spunti inediti e interessanti. Nella fattispecie in taluni casi si potrà tentare un accostamento più stealth, magari diventando una nuvola di vapore per spostarsi da un tetto all'altro, o per affiancare rapidamente un avversario e sorprenderlo prima che questi possa reagire e dare l'allarme. Interessante poi l'idea che la superficie tattile del DualShock 4 possa diventare un'estensione del corpo del protagonista, a tutto vantaggio della velocità di esecuzione, così come la possibilità di influenzare un po' la crescita del protagonista e la storia delle persone intorno a lui in base alle scelte operate dal giocatore.

Watch Dogs

Il gioco
In uscita il secondo trimestre
Watch Dogs è un videogioco d'azione-avventura open world ambientato in un futuro prossimo in cui tutti gli aspetti della vita delle persone vengono monitorati a fini di controllo sociale. In una Chicago futuristica sui muoverà il protagonista dell'avventura, Aiden Pearce, è un hacker che ha accesso a tutte le informazioni contenute in ctOS, un nuovo software per computer in grado di gestire tutte le operazioni chiave delle città. L'uomo, che dà la caccia a chi ha fatto del male alla sua famiglia, ha infatti l'abilità di penetrare in qualsiasi sistema online e può di conseguenza non solo avere visione delle informazioni personali di ogni individuo che incrocia per strada compresi sesso, età, lavoro, reddito, ma anche manipolare qualsiasi elemento connesso al sistema operativo centrale della città, trasformandolo alla bisogna in un'arma. Per esempio può intervenire sulle luci di un semaforo causando un incidente tra più auto, magari per intrappolare un nemico durante un inseguimento o per generare ulteriore confusione durante una sparatoria in pieno centro, oppure entrare nel circuito delle telecamere di sicurezza della città per monitorare i movimenti di qualche personaggio di cui interessa carpire i segreti. Il taglio stilistico sembra essere indubbiamente il piatto forte di questa produzione, al pari della ricchezza narrativa che promette di non passare in secondo piano rispetto alle meccaniche del gioco.

Deep Down

Il gioco
In uscita il quarto trimestre
Il primo titolo che segnaliamo è Deep Down, nuova proprietà intellettuale in esclusiva per PlayStation 4, in lavorazione presso gli studi di Capcom sotto la direzione di Yoshinori Ono. Il gioco sarà ambientato a New York nel 2094 e i giocatori faranno parte del gruppo dei Raven, i quali hanno come obiettivo la "conoscenza della verità del passato" e possono tornare indietro nel tempo esplorando la memoria di ogni oggetto. Il prodotto sembra pensato appositamente per un pubblico di lungo corso, formato in buona parte da utenti che apprezzano i titoli che mettono alla prova le proprie abilità. Deep Down vanterà un livello di sfida piuttosto elevato, sulla falsariga di quanto abbiamo visto in quel gioiellino che è Dark Souls di From Software, a cui Capcom sembra essersi ispirato: avremo una visuale in terza persona, un'ambientazione cupa e composta da spazi stretti, un protagonista che si muove e agisce in maniera credibile, tenendo conto per ogni suo gesto del peso delle armature che indossa e delle armi equipaggiate, oltre a decine di nemici da affrontare con attenzione. La strategia sarà in questo senso un elemento imprescindibile per venire a capo di ogni singolo combattimento, tant'è che perfino la scelta dell'arma diventerà fondamentale per affrontare i dungeon, che saranno generati casualmente a ogni partita, tenendo conto di infinite varianti tali da modificarne l'aspetto e la disposizione di tesori, trappole e mostri. Atmosfera, difficoltà e longevità potrebbero essere punti a favore di questo progetto.

Destiny

Il gioco
In uscita il 9 settembre
I MMORPG restano uno dei vanti del panorama PC, ma pian piano anche su console iniziano a prendere piede. Su PlayStation 4, per esempio, c'è grande attesa per il nuovo progetto di Bungie intitolato Destiny. Nel gioco gli utenti vestiranno i panni dei Guardiani, l'ultima speranza per l'umanità in un mondo post apocalittico dove la gente non ha più nulla da perdere. Il titolo mescolerà single e multiplayer in maniera naturale e fluida, dando agli appassionati modo di muoversi, da soli e in compagnia, con un team di amici ma anche con perfetti sconosciuti, assicurando ad ogni esigenza una risposta credibile. Il prodotto ci attrae proprio per questo, e poi perché a dispetto delle apparenze non sembra essere il solito MMORPG fantascientifico. E' vero che il cuore dell'esperienza sarà legato ai livelli giocabili in cooperativa, sfruttando un sistema di classi e abilità sbloccabili avanzando lungo l'avventura, ma lo è anche il fatto che quando si raggiungeranno le aree preposte agli eventi condivisi, il matchmaking metterà il proprio gruppo in cooperazione con altri, all'interno di ambienti disegnati per ospitare numerose sfide e obiettivi multipli. La parte di gioco aperta a più gruppi di giocatori ci ha ricordato il concetto di combat sandbox che unisce libertà di movimento e azione con una progressione comunque rigorosa e ben definita. L'esperienza di questa avventura multiplayer verrà inoltre arricchita nei mesi successivi al lancio da continui aggiornamenti sotto forma di espansioni e seguiti, in modo da tenere la community impegnata e far sì che non si disperda. Insomma, le potenzialità per diventare uno dei punti di riferimento del genere il nuovo progetto di Bungie le ha tutte, ragion per cui non possiamo che attenderlo con ansia.

The Order: 1886

Il gioco
In uscita il quarto trimestre
Quando si attende l'uscita di una nuova proprietà intellettuale, fra gli utenti di una console e gli addetti ai lavori si percepisce sempre una certa emozione, vuoi per la curiosità di sapere tutto sul progetto, vuoi perché idealmente questi potrebbe rivelarsi un gioco di grande livello, segnando col suo successo la nascita di un nuovo franchise destinato a durare nel tempo. In tal senso The Order: 1886 sembra promettere bene. Questa avventura sparatutto in terza persona, che in alcune meccaniche si ispira a Uncharted, racconterà una versione alternativa della storia. Nel gioco gran parte dell'umanità tra il sesto e il settimo secolo dopo Cristo, si è evoluta differentemente assumendo tratti bestiali e poteri sovrannaturali. Questo ha scatenato sanguinose lotte tra gli ibridi e gli esseri umani, e portato alla nascita dell'Ordine, un gruppo di abili "cavalieri" addestrati per aiutare i cosiddetti "normali". Di questi farà parte Galahad, il protagonista controllato dal videogiocatore. A prescindere dalla giocabilità, però, ciò che rende appetibile il titolo targato Ready at Dawn sembra la sua trama, semplice all'apparenza, ma che nasconderà in realtà dei risvolti assolutamente più profondi, tragici e per certi aspetti attuali. Il team di sviluppo ha promesso in questo senso di affrontare tematiche come il razzismo, la diversità, le differenze sociali e il senso dell'esistenza. Galahad e i suoi compagni continueranno a combattere giorno dopo giorno, vivendo un'innaturale lunga vita grazie alla cosiddetta "acqua nera", una sostanza che conferisce ai membri dell'Ordine dei poteri incredibili, mentre però tutt'attorno a loro i propri cari, gli amici e i semplici conoscenti moriranno, lasciandogli un lancinante dolore interiore e un profondo senso di vuoto.