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Sky, la nuova visione celeste di thatgamecompany

A cinque anni da Journey, thatgamecompany ha finalmente presentato il suo nuovo gioco, esclusiva temporale per Apple iOS

ANTEPRIMA di Mattia Armani   —   18/09/2017

Dall'iPhone 5 in poi settembre è diventato il mese dei nuovi arrivi targati Apple e quello di quest'anno non ha fatto eccezione, includendo una grossa sorpresa chiamata Sky. Dal palco del nuovissimo Steve Jobs Theatre un entusiasta Tim Cook ha presentato l'ottava generazione di iPhone, la terza dell'Apple Watch, la nuova Apple TV 4K e, lasciando il palco all'ormai celebre Jenova Chen, un gioco in esclusiva temporale per iOS realizzato dalla talentuosa software house thatgamecompany.

Sky, la nuova visione celeste di thatgamecompany

Esclusiva temporale ma di peso

Pur essendo temporale, l'esclusività di Sky indica che Apple non si è dimenticata dell'importanza dei videogiochi e questa volta per scaldare gli animi dei giocatori si è affidata a thatgamecompany, una software house che molti già conoscono per flOw, Flower e soprattutto Journey. Purtroppo con appena quarantanove secondi di trailer, una breve intervista con qualche breve frammento di gameplay, le informazioni su Sky sono ancora limitate, ma possiamo senza dubbio collocarlo, a partire dal genere per arrivare allo stile, sulla scia di Journey, consacrazione di una software house che questa volta ha deciso di portarci tra le nubi. Ed è un cielo davvero bello quello apparso nel breve trailer il cui protagonista, un nanerottolo con capelli bluastri e mantella rossa, compie qualche balzo in una stretta gola, si unisce a tre compagni sul ciglio di quella che sembra un'isola volante e spicca il volo verso il più bel banco di nuvole che si sia mai visto in un videogioco. Ed è un videogioco che permette di volare con la punta di un dito, almeno sui dispositivi touch, e di compiere acrobazie che hanno senza dubbio un ruolo importante nel gameplay consentendo al giocatore, per esempio, di incrementare la velocità seguendo la scia di quelli che sembrano essere enormi gabbiani. Non mancano, però, sezioni a terra e dinamiche da avventura classica per un'esperienza che, come abbiamo anticipato e come ha confermato lo sviluppatore Jenova Chen, segue il sentiero battuto da Journey, già caratterizzato da una parziale dinamica di volo. Ma Sky guarda decisamente più in alto, mette in campo una opzione multiplayer a otto giocatori e ha un'identità distinta che gira intorno alla compassione e al portare aiuto al prossimo. A dir poco incuriositi, speriamo di avere nuove informazioni al più presto possibile, mentre ci godiamo le brevi ma splendide immagini che confermano valori produttivi piuttosto elevati per un titolo mobile. E non ci saremmo aspettati nulla di meno considerando che si tratta di un titolo probabilmente destinato a finire anche su PlayStation 4, il cui sviluppo è partito dai 7 milioni di dollari messi assieme da thatgamecompany nel 2014.

Sky, la nuova visione celeste di thatgamecompany

Nel blu dipinto di blu

Nonostante la probabile natura multipiattaforma, Sky è stato sviluppato per essere pienamente fruibile con uno schermo touch, ma non crediamo che questo sia stato un problema per gli sviluppatori considerando il gameplay aereo, capace di sposare una discreta complessità con la necessità di mantenere i controlli basilari, e considerando la predilezione di thatgamecompany per meccaniche semplici e intuitive. Qualche dubbio che le cose possano essere altrettanto semplici con il telecomando della Apple TV lo abbiamo, ma siamo fiduciosi che il team abbia considerato attentamente la questione. E scommettiamo che, tornando al discorso tecnologico, un titolo di questo tipo saprà sfruttare a fondo le possibilità tecnologiche dei nuovi dispositivi Apple, iPhone X incluso. D'altronde, a prescindere dalla splendida dimensione visiva che è capace di regalare emozioni anche in video, è impossibile non notare lo sterminato orizzonte visivo, le splendide animazioni ed effetti grafici in quantità. La mole poligonale è relativamente modesta, e la cosa risulta particolarmente evidente quando il personaggio è a terra, ma la resa complessiva colpisce nel segno e mette senza dubbio voglia di spiccare il volo per scoprire cosa nasconde quella strana eclissi alla fine di un lunghissimo serpente di banchi nuvolosi. E ci aspettiamo che da qui al lancio, purtroppo ancora senza data, il comparto tecnico possa godere di ulteriori miglioramenti mentre quello che non ci attendiamo è una longevità corposa, almeno per quanto riguarda la componente prettamente narrativa. Dovremmo però trovarci di fronte a un titolo più robusto rispetto ai predecessori e Sky, tra l'altro, potrebbe godere di contenuti aggiuntivi capaci di estendere notevolmente la longevità. O almeno è quello che hanno lasciato intendere gli sviluppatori paragonando Flower a una poesia, Journey a una parabola e Sky a una serie televisiva, utilizzando una definizione che non può che lasciar intendere una struttura a episodi. Una formula del genere, tra l'altro, permetterebbe al team di mantenere contenuto il prezzo dell'esperienza base, cosa importante in ottica mobile, senza rinunciare alla possibilità di creare un qualcosa di più complesso e articolato. In ogni caso siamo fiduciosi in un team che a prescindere dalla durata e dal gameplay ci ha già regalato una serie di piccoli capolavori, brevi ma intensi viaggi intrisi di amore per la natura e la contemplazione che sono senza alcun dubbio destinati a essere ricordati. E questo grazie anche a una cura estrema per il comparto sonoro che nel caso di Sky ci ha già regalato un assaggio di un brano sinfonico decisamente suggestivo e capace di esaltare quella che è già una visione, un orizzonte che mette addosso una gran voglia di lanciarsi nel vuoto ed evidenzia quanto sia cresciuto in questi dieci anni il videogioco mobile.

Di Sky abbiamo visto ancora poco, ma quel poco ha attirato la nostra attenzione grazie alla potenza dello stile thatgamecompany che questa volta ci accompagnerà in un cielo a dir poco mozzafiato. Con la testa già persa tra le nubi sogniamo un'esperienza mobile senza compromessi, acrobazie di ogni sorta e una narrazione coinvolgente, e considerando il pedigree degli sviluppatori non vediamo perché questi sogni, condivisibili con altri sette compagni di viaggio, non debbano trasformarsi in realtà.

CERTEZZE

  • Tutta la suggestiva poesia di thatgamecompany
  • Multiplayer a otto giocatori
  • Un titolo in grado di sfruttare a fondo i nuovi dispositivi Apple

DUBBI

  • Del gioco vero e proprio abbiamo visto ancora molto poco
  • Considerando i nomi coinvolti è impossibile non avere qualche timore parlando di longevità