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Ace Combat 7: Leggiadri nel cielo tra fulmini e gelo

Attesissimo dai fan della saga in quanto parziale ritorno alle origini, il nuovo Ace Combat ha qualche nuovo asso nella manica legato al tempo atmosferico

ANTEPRIMA di Aligi Comandini   —   28/08/2017

Non è facilissimo coprire in modo dettagliato Ace Combat 7: nonostante l'attesa di un nutrito gruppo di fan della serie per il nuovo capitolo sia spasmodica, Namco non ha mostrato molto del gioco, e anche a una fiera importante come l'E3 abbiamo avuto la possibilità di provare soltanto una demo limitata, che non ha fatto altro che confermare le impressioni già avute in passato e ribadire l'abbandono della strada della spettacolarità a discapito del controllo di Assault Horizon. A Colonia ci aspettavamo di poter testare una demo più completa e massiccia del titolo, ma in realtà ci siamo trovati davanti una nuova presentazione video, che si concentrava sulle condizioni atmosferiche e sui loro effetti sul gameplay. Ovviamente avremmo preferito un test diretto, eppure la prova visionata ci ha comunque svelato alcune informazioni molto stuzzicanti, che potrebbero cambiare sensibilmente l'approccio agli scontri tra i cieli della serie. Ecco cosa abbiamo scoperto.

Non ci siamo preoccupati molto di esplorare il background narrativo del nuovo Ace Combat, anche se è chiaro che si parla ancora una volta di un titolo con forti radici nei racconti fantascientifici di stampo guerresco, costruito su una complessa ragnatela di intrighi politici e conflitti globali. Dalla demo, ad ogni modo, pare che il protagonista farà parte di uno squadrone di scalmanati con l'insulto facile, poco propensi al gioco di squadra e alla collaborazione pacifica, un interessante cambio di direzione che potrebbe riservare delle sorprese a livello di storia. Tornando al gameplay, invece, il video mostrato si concentrava sulle nuvole, mostrando una battaglia ambientata nella valle di Yinshi: una zona montagnosa ricoperta, appunto, da nubi tempestose e squarciata dai lampi. La mappa si è rivelata assolutamente perfetta per mostrare le cosiddette "living cloud" di cui gli sviluppatori hanno fatto vanto fino ad oggi: si parla a tutti gli effetti di condizioni atmosferiche avverse (e forse variabili), che vanno ad impattare sia sulle prestazioni dell'aereo che sulla visibilità.

Ace Combat 7: Leggiadri nel cielo tra fulmini e gelo

Meglio entrare più nel dettaglio: i controlli di Ace Combat 7 sono da sempre molto lontani dalla simulazione, e prediligono un approccio arcade agli scontri largamente apprezzato dalla nutrita fanbase del marchio. Le nubi non mutano questa situazione ma aggiungono dei fattori extra da tenere in considerazione, poiché in zone particolarmente ricche di nembi le manovre vengono limitate da forti turbolenze, e si rischia ancora di più quando si decide di passarvi attraverso per far perdere le proprie tracce ai nemici o inseguire un bersaglio assai schivo. L'effetto primario una volta attraversata una nuvola durante una tempesta è una perdita immediata di visibilità: l'abitacolo del vostro caccia si coprirà inizialmente di pioggia, costringendovi a fare uso dei soli strumenti radar per trovare i nemici e colpirli; attenzione però, perché sostare troppo tempo all'interno delle nubi può portare a un vero e proprio congelamento, capace di limitare l'effetto dei vostri sensori (il raggio del puntamento diminuisce sensibilmente) e addirittura di provocare uno stallo.

Ace Combat 7: Leggiadri nel cielo tra fulmini e gelo

Nel complesso è davvero un bel cambiamento, che trasforma completamente le battaglie tipiche della serie in certe mappe, e può sia aumentare seccamente la difficoltà di una missione che venir sfruttato furbescamente per ottenere vantaggi sui nemici (pare che l'intelligenza artificiale venga influenzata dalle condizioni atmosferiche quanto il giocatore, e che tenda a perderlo di vista quando questi decide di entrare nei banchi di nuvole). Al di fuori delle novità descritte sopra, ad ogni modo, non è stato mostrato molto a Colonia: le uniche altre chicche sono l'Eurofighter Typhoon - nuovo caccia confermato proprio da questa demo - e un apparente miglioramento generale del comparto tecnico, che ha davvero fatto vedere i muscoli grazie alla nuova mappa (che si trattasse della versione PC?). Chissà se, ora che il Tokyo Game Show è alle porte, ci aspettano altre novità su questo nuovo capitolo della saga di Namco. Di certo, che vengano rilasciate col contagocce o meno, per noi sono sempre ben accette.

Ace Combat 7 nasconde ancora molti segreti, ma più lo vediamo e più ci sembra un titolo in grado di affinare a dovere le solide basi su cui la serie poggia da sempre. Chissà se ci saranno altre sorprese oltre ai sistemi legati alle condizioni atmosferiche avverse... quel che è certo, comunque, è che il titolo promette bene, e che più il tempo passa e più l'attesa cresce.

CERTEZZE

  • Sistema di condizioni atmosferiche interessante, che impatta con forza sull'azione
  • Meccaniche solide e rodate
  • Tecnicamente sembra migliorare seccamente di presentazione in presentazione

DUBBI

  • Ancora molti aspetti da definire