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CoD: Black Ops 4, provata la mappa Arsenal e la modalità Heist

Nella cornice di Colonia ci siamo goduti il nostro immancabile incontro con una mappa inedita di Call of Duty: Black Ops 4

PROVATO di Pierpaolo Greco   —   28/08/2018

Nelle scorse settimane avevamo dato per scontato che la Gamescom 2018 sarebbe stata l'occasione perfetta per provare per la prima volta Blackout, l'attesissima modalità battle royale che sarà parte integrante del prossimo capitolo di Call of Duty. E invece ci siamo dovuti "accontentare" dell'ennesima partita al multiplayer tradizionale rimandando l'incontro con la novità più corposa di Black Ops 4 alla prossima sessione beta, che si terrà dal 10 settembre su PS4 e dal 15 su PC e One. Non è un caso che chi scrive abbia deciso di mettere le virgolette perché in realtà la rapida sessione di gameplay affrontata a Colonia è stata abbastanza ricca in termini di contenuti, con diverse novità testate per la prima volta nonostante questo CoD sia stato al centro delle attenzioni di numerosi giocatori in questi ultimi due mesi. Abbiamo infatti potuto affrontare 3 round, uno per ognuna delle 3 modalità provate - Hardpoint, Team Deathmatch e Heist - le prime due all'interno dell'inedita mappa Arsenal, mentre l'ultima in Hacienda.

CoD: Black Ops 4, provata la mappa Arsenal e la modalità Heist

La nuova mappa Arsenal

Partiamo proprio dalla mappa: ambientata in una sorta di avamposto militare dal grande sapore fantascientifico, Arsenal è un livello piuttosto grande ed è composto da un blocco centrale a cui sono affiancate due strutture laterali più piccole con tanto di accesso sopraelevato. Il tutto è circondato da una sezione all'aperto con diversi ostacoli che inibiscono la possibilità di mirare a grande distanza. La mappa ha un design simmetrico e consente ai giocatori di raggiungere il nucleo centrale, quello dove avvengono gran parte degli scontri, sfruttando tre differenti strade: attraverso l'ingresso principale situato nel mezzo o sfruttando le due vie d'accesso che passano attraverso le strutture laterali, a loro volta collegate al blocco principale sia con delle porte che tramite delle piccole strettoie sopraelevate. Il combattimento risultante, indipendentemente dalla modalità di gioco, è molto rapido e frenetico nonostante la geometria semplice del livello preveda solo curve a 90° e i moltissimi ostacoli riescano a restituire un ritmo più compassato quando si cerca un attimo di riposo o un punto di fuga per curarsi o per rimanere al riparo dopo aver incrociato i nemici.

CoD: Black Ops 4, provata la mappa Arsenal e la modalità Heist

Per quanto riguarda il Team Deathmatch e Hardpoint c'è molto poco da aggiungere in merito a quanto è stato già detto da tempo. In entrambi i casi siamo davanti a un cinque contro cinque che dà il meglio di sé grazie all'inedita presenza degli specialisti che, di fatto, trasformano Black Ops 4 in una sorta di hero shooter alla Rainbow Six: Siege (o, se preferite, Overwatch). Il tutto senza dimenticare la familiare struttura delle classi e dei pick composto da armi, perk, scorestreak e così via. Tralasciando il Team Deathmatch, la modalità Hardpoint prevede che ogni minuto appaia una zona da controllare. La squadra che riesce a possederla guadagna un punto al secondo ma solo a patto che il perimetro sia completamente sgombro di forze nemiche; trascorso il minuto, l'obiettivo cambia e la corsa al dominio riprende. Solitamente vince la prima squadra che riesce ad arrivare a 200 punti oppure il team che ha il punteggio più alto quando termina il tempo della mappa.

La modalità Heist

Dopo i due round trascorsi su Arsenal, è stata la volta di passare a Hacienda, mappa lussureggiante e colorata, interamente ambientata intorno e all'interno di una splendida villa del sud America. In questo caso la modalità di gioco provata era Heist: non completamente inedita esattamente come il livello, ma già vista in precedenza in alcuni streaming ufficiali. Tuttavia era la prima volta che ci capitava l'occasione di giocarla e ovviamente non ce la siamo fatta sfuggire. Si tratta di una sorta di incrocio ideale tra Call of Duty e Counter-Strike con un numero di match molto limitato. I round sono infatti alla meglio di 7: la prima squadra che arriva a 4 vince la partita e, per ridurre ulteriormente la durata della sfida, ogni giocatore ha una sola vita a disposizione. La particolarità è però nella meccanica di gestione delle classi e degli specialisti: semplicemente questi non ci sono.

CoD: Black Ops 4, provata la mappa Arsenal e la modalità Heist

L'obiettivo di ogni round è raccogliere una sacca piena di soldi e portarla al punto di estrazione che appare, in una zona casuale, dopo pochi secondi che si è raccolta la sacca. Il team che riesce a eseguire tutta l'operazione vince, ma può bastare anche soltanto far fuori la squadra avversaria per portarsi a casa il risultato. L'elemento Counter-Strike è relativo al fatto che si parte solo con la pistola e, all'inizio di ogni round, è possibile spendere i soldi guadagnati (in base a come si è giocato) per acquistare nuove armi, munizioni, perk, armature e così via. Il risultato è che ogni scontro tende a essere più lungo e intenso del precedente visto che il time to kill si allunga proseguendo nella partita.

CoD: Black Ops 4, provata la mappa Arsenal e la modalità Heist

C'è un ulteriore elemento peculiare in questa modalità: non si muore una volta finita la vita, ma si rimane a terra con la possibilità di strisciare per allontanarsi dallo scontro a fuoco e magari per raggiungere un proprio compagno di squadra, che può riviverci se gli avversari non ci danno il colpo di grazia con un'ulteriore scarica di proiettili o con un colpo ravvicinato. Heist tende quindi ad avvantaggiare il team che utilizza tattiche di gruppo, che riesce a muoversi in modo coordinato e a coprirsi a vicenda le spalle. Ovviamente, se si viene colti in un'imboscata o gli avversari sono bravi ad aggirarci può capitare che ci facciano fuori tutti quanti in un attimo, lasciandoci atterrati in attesa di un aiuto che non potrà mai arrivare.

Mentre rimaniamo in attesa di scoprire e provare Blackout, la risposta di Call of Duty a PUBG e Fortnite, siamo riusciti comunque a goderci una manciata di partite al multiplayer di Black Ops 4, scoprendo per la prima volta una nuova mappa e una modalità di gioco inedita. E, come di consueto, il feeling è piacevole, immediato e mantiene il classico sapore CoD tanto amato (e odiato) da un numero impressionante di giocatori. L'appuntamento è fissato al 10 settembre per la nuova beta e poi la strada è tutta in discesa per l'arrivo sul mercato della versione finale del gioco previsto per il 12 ottobre su PC, PlayStation 4 e Xbox One.

CERTEZZE

  • La mappa Arsenal conferma lo stato di grazia del level design di Black Ops 4
  • Heist è un'interessante variazione alle modalità di gioco più classiche
  • Immediato, frenetico e divertente: è il classico gameplay di Call of Duty

DUBBI

  • Sì, esattamente: è il classico gameplay di Call of Duty
  • Il time to kill più lungo e la nuova meccanica di cura richiedono pratica per essere digeriti